Bompiani - Pagina 20

Pensa, giornalino!: Diari di una bambina che amava i diari
Donatella Ziliotto, editor per ragazzi, ha portato in Italia «Pippi Calzelunghe» e la letteratura per l'infanzia del Nord Europa, ma anche quella australiana e sudamericana. Caustica, tranchante, dotata di un fiuto impareggiabile, ha creato e diretto per Salani la collana più vivace degli anni ottanta, «Gl'Istrici»; e molto prima, dal 1958, «Il Martin Pescatore» per Vallecchi, una collana ...
Donatella Ziliotto — Bompiani
Storia del Canada
Dal primo contatto tra europei e indiani alle nuove influenze nel panorama politico mondiale. Quella del Canada è una storia da principio fatta di indiani e di Inuit, poi di francesi, poi di britannici, poi di immigrati provenienti da ogni parte del mondo, tutti ugualmente “canadesi”, diversi tanto dai loro antenati asiatici o europei quanto dai loro vicini statunitensi. Il caso canadese ...
Luca Codignola — Bompiani
Lo stagno dei caimani e altri racconti perduti
Lo stagno dei caimani è un racconto che Emilio Salgari pubblicò con lo pseudonimo di Guido Altieri per l’editore Salvatore Biondo di Palermo. Ricercatori, studiosi ed esperti di Salgari nel corso di oltre un secolo hanno dato la caccia a queste pagine che sembravano scomparse. Per la prima volta in questo volume, accompagnati da illustrazioni d’epoca, sono pubblicati i racconti scritti dall’...
Emilio Salgari — Bompiani
Il duello
In questo romanzo breve, incentrato su due ufficiali della Grande Armée di Napoleone che si sfidano a un’infinita serie di duelli per un futile pretesto, Joseph Conrad sfoggia tutta la propria sfolgorante ironia, capace di stemperare quella visione pessimistica della vita e dei drammi interiori dei personaggi che lo hanno reso celebre. Satirico eppure intimamente triste, questo capolavoro ...
Joseph Conrad — Bompiani
Lo spettatore
I diari di Imre Kertész racchiudono mezzo secolo di una vita straordinaria e offrono un intimo resoconto dell’evoluzione del pensiero e della scrittura del grande autore ungherese. A Diario dalla galera , testimonianza di trent’anni di isolamento nell’Ungheria socialista tra il 1961 e il 1991, è seguito L’ultimo rifugio , che copre gli anni tra il 2001 e il 2009; Lo spettatore compone la ...
Imre Kertész — Bompiani
Saper vedere la città: Ferrara di Biagio Rossetti
Quali eventi, quali strategie progettuali fecero della Ferrara estense, nel 1492, “la prima città moderna d’Europa”, come la definì Jacob Burckhardt? La domanda riguarda non solo l’eccezionalità dell’Addizione Erculea progettata dall'architetto Biagio Rossetti, ma l’intera tematica della pianificazione urbanistica. Bruno Zevi in questo fondamentale saggio critico pubblicato per la prima ...
Bruno Zevi — Bompiani
Adriana, cuore di luce
Adriana Capocci Belmonte muore nel 1944 nella Napoli incandescente raccontata da Curzio Malaparte ne La pelle : ha solo ventisei anni, e il destino non le concede nemmeno di veder finire la guerra. Erede di una famiglia aristocratica, bellissima e sofisticata, la treccia fulva che le incornicia il viso, Adriana cuore di luce è innamorata della vita, del sapere, dei vagabondaggi in terre ...
Sergio Lambiase — Bompiani
Lo scrittore giovane: Pier Vittorio Tondelli e la nuova narrativa italiana
Pier Vittorio Tondelli e la nuova narrativa italiana Dagli anni ottanta si assiste in Italia all’avvento di una ricca produzione di opere scritte da autori giovani che raccontano storie di adolescenti o poco più, la "nuova narrativa" che determina uno svecchiamento delle forme letterarie tradizionali. Il principale protagonista di questa stagione è Pier Vittorio Tondelli (1955-1991), ...
Roberto Carnero — Bompiani
Le stanze dell'addio
“Io ho ricominciato a lavorare. In altri luoghi scrivo, succhio gamberi, respiro foglie balsamiche, faccio l’amore, ma una parte di me è qui, sempre qui, impigliata a un fil di ferro o a una paura mai vinta, inchiodata per sempre: il puzzo di brodaglia del carrello del vitto, quello pungente dei disinfettanti, il bip del segnalatore del fine-flebo, la porta che si chiude alle mie spalle quando ...
Yari Selvetella — Bompiani
Non so perché non ho fatto il pittore: Scritti sull’arte (1934-1990)
Fin dall’infanzia Alberto Moravia è affascinato dalla pittura e per tutta la vita si circonda di artisti di diverse generazioni. A partire dagli anni trenta si interessa all’arte anche con un’intensa attività critica, per la prima volta raccolta in volume. Gli scritti – un piacevole e inedito attraversamento dell’arte secondo Moravia – permettono di comprendere come l’autore contamini arte e ...
Alberto Moravia — Bompiani