I migliori libri di Teatro e spettacolo

Aminta: Edizione Integrale
Aminta, qui in una edizione tascabile ed economica, è un dramma pastorale in cinque atti messo in scena per la prima volta nel 1573 per la corte ferrarese degli Estensi. Il pastore Aminta ama la ninfa Silvia che, seguace di Diana, disprezza il suo amore. Quando Aminta viene a sapere che Silvia è morta, divorata dai lupi, per la disperazione si getta da una rupe. Silvia però è viva e, conosciuto...
Torquato Tasso
Paolo Borsellino Essendo Stato
In Essendo Stato, Ruggero Cappuccio si concentra sull’ultimo secondo di vita di Paolo Borsellino. In questo infuocato residuo di tempo, il giudice dubita di essere ancora vivo e suppone di essere già morto. Rivive la sua esistenza dall’angolazione del trapasso raggiungendo una lancinante lucidità. L’amore per la sua terra, per la moglie, la madre, i figli, insieme alla lotta contro la Mafia e ...
Ruggero Cappuccio
Aiace
Sofocle (496 a.c. - 406 a.c.) fu forse, tra i grandi tragici, il più amato dal suo pubblico. Ebbe subito grande successo e lo conservò anche dopo l'affermarsi del giovane Euripide. Nacque da ricca famiglia e ricevette un'educazione raffinata; fu musicista e attore prima che poeta. Partecipò attivamente alla vita pubblica di Atene, con cariche importanti. Seguace di Pericle, fu due volte ...
Sofocle
Antigone
L'Antigone ebbe da subito un forte impatto sul pubblico per la sua originalità. Gli epigoni del mito dei Labdacidi, infatti, erano già stati trattati da Eschilo nei Sette a Tebe, ma solo Sofocle pose al centro del testo l'azione di Antigone. Egli costruì il dramma proprio intorno all'insanabile conflitto tra l'eroina e il sovrano Creonte sulla liceità di attribuire la stessa dignità di ...
Sofocle
Edipo a Colono
Sofocle (496 a.c. - 406 a.c.) fu forse, tra i grandi tragici, il più amato dal suo pubblico. Ebbe subito grande successo e lo conservò anche dopo l'affermarsi del giovane Euripide. Nacque da ricca famiglia e ricevette un'educazione raffinata; fu musicista e attore prima che poeta. Partecipò attivamente alla vita pubblica di Atene, con cariche importanti. Seguace di Pericle, fu due volte ...
Sofocle
Tutte le tragedie: Edizione integrale con note e commenti. Edipo re - Antigone - Aiace - Trachinie - Elettra - Filottete - Edipo a Colono
Sofocle (496 a.c. - 406 a.c.) fu forse, tra i grandi tragici, il più amato dal suo pubblico. Ebbe subito grande successo e lo conservò anche dopo l'affermarsi del giovane Euripide. Nacque da ricca famiglia e ricevette un'educazione raffinata; fu musicista e attore prima che poeta. Partecipò attivamente alla vita pubblica di Atene, con cariche importanti. Seguace di Pericle, fu due volte ...
Sofocle
Trachinie
Figlio di Zeus e di Alcmena, Eracle è l'eroe per eccellenza del mondo greco. Colui che conosce in tutto la misura estrema e che ispira pietà e terrore. Il dramma di Sofocle narra la sua morte: una morte causata inconsapevolmente dalla sua sposa Deianira, che sentendosi tradita e volendo recuperare il suo amore, non esita a ricorrere a un antico dono (la camicia offertale dal centauro Nesso) ...
Sofocle
Edipo re
Sofocle (496 a.c. - 406 a.c.) fu forse, tra i grandi tragici, il più amato dal suo pubblico. Ebbe subito grande successo e lo conservò anche dopo l'affermarsi del giovane Euripide. Nacque da ricca famiglia e ricevette un'educazione raffinata; fu musicista e attore prima che poeta. Partecipò attivamente alla vita pubblica di Atene, con cariche importanti. Seguace di Pericle, fu due volte ...
Sofocle
Elettra
Sofocle (496 a.c. - 406 a.c.) fu forse, tra i grandi tragici, il più amato dal suo pubblico. Ebbe subito grande successo e lo conservò anche dopo l'affermarsi del giovane Euripide. Nacque da ricca famiglia e ricevette un'educazione raffinata; fu musicista e attore prima che poeta. Partecipò attivamente alla vita pubblica di Atene, con cariche importanti. Seguace di Pericle, fu due volte ...
Sofocle
Filottete
Sofocle (496 a.c. - 406 a.c.) fu forse, tra i grandi tragici, il più amato dal suo pubblico. Ebbe subito grande successo e lo conservò anche dopo l'affermarsi del giovane Euripide. Nacque da ricca famiglia e ricevette un'educazione raffinata; fu musicista e attore prima che poeta. Partecipò attivamente alla vita pubblica di Atene, con cariche importanti. Seguace di Pericle, fu due volte ...
Sofocle
Il teatro di Dario Fo: Tra contaminazione e reinvenzione: spunti e riflessione (Duepunti)
Dario Fo nel suo teatro recupera una molteplicità di poetiche, temi, personaggi, tecniche recitative, modalità attoriali e stilistiche appartenenti a un patrimonio artistico antico e recente che contamina e rielabora, dando vita a un’arte che appare un unicum nel panorama teatrale contemporaneo: un groviglio denso e prorompente di elementi non ascrivibile a categorie precostituite, che ...
