I migliori libri di Teatro e spettacolo

Spiriti allegri
Il nucleo semantico prevalente che connota i testi teatrali di Maria Stella Grillo è quello psicologico. Il sentimento dell’esistenza nelle sue drammatiche forme. Talvolta un tessuto di vicende dolorose s’innesta su spunti e procedimenti tipici della commedia. Precisato che l’autrice opera quasi esclusivamente nella sfera psicologica, è da rilevare che i personaggi, in genere non sono una ...
Maria Stella Grillo
Tasso Basstardo
Teatro. I tassi bassi stimolano la leva finanziaria. Mike, bancario folgorato sulla via di Central Park, è convinto che potrebbe stimolare anche la stupidità di molti imprenditori. Per questo decide di concedere tassi molto più alti rispetto al pricing del mercato, convinto che uno spread avulso da logiche macro e spinto solo da motivi micro possa fungere da elastico rispetto alla propensione ...
Rosario Stefanelli
MULIERI MICHELE di INNOCENZO: (Edizione Integrale) ("Nei Luoghi di Godot" - MULIERI MICHELE di INNOCENZO - Libro XV°, Tomo I°-III° Vol. 15)
Nota Editoriale(Copyright © giugno 2019 Letterature Indipendenti)Il testo, che è qui presentato dalle edizioni Letterature Indipendenti come prima pubblicazione della collana “Nei Luoghi di Godot”, dedicata al teatro, è elaborato in una lingua che non esiste: «È stata la principale questione che mi sono posto prima di mettermi a scrivere: “Mo come lo faccio parlare questo?”» ci riferisce l’...
Massimo Ridolfi
Teatro dell'Inganno
“In tutti i protagonisti delle commedie della Compatangelo uominie donne, spiriti ed animali, c’è una ricerca di identità che diventa unpatto con la morte: la morte si allontanerà da loro se riusciranno adare un senso alla propria esistenza. Si tratta però di una ricerca diidentità che risente inevitabilmente del proprio tempo – arriva allafine del secolo del dubbio, il Novecento – e dunque non...
Maria Letizia Compatangelo
Ubu Re (Teatro)
Come nasce un tiranno…. Padre Ubu: Miei buoni e cari amici, è giunto il momento di mettere a punto i piani per la cospirazione. Il mio parere è di avvelenare il Re mettendogli dell’arsenico nella colazione. Appena mangiato cadrà morto e io sarò re. Tutti: Che cialtrone! Padre Ubu: Ecché, non vi piace? Padre Ubu uccide il tiranno per farsi lui stesso tiranno; va alla guerra ma si ...
Alfred Jarry
Il secolo della noia (L'Arcipelago Einaudi Vol. 241)
Nelle pagine di Franca Valeri autobiografia e pensiero, ironia e intelligenza, s'intrecciano per dare vita a un'analisi lucidissima e spietata del mondo in cui viviamo. Attraverso ricordi che spaziano dal teatro ai legami affettivi, e con un passo tutto suo, Franca Valeri ripercorre gli anni febbrili del secolo scorso e li confronta con il tempo presente. L'avvento del Terzo Millennio, atteso ...
Franca Valeri
Dialoghi di una vagina e delle sue lenzuola: Racconto e testo teatrale
Può la reciprocità della passione pensata a partire dal luogo femminile dell'amore, agguantare tutto il desiderio, saturarlo senza estinguerlo, beffarsi della distanza tra i corpi, conquistare un'intimità pari o maggiore di quella fisica? La chiave di quest'opera è "uno studio metamorfico sul desiderio considerato in senso onnicomprensivo" (dalla postfazione di A. Saveriano). Sul prolungamento ...
Lucia Triolo
Assassinio nella cattedrale (Teatro)
Una via per conquistare vera umanità Quando nel 1935 T. S. Eliot scrisse Assassinio nella cattedrale tutti si sarebbero aspettati il dramma di un uomo che con la sua morte fosse rimasto nella storia. In realtà Thomas Becket sarebbe comunque passato alla storia anche se non fosse stato ucciso. Una carriera strepitosa sia civile che ecclesiastica lo avevano già incoronato come uno degli uomini ...
