I migliori libri di Storia medioevale

Storia dell'Adriatico: Un mare e la sua civiltà (Biblioteca storica)
Testimone silente dello scorrere di civiltà, l’Adriatico è stato lo sfondo di storie in sé straordinarie, come la storia di Venezia, la stessa storia d’Italia, la storia dei Balcani. In pochi contesti, perfino su scala mondiale, troviamo affastellati nel tempo e nello spazio tanti aspetti contrastanti eppure connotativi, tanti richiami a civiltà diverse Un mare chiuso, un mare di passaggio, una...
Egidio Ivetic
Decapitate: Tre donne nell'Italia del Rinascimento (Einaudi. Storia)
Tra il 1391 e il 1425 tre donne sono decapitate per ordine dei loro mariti. Spose di tre fra i piú importanti signori dell'Italia del Rinascimento - di Mantova, Milano, Ferrara - Agnese Visconti, Beatrice di Tenda e Parisina Malatesta sono condannate a morte per adulterio. Eppure nessuna donna infedele subiva allora un tale castigo; inoltre, altra stranezza, invece di dissimulare tale condanna ...
Élizabeth Crouzet-Pavan
I grandi personaggi che hanno cambiato l'Italia del Medioevo
Un viaggio nel Medioevo italiano, attraverso i personaggi che ne furono protagonisti Il Medioevo, quello tradizionalmente compreso tra la fine del V e la fine del XV secolo, deve esse¬re visto come un periodo molto più positivo di quel che si è creduto per tanto tempo. Ne sono stati protagonisti sovrani, principi, condottieri, filosofi, letterati, santi e pontefici, le cui vite e gesta ...
Andrea Antonioli
Roma e le invasioni barbariche (Temi e Questioni Vol. 303)
L’innata curiosità dell’autore, innescata dalla visione di un programma televisivo che illustrava l’abilità di guerriero, con una ferocia senza pari, di Attila, re degli Unni, lo ha portato a consultare l’ampia messe d’informazioni pubblicate da Wikipedia sulle caratteristiche etniche, demografiche, artistiche, politiche di quei popoli che, con le loro scorrerie, avevano spento e poi estinto lo...
Giancarlo Ugazio
Commercio, finanza e guerra nella Sardegna tardomedievale
In questo volume la genesi e l’evoluzione bassomedievale dei “caratteri originali” dell’identità sarda sono state declinate avendo un occhio di riguardo per i temi della mercatura, della guerra, della finanza pubblica e privata, strettamente interconnessi nella Sardegna dei secoli XIII-XV e capaci di influenzare in maniera marcata la storia dell’isola nel suo passaggio da un’epoca ...
Autori Vari
Il corpo della città: Politica e parentela a Torino nel tardo Medioevo
Fra Quattro e Cinquecento, quando Torino si affermò come nuova capitale del ducato di Savoia, il complesso di famiglie che l’aveva amministrata per oltre due secoli – il vero e proprio corpo della città – si sgretolò nell’arco di pochi decenni, segnando un radicale cambiamento nella politica e nella società cittadina. La necessità di conservare il patrimonio unito per garantire continuità al ...
Marta Gravela
Il Palio di Siena: Una festa italiana
Il Palio di Siena non è una corsa di cavalli. O meglio: sì, è una corsa di cavalli, ovviamente, ma la galoppata che scatena la passione dei senesi e la curiosità di chi la segue è soprattutto un compendio, in poco più di un minuto, di una storia che non è fatta solo di cavalli che corrono e che non è neppure solo senese. Il Palio è un caleidoscopio attraverso il quale possiamo fare un viaggio...
Duccio Balestracci
Morat 1476: La guerra all’ultimo sangue fra Carlo il Temerario e i confederati svizzeri (Battlefield Vol. 21)
Le guerre borgognone furono un grande conflitto che vide da una parte Carlo il Temerario, duca di Borgogna e la dinastia dei Valois, sovrani francesi con l’astuto Luigi XI, in queste guerre la Confederazione svizzera fu pesantemente coinvolta e giocò un ruolo decisivo. La guerra vera e propria scoppiò nel 1474 e negli anni successivi il duca di Borgogna, Carlo, fu sconfitto ben tre volte sul ...