Capozza Gabriella
Spifferi di mamma
Teatro. Linda e Alfredo sono due fratelli. Inseguono in modo diverso la madre, poco presente per il lavoro. i due la evocano, tra immaginazioni e rabbie, illusioni e furori, ipocrisie e amare verità
Rosario Stefanelli
Macbeth: Il rosso il nero... e il gotico (I grandi classici del romanzo gotico)
Dopo una vittoriosa battaglia, il prode Macbeth si imbatte in tre streghe che gli predicono un destino straordinario che lo condurrà sul trono di Scozia. Sospinto dall’ambizione di sua moglie, Macbeth uccide il re Duncan per prenderne il posto, facendo sì che si avveri la predizione delle streghe. Ma ben presto l'eroe sarà coinvolto in una spirale di omicidi che lo farà sprofondare, insieme ...
William Shakespeare
Conversazione su Tiresia
Indossando i panni di Tiresia Camilleri, con la potenza del mito e la forza della sua narrazione, ricostruisce la storia del celebre indovino attraverso i secoli, protagonista letterario declinato in età antica e moderna da scrittori, poeti, filosofi, drammaturghi. E confermando l’incrollabile passione per il teatro, la formidabile cultura, ci regala un’opera unica e preziosa.
Andrea Camilleri
Fiori d'arancio
Una tra le opere meno conosciute di Roberto Bracco, giornalista e raffinato sceneggiatore napoletano, unico insieme a Benedetto Croce a sottoscrivere la Déclaration de l'indépendance de l'Esprit , proposta da Romain Rolland e pubblicata sul quotidiano socialista L'Humanité il 26 giugno 1919. La sua avversione alla guerra e al fascismo gli costarono, in larga misura, la carriera.
Roberto Bracco
Cosa hai fatto nel week end? 1
Il pregiudizio e la vergogna rappresentano per Paolo dei tormenti, scogli insormontabili da affrontare giorno dopo giorno. Sa che deve lottare innanzitutto con sé stesso e poi con gli altri per vedere riconosciuti i propri diritti, le proprie libertà. “Cosa hai fatto nel week end?”, domanda che liquida da sempre con un laconico “niente di che”, è l’argomento che odia di più in una ...
Ciro Russo
E alla fine c'è la vita 1
«Marika è ben vestita, elegante, pronta per andare alla festa. Si profuma mentre si guarda allo specchio in bagno. Controlla che il vestito sia a posto un'ultima volta ed esce dalla stanza. Va al computer e scrive su Facebook: "Stasera grande serata". Va sulla pagina del suo ex ragazzo e trova delle foto di lui con Agnese. Scuote la testa, incredula, e chiude furiosamente il computer. Il ...
Davide Rossi
Macbeth 1
Macbeth è tra i più conosciuti drammi di Shakespeare, nonché la tragedia più breve. Frequentemente rappresentata e riadattata nel corso dei secoli, è divenuta archetipo della brama di potere e dei suoi pericoli. Per la trama Shakespeare si ispirò liberamente al resoconto storico del re Macbeth di Scozia di Raphael Holinshed e a quello del filosofo scozzese Hector Boece. Molto popolare è anche ...
William Shakespeare
Tornando da un amico 1
Nell’Italia degli anni ’50 due bambini, compagni di scuola fin dalle elementari, prendono coscienza degli effetti discriminanti che la miseria causa in chi nasce povero. Paolo, figlio di un operaio, si troverà così a crescere in fretta ed entrare nel mondo del lavoro ancora giovanissimo, mentre Vito, cresciuto in una famiglia agiata, si laureerà ma la consapevolezza delle disparità tra classi ...
Silvia Piozzi
Quando arriva domenica: Fra menti di noi 1
Al centro delle narrazioni di "Quando arriva domenica" ci sono argomenti che per pigrizia o ipocrisia abbiamo deciso di non affrontare più, semplicemente perché farlo ci metterebbe faccia a faccia con quella parte di noi, più nascosta, che non accetterebbe più compromessi. Quello che viene chiesto, al lettore di quest'opera, è la volontà di recuperare la poesia di ogni giorno, che si è nascosta...
Mino Pica
Come ti cambio la vita in un weekend 2
Ciò che esprimerò in questo racconto è solo la degradazione della società, sia maschile che femminile, che ha portato negli ultimi anni a una realtà basata sul materialismo, sull’apparenza e sull’ottenere ciò che si vuole a qualsiasi costo, abbandonando i nostri valori e la nostra etica morale. Tutto ciò può addurre benefici nella comunità, ma vuoti profondi nella persona stessa, ormai ...
Moramarco Patrizio Giulio Cesare
L'onorevole-Recitazione della controversia liparitana dedicata ad A. D. -I mafiosi 1
"L'onorevole", quasi un morality play, percorre in tre atti folgoranti, sanciti da una chiusa beffarda dove Pirandello sembra incontrare Brecht, la vicenda di un modesto professore di liceo benedetto (e moralmente dannato) da una repentina elezione al Parlamento e poi da una lunga carriera politica fatta di meschinità e menzogne, intrighi e compromessi, cedimenti e tradimenti pubblici e privati...
Leonardo Sciascia