I migliori libri di Storia militare

1939 - 1945 II racconto della guerra giusta: La vittoria della democrazia . Vol. II
Il primo volume de " 1939 -1945 Il racconto della guerra giusta" ha visto il trionfo del male Assoluto. Il sottotitolo " La svastica sull'Europa" sottolineava l'apogeo del nazi - fascismo in Europa e nel mondo con il concorso del fascismo nipponico. Questo secondo volume parte dalla sconfitta della Germania del Terzo Reich nel gennaio del 1943 a Stalingrado, attraversa la crisi del fascismo in ...
Pierluigi Raccagni
La battaglia di Anghiari 1440: Dai condottieri a Leonardo (Battlefield Vol. 20)
Il 29 Giugno 1440, giorno di San Pietro, gli eserciti di Firenze e di Milano, guidati da Michelotto Attendolo e Giampaolo Orsini e da Niccolò Piccinino, si fronteggiarono nella pianura sotto Anghiari (indicata ancora adesso come "Piana della Batta-glia"). Lo scontro si concluse al termine della giornata con la vittoria dei Fiorentini.La battaglia di Anghiari fu cruciale nella storia non solo ...
Pierluigi Romeo di Colloredo Mels
Il treno che va in Francia (Échos)
Nell’autunno-inverno del 1943 la Valsusa fu segnata da una serie di sabotaggi, alcuni tentati, altri portati a segno, dai partigiani nei confronti della linea ferroviaria Torino-Lyon che i nazisti usavano per spostare uomini e mezzi tra la Francia e l’Italia. Il treno che va in Francia se ne fa testimone, raccogliendo, sotto la forma di interviste immaginate, le voci di alcuni dei coraggiosi ...
Roberto Gastaldo
Acilia partigiana. Eroi venuti dal popolo
Un argomento ancora poco trattato dalla storiografia: quello della Resistenza romana nelle borgate durante l'occupazione nazi-fascista. Il discendente diretto dei due partigiani che guidarono la ribellione ai nazisti ad Acilia, laureatosi in Storia con il massimo dei voti e giornalista professionista, ci racconta, attraverso una ricerca storica documentata, di 75 persone istruite all'uso delle ...
Lorenzo Proia
Le guerre di Carlo d'Angiò: Dalle battaglie di Benevento e Tagliacozzo alla guerra dei Vespri: l'epopea dimenticata del più grande sovrano del sud (Storia Vol. 51)
Carlo I d’Angiò, re di Sicilia di qua e di là del faro, d’Albania e di Gerusalemme, principe di Acaia, con-te di Provenza, del Maine, di Forcalquier e d’Anjou è un personaggio dimenticato, la cui figura in Italia è oscurata da quella di Federico II, che pure non fu all’altezza dell’Angioino e in Francia del troppo esaltato fratello Luigi IX: ma Carlo I fu un grande sovrano, considerato il re ...
Pierluigi Romeo di Colloredo Mels
Reparti alpini nella R.S.I.: The alpine troops in the Italian social republic (Witness to war Vol. 2)
Text in Italian and EnglishGià nei primi giorni dopo l’armistizio in molte località in Italia e all’estero, singoli alpini o gruppi o interi Reparti organici, scelsero di continuare a combattere a fianco del vecchio alleato tedesco, venendo da questi utilizzati o nei loro Reparti o autonomamente. Costituitasi la Repubblica Sociale nel Nord Italia e la struttura dell’Esercito Nazionale, con l’...
Paolo Crippa
Giusta guerra o atroce demenza?
Con l'Italia ancora neutrale, verso la fine del 1914, il grande germanista Arturo Farinelli pubblica "Giusta guerra o atroce demenza?", un dialogo tra le due posizioni (interventiste e neutraliste) non nascondendo il suo convincimento, romantico e idealista, di rimanere neutrali. Arturo Farinelli (Intra, 30 marzo 1867 – Torino, 21 aprile 1948) è stato un critico letterario, germanista e ...