Luca Stefano Cristini
Medievalismi italiani - Italian medievalisms: (Secoli XIX-XXI) - (Centuries XIX-XXI)
Collana Chiaroscuro. Ricerche di storia e storia dell'arte diretta da Tommaso di Carpegna Falconieri e Grazia Maria Fachechi L'Italia ha una lunga tradizione medievistica. Sono infatti numerosi e autorevoli gli studiosi italiani che hanno dedicato la loro attività di ricerca all'indagine dell'affascinante e complesso millennio medievale. Tra questi, diversi hanno tentato di decifrare non solo ...
Tommaso di Carpegna Falconieri
ANTICHE ROCCHE E CASTELLI FRA APPENNINO EMILIANO E PREALPI LOMBARDE
Il fascino di un antico maniero è assolutamente irresistibile. Da sempre sono stati fonte di ispirazione letteraria e di suggestioni e leggende di ogni tipo. L’area padana intorno a Milano ne conta diverse decine, molti dei quali dei veri capolavori architettonici e di ingegneria militare. Il percorso, o meglio, i percorsi proposti spaziano dalla pianura lodigiana a quella della Lomellina. ...
Alfredo Morosetti
La Stratega 1164 A. D. - volume 1
Alice, una giovane donna del XXI secolo, si ritrova nel 1163 in un bosco della bellissima Valpolicella. Cos'è accaduto? Chi l’ha inviata nel 1163 durante la lotta degli anti-imperiali contro l’imperatore Federico il Barbarossa e perché? È stata una casualità o un disegno divino? Ferita e confusa, Alice viene soccorsa da una famiglia di contadini semi-liberi, che la conduce all’abbazia di Santa ...
Giovanna Barbieri
Navulae: Un borgo nella storia
La “storia”, anche se di un piccolo centro abitato, non è mai “in piccolo”.Questo volume non parla soltanto della storia antica di Nole, nel canavese, comprese alcune rarissime testimonianze storiche, ma apre una finestra sul modo di vivere della gente comune in epoche ormai lontanissime ed il tutto seguendo le orme della moderna storiografia francese.“Navulæ” è quello che molto probabilmente ...
Duilio Chiarle
Leocaffis
VERSIONE CON IMMAGINI A COLORI - La storia di un luogo, per quanto piccolo, non è mai “in piccolo” e si intreccia sempre in qualche modo con la storia definita “grande”.Un borgo perduto tra le nebbie dei secoli, riappare nel 1801, ma… Distrutta e ricostruita più volte, è ancora nello stesso punto di duemila anni or sono. E le incontrovertibili citazioni medioevali hanno mille anni.Una ricerca ...
Duilio Chiarle
RISCONTRI RIVISTA DI CULTURA E DI ATTUALITÀ: N. 1 (GENNAIO-APRILE 2019)
Sommario: ETTORE BARRA, "Potere della neolingua e neolingua del potere"; ROBERTA ROSSELLI, "L’Epitome de Caesaribus. Analisi dell’opera nel contesto della storiografia tardoantica"; PIERVITTORIO FORMICHETTI, "Metamorfosi dannunziane. Le “reincarnazioni” della Pioggia nel pineto"; FEDERICA MONTELEONE, "La dimensione storica dell’alterità tra sollecitudine pastorale ed esperienza giuridica ...
Riscontri
Bisanzio e l'Occidente medievale (Universale paperbacks Il Mulino)
La millenaria storia dell’impero di Bisanzio ha avuto continui punti di contatto con quella dell’Occidente, basti pensare alla presenza dei bizantini in Italia, dove restarono come dominatori dal VI all’XI secolo. I rapporti si fecero poi conflittuali fino a giungere nel 1204 alla quarta crociata, allorché veneziani e crociati si impossessarono di Costantinopoli. Nel Trecento l’atteggiamento ...
Giorgio Ravegnani
Venezia, il Portogallo e le spezie
Nel Trecento e Quattrocento, in concomitanza con una crescita generalizzata degli scambi a livello europeo, la Repubblica di Venezia si impose come uno dei mercati di intermediazione più attrezzati fra l'Europa e le coste Mediterraneo. Nell'agosto del 1499 giunse a Rialto, il centro pulsante dell'economia veneziana, la notizia dell'arrivo di una flotta portoghese in India che rischiò di ...
Mirko Zangirolami
La battaglia di Anghiari 1440: Dai condottieri a Leonardo (Battlefield Vol. 20)
Il 29 Giugno 1440, giorno di San Pietro, gli eserciti di Firenze e di Milano, guidati da Michelotto Attendolo e Giampaolo Orsini e da Niccolò Piccinino, si fronteggiarono nella pianura sotto Anghiari (indicata ancora adesso come "Piana della Batta-glia"). Lo scontro si concluse al termine della giornata con la vittoria dei Fiorentini.La battaglia di Anghiari fu cruciale nella storia non solo ...