Thomas S. Eliot
Marionette, che passione! (Teatro)
Un grande testo da riscoprire, leggere, gustare…. Marionette che Passione! è il titolo del lavoro del 1917 di Rosso di San Secondo che, sotto molti aspetti, anticipò Pirandello, il quale ne promosse la rappresentazione e divulgazione. La commedia fu pubblicata la prima volta dall'Editore Treves di Milano, nel 1918. Il 26 novembre 1918 ebbe luogo la prima rappresentazione romana al 'Teatro ...
Rosso di San Secondo
Sei personaggi in cerca d’autore: Ciascuno a modo suo. Stasera si recita a soggetto
Sei personaggi in cerca d'autore (1920), Ciascuno a suo modo (1923) e Questa sera si recita a soggetto (1923) furono definite da Pirandello, nel 1933, la ‟trilogia del teatro nel teatro”: ‟non solo perché hanno espressamente azione sul palcoscenico e nella sala, ma anche perché di tutto il complesso degli elementi d'un teatro, personaggi e attori, autori, e direttore-capocomico o regista, ...
Luigi Pirandello
La comicità del personaggio nel teatro di Dario Fo
Dario Fo, autore-attore-regista, pone al fondo della sua poliedrica produzione un'idea di comicità nella quale convivono riso e dolore, grandezza e miseria. Egli dà vita a personaggi disperati che appaiono comici per la loro particolare capacità di escogitare bizzarre e stravaganti macchinazioni pur di sfuggire alla fame, sconfiggere soprusi e prepotenze, far trionfare la giustizia. A volte, ...
Gabriella Capozza
Chitra
Chitra è una delle opere teatrali più note del premio Nobel Rabindranath Tagore. Alla sua prima uscita, nel 1914, colpì soprattutto per gli aspetti femministi (per l’epoca) che caratterizzavano il personaggio principale. Tratto dal Mahabharata , il dramma di Tagore è caratterizzato da una forma lirica che lo accomuna alle sue splendide poesie, è così ricco di fascino che, dopo averlo ...
Rabindranath Tagore
Mario e Simona
Teatro. Mario e Simona, marito e moglie. Entrambi cinquantenni. Si ritrovano la sera come al solito nel silenzio. E’ un’agonia il tentativo continuo di opporsi all’assenza di parole. Apre squarci e ferite, cose non dette o mai ammesse del tutto. Tutto questo fa rumore. Ma resta contorno, in quanto l’obiettivo di una coppia abituata al silenzio è perpetuare ad ogni costo il rapporto stesso. Ci ...
Rosario Stefanelli
Medea al confine
Medea è fuggita molti anni prima da Corinto, senza le amate figlie che le ha ucciso lo sposo Giasone, prima di morire a sua volta, suicida, perché abbandonato da una donna delusa e stanca delle violenze di lui; ella aveva infine deciso di punirlo privandolo, oltre che di sé stessa, anche dell’amore delle bambine, (ho preferito che si trattasse di due figlie femmine per sottolineare la ...
Antonella Bruno
Casa di Bambola
In tre atti, ambientati in una città norvegese del 1879, Casa di Bambola , mette in discussione i ruoli tradizionali di uomini e donne. Il personaggio di Nora si basa sulla vita reale di Laura Kieler, protagonista di un celebre scandalo dell'epoca. L'istituzione matrimoniale, al centro di questo dramma, vede il risveglio di coscienza di una moglie e madre della classe media. Per Ibsen,"ci sono...
Henrik Ibsen
Nelle Catacombe (Clerici e il Minotauro)
A Javier Sahuquillo arriva la telefonata di un amico che lo convince a scrivere un’opera su un fatto di cronaca. L’autore si trasformerà così nell’inconsapevole detective di uno dei crimini più atroci della Storia della Spagna: l’omicidio de “Las niñas de Alcàsser”.La capilla de los niños fonde narrazione e dramma, è impregnata da elementi cinematografici e teatrali. Al suo interno troviamo ...