Arturo Farinelli
Sotto la cenere: Nel ventennio, quando vivere era in qualche modo resistere (GrandAngolo)
Dodici vicende realmente accadute, di ordinaria quotidianità, eppure divenute oggetto di indagini, causa di processi e a volte di dure condanne durante il ventennio fascista. Storie di donne e di uomini esistiti, riproposti con libertà narrativa nel tentativo di restituire il loro universo interiore, fatto di incertezze e di speranze, di delusioni e di paure, di fronte a un mondo che, con ...
Ugo Mancini
Italiani nel lager: Linguaggio, potere, resistenza
La storia dei deportati italiani nei campi di concentramento nazisti è un argomento tutt’ora poco conosciuto sotto diversi aspetti. Gli italiani sono tra gli ultimi deportati, nel momento in cui, verso la fine della guerra, da una parte il lager è una macchina di sterminio, dall’altra un campo adibito ai lavori pesanti, nel quale i prigionieri sono impiegati come manodopera per la produzione ...
Rocco Marzulli
Il nemico in casa: 1942: la vittoria mancante
Dicembre 1941: la guerra è diventata mondiale e le lancette della storia si muovono inesorabilmente contro l'Asse. Il 1942 sarà l'anno decisivo per le sorti del conflitto ed in particolare per l'Italia. Guilio Balestrier è un giovane ufficiale di marina che verrà travolto da un incredibile destino di spionaggio, amore, avventura e doppi giochi. Dall'Atlantico all'Europa, il dramma del ...
Martin Nemo
Cartolina dal Fronte: Storia di uomini e trincee
La belva umana era lì in agguato, e la belva umana aveva deciso già da tempo: la forza come strumento di potere; il potere come mezzo per affermare le proprie idee ed imporre agli altri una volontà non sempre condivisa. Chi non possiede memoria storica non ha un passato, e chi non ha un passato non ha una storia tutta sua da raccontare.
Francesco Di Chiappari
Voli di guerra: Impressioni di un giornalista pilota
Pubblicato nel 1918, questo raro e prezioso documento di Otello Cavara contempla i seguenti argomenti/capitoli: Dal giornalismo all’aviazione, Come si diventa piloti, La conquista del brevetto, L’ala estrema d’Italia, La squadriglia esule, Combattimenti sull’Adriatico, Parabole di osservatori e piloti, Le prime “acrobazie” sul caccia, Sul Piave e a Pola. In questa edizione il testo è stato ...
Otello Cavara
Tutti giovani sui vent'anni: Una storia degli alpini dal 1872 a oggi
Quella degli alpini italiani è una storia straordinaria. Fondati nel 1872 come piccolo corpo specializzato addestrato a difendere i valichi di montagna, le «penne nere» crebbero rapidamente sia nei numeri che nell'immaginario pubblico. Attraverso una serie di paradossi (le prime battaglie della loro storia vennero combattute durante guerre di aggressione coloniale in Africa, e non per ...
Marco Mondini
L’incursione aerea su Halberstadt dell’8 aprile 1945
Alexander Kluge aveva undici anni quando ebbe luogo il bombardamento di Halberstadt, l’8 aprile 1945. Il suo non è un libro di testimonianza, bensì una ricostruzione ironica, distaccata e analitica di quella distruzione. Nella descrizione del disastro Kluge ripesca quel resto di razionalità e fiducia che ancora può rendere comprensibili le circostanze della catastrofe, rompendo così l’anatema ...
Alexander Kluge
Il cliente Iraq
Per una società d'ingegneria è bene scegliere clienti facoltosi, non sempre però si rivelano stabili a causa di problemi politici e guerre.
Cesare Marchetti
L'esercito romano (Universale paperbacks Il Mulino Vol. 747)
Dall’età repubblicana all’impero, l’esercito fu lo strumento con cui Roma poté porre sotto il proprio controllo l’intero mondo conosciuto. Il libro illustra la parabola della macchina da guerra più longeva ed efficace della storia, dalla formazione all’apogeo, al tramonto, descrivendone la struttura e la strategia attraverso le principali battaglie, ricostruendo l’organizzazione pratica delle ...