Pierluigi Romeo di Colloredo Mels
I mercanti catalani e la Corona d’Aragona in Sardegna: Profitti e potere negli anni della conquista
La faticosa conquista catalanoaragonese della Sardegna, con i risvolti finanziari ed economico-sociali connessi all’impresa dell’infante Alfonso d’Aragona, costituisce un tema ormai classico della storiografia sarda. Quali esiti ebbe l’impresa per le istituzioni e l’economia isolana e quali per la Corona stessa e per i mercanti che l’avevano sostenuta? La Sardegna trecentesca rappresenta un ...
Maria Elisa Soldani
Le guerre di Carlo d'Angiò: Dalle battaglie di Benevento e Tagliacozzo alla guerra dei Vespri: l'epopea dimenticata del più grande sovrano del sud (Storia Vol. 51)
Carlo I d’Angiò, re di Sicilia di qua e di là del faro, d’Albania e di Gerusalemme, principe di Acaia, con-te di Provenza, del Maine, di Forcalquier e d’Anjou è un personaggio dimenticato, la cui figura in Italia è oscurata da quella di Federico II, che pure non fu all’altezza dell’Angioino e in Francia del troppo esaltato fratello Luigi IX: ma Carlo I fu un grande sovrano, considerato il re ...
Pierluigi Romeo di Colloredo Mels
915. La battaglia del Garigliano: Cristiani e Musulmani nell'Italia medievale (Biblioteca storica)
"I nostri, incalzandoli senza sosta, li uccisero tutti; si salvarono solo pochissimi, di tanta moltitudine; e in tal modo, con l’aiuto e la misericordia di Dio, furono completamente eliminati da questa regione, nell’anno dell’Incarnazione del Signore 915, terza indizione, mese di agosto. Per tutto sia benedetto Dio". Chronica Monasterii Casinensis Della tentata conquista islamica dell’...
Marco Di Branco
Amori venali: La prostituzione nell'Europa medievale
Fino al XVI secolo il mondo degli amori venali è onnipresente e tollerato. Gli uomini di governo e di Chiesa considerano la prostituzione inestirpabile e naturale, una forma di risposta spontanea alla miseria dei tempi e l'arma più efficace di lotta contro il caos. La Chiesa gregoriana, pur instauratrice di un ordine coniugale rigoroso, accetta la concupiscenza maschile e ammette donne votate...
Jacques Rossiaud
La battaglia di Montaperti vol. 1: Storia e cronaca di una battaglia del duecento (Battlefield 17)
La battaglia combattuta a Montaperti tra i guelfi di Firenze e i ghibellini di Siena, con cui combatterono molti cavalieri tedeschi, mandati da re Manfredi di Hohenstaufen, e gli esuli fiorentini di parte ghibellina capeggiati da Farinata degli Uberti nel settembre del 1260 fu una delle più grandi del Medio Evo europeo. L’esercito senese inquadrava 18.000 fanti e 400 cavalieri senesi, oltre a...
Pierluigi Romeo di Colloredo Mels
La battaglia di Montaperti vol. 2: Storia e cronaca di una battaglia del duecento (Battlefield 18)
La battaglia combattuta a Montaperti tra i guelfi di Firenze e i ghibellini di Siena, con cui combatterono molti cavalieri tedeschi, mandati da re Manfredi di Hohenstaufen, e gli esuli fiorentini di parte ghibellina capeggiati da Farinata degli Uberti nel settembre del 1260 fu una delle più grandi del Medio Evo europeo. L’esercito senese inquadrava 18.000 fanti e 400 cavalieri senesi, oltre a...
Pierluigi Romeo di Colloredo Mels
la battaglia di Desio 1277: L'ascesa dei Visconti e la sconfitta dei Torriani (Battlefield Vol. 19)
Era una fredda notte del 21 gennaio 1277 quando una folta schiera d’armati, sui cui stendardi garriva la biscia viscontea, faceva inaspettatamente irruzione all’interno della cerchia murata del villaggio fortificato di Desio. A guidare gli incursori vi era l’arcivescovo di Milano Ottone Visconti, deciso a chiudere definitivamente la partita con i guelfi Torriani, signori, fino a quel momento, ...
Alberto Peruffo