Javier Sahuquillo
La tempesta
La tempesta ( The Tempest ) è una delle più celebri opere teatrali di William Shakespeare, che la scrisse in cinque atti tra il 1610 e il 1611. Il dramma, ambientato su un’isola imprecisata del Mediterraneo, racconta la vicenda dell’esiliato Prospero, il vero duca di Milano, che trama per riportare sua figlia Miranda al posto che le spetta, utilizzando illusioni e manipolazioni magiche. ...
William Shakespeare
Eulalia Torricelli di Forlì
Ho approfondito con letture e ricerche il personaggio Fava e la storia del quartiere San Berillo e mi sono ritrovato a dovere rispondere ad una domanda ed a fare chiarezza su una scoperta sorprendente. Due faccende che mi chiamavano direttamente in questione. La domanda: che cosa ho fatto io per la mia terra contro la corruzione, la malversazione, le ruberie, il dilagare dei gruppi criminali ...
Alfio Fichera
Esperienza e coscienza: Approcci alle arti performative (Mimesis Journal Books)
Esperienza e coscienza sono concetti in grado di collegare approcci all’emozione estetica distanti per impostazione e cultura come quelli del pensiero indiano medioevale, della teoria psicologica vygotskijana e delle moderne neuroscienze cognitive. Le arti performative costituiscono un campo di studio ideale per cercare di individuare gli elementi che identificano l’esperienza estetica come ...
Edoardo Giovanni Carlotti
La figlia di Iorio: Tragedia in tre atti
La figlia di Iorio segna un punto d'approdo nella produzione teatrale dannunziana. Il poeta riscopre l'Abruzzo pastorale selvaggio, in cui ambienta simbolicamente una storia di matrice decadente e superomista. La famiglia di Lazaro di Roio del Sangro sta preparando le nozze del figlio Aligi. L'atmosfera è gaia ma Aligi pare comunque turbato da strane sensazioni e presagi. Mentre la cerimonia ...
Gabriele D'Annunzio
Dialoghi delle carmelitane (Teatro)
Il conflitto tra religione e politica Il testo di Bernanos prende avvio da un dato storico: il 15 dicembre 1789 l’Assemblea Nazionale vietò a tutti gli ordini religiosi di pronunciare nuovi voti e molti conventi furono fatti sfollare. Questa sorte toccò anche alle carmelitane di Compiègne, piccolo borgo a nord est di Parigi, le quali nel 1792 furono obbligate ad andarsene dal convento e ...
Georges Bernanos
Teatro stabile di strada (Robin&sons)
Un artista di strada ritorna a Napoli dopo dieci anni. Tra brillanti iniziative e oscure premonizioni, diviene uno dei protagonisti della più importante transizione economica della città: da polo industriale a metropoli turistica. E le sue ricerche e azioni sveleranno una cultura antica, capace di perpetuarsi al di là delle contingenze storiche e umane, immersa in una ritualità millenaria. ...
Vincenzo Montella
Il teatro lirico di Luigi Illica
Fantasia davvero sorprendente quella di Luigi Illica, come indiscutibile la fecondità del suo genio lirico-drammatico. Decine e decine i libretti d’opera prodotti: più di una quarantina quelli pubblicati (da Tosca a Bohème, a Manon Lescaut, ecc.), una decina gli inediti, alcuni forse perduti. Illica li ricavava da altri autori o li inventava direttamente ed era capace di spaziare in ogni ...
Emilio Scampini
Sold out
«La prima cosa che mi viene da pensare quando sto per entrare in scena è che anche quella sera mi capiterà di dire cose importanti, profonde, a volte spiritose, a volte drammatiche, raramente banali. E questo è un privilegio enorme. Sottrarre due ore del nostro tempo all'ovvietà delle parole quotidiane per dire parole scritte da altri è una cosa impagabile. Che ladro è l'attore, e nello ...
Umberto Orsini