David J. Breeze
Una cosa oscura, senza pregio (Quinto tipo)
Ricordiamo Louis Adamic soprattutto come l’autore di un libro «di culto», di quelli che è facile fraintendere, che a maneggiarli scottano le dita, che incatenano i loro autori a immagini stereotipate: Dynamite: The Story of Class Violence in America, scritto nel 1931 e riscritto nel 1934.Eppure, prima di trovare una morte enigmatica negli Stati Uniti della «caccia alle streghe», Louis fu tante ...
Andrea Olivieri
Sudditi o cittadini?: L’evoluzione delle appartenenze imperiali nella Prima guerra mondiale
Come cambiarono gli imperi europei, coloniali e no, a cavallo della Prima guerra mondiale? Fu la guerra del 1914-18 a decretare la decadenza degli imperi e la loro sostituzione con un sistema di Stati-nazione? Sudditi o cittadini? risponde a questi e ad altri interrogativi, e mostra come la forma di governo imperiale, utilizzando concetti articolati di sudditanza e cittadinanza, sia stata ...
Autori Vari
Iena. Diario di un partigiano
La Resistenza in Garfagnana è stata negli ultimi anni studiata, cercando di capirne le dinamiche, le azioni e l'impatto che questa ha avuto sull'andamento del conflitto. Diverse centinaia furono i giovani che salirono "all'alpe" formando piccole formazioni e bande partigiane. Tra queste le maggiori furono il Gruppo Valanga e la 1° brigata della divisione "Garibaldi Lunense". Questo libro nasce ...
Giuseppe Lazzarini
Solo per la bandiera: I Nuotatori Paracadutisti
Il 1° aprile 1943 il ministero della Marina istituisce il gruppo NP, Nuotatori Paracadutisti. Il comando operativo è affidato a Nino Buttazzoni, già da due anni impegnato nella costituzione di un reparto speciale per «azioni di sabotaggio, di sbarco, di eliminazione di ostruzioni e di azioni dirette sul naviglio nemico». Ufficiale del genio navale, Buttazzoni, vero padre degli NP, somma una ...
Nino Buttazzoni
Alpini: Una grande storia di guerra e di pace
Con il patrocinio dell'Associazione Nazionale Alpini nel centenario (1919-2019) Costituito nel 1872 agli albori dell’Italia unitaria, il corpo degli Alpini è da sempre un esempio di valore militare e civile, ed è parte costitutiva dell’identità italiana e del sentimento nazionale. Dalla nascita delle prime «compagnie alpine», fino agli odierni impegni per la pace in Afghanistan e in Medio ...
Stefano Ardito
La guerra in casa (Gli struzzi Vol. 497)
La guerra in casa non racconta la guerra nella ex-Jugoslavia, ma il suo rapporto con noi, vicini e distratti. Con una struttura inedita in cui le due anime di Luca Rastello, quella dello scrittore e quella del giornalista, erano ancora divise ma si integravano a vicenda, il libro ha imposto fin dal 1998 il confronto con un conflitto ancora invisibile. Il cecchino, carnefice per eccellenza, ...
Luca Rastello
Storia della Brigata Sassari: Nella «guerra dei sardi» la nascita di un mito
Due medaglie d'oro alle bandiere. Cinque citazioni sul Bollettino di guerra. Nove decorati con la medaglia d'oro, quattrocentocinque con quella d'argento. Già nei primi mesi della Grande Guerra "gli intrepidi sardi della Brigata Sassari" (come li definisce il Bollettino di Cadorna) entrano nella leggenda. Questo libro, frutto d'una lunga, originale ricerca, presenta per la prima volta la ...
Giuseppina Fois
Takoradi Route
Estate 1940. Le truppe inglesi in Africa settentrionale si scontrano con quelle italiane da poco entrate in guerra. Le armate britanniche hanno urgente bisogno di nuovi aerei per proseguire la guerra nello scacchiere libico-egiziano. Da qui la necessità di una rotta aerea sicura per approvvigionare il fronte: è così aperta la "Takoradi Route". La base di Takoradi, posta in una posizione isolata...
Robert Robison