I migliori libri di Poesia


Vuoto a perdere (Battitore libero)

Vuoto a perdere (Battitore libero)

Cosa spinge un neodiplomato, con tanto di famiglia apparentemente normale e fidanzatina storica, a iscriversi a un corso di laurea presso un’università distante mille chilometri da casa? Forse la crescita individuale esige un tributo di indipendenza e passa per la necessità di affrancamento almeno parziale dagli affetti familiari? Christian, il protagonista del delizioso romanzo di esordio di ...

Noemi Urso
Cronache dell'anno del cane ed altre storie

Cronache dell'anno del cane ed altre storie

Tredici racconti, di cui uno diviso in quattro parti che dà il titolo all'opera. Le vicende traggono spunto dalla realtà: la storia e le esperienze vissute dall'autore. Lo stile narrativo è influenzato dal naturalismo francese della seconda metà dell’ottocento e dal neo realismo cinematografico; un indubbio umorismo descrittivo è però accompagnato da un fatalismo di fondo: l’autore non ...

Federico Bardanzellu
La Nuova Età dell'oro

La Nuova Età dell'oro

Durante il principato d'Augusto scoppiò uno scandalo a Palazzo, politico e familiare insieme, che coinvolse direttamente l'imperatore, sua figlia Giulia e personaggi della gioventù dorata: scandalo mai chiarito del tutto dagli storici. Nel romanzo, che tratteggia con cognizione scrupolosa la società e la complessità di un'epoca in genere ritenuta felice, attraverso le vicende dello "speculator...

Renato Lopresto
Sapori dell'anima

Sapori dell'anima

Attraverso le mie poesie voglio esprimere il dolore della disoccupazione e trasformarlo in un’emozione positiva. Da ragazza amavo moltissimo gli studi, ma dovetti abbandonarli per motivi familiari. Incominciai così a lavorare nel 1975, ma purtroppo nel 2012 persi il lavoro e come se non bastasse rimasi vittima di una nuova legge che mi condurrà alla pensione solo nel 2027! Sono testarda! Non mi...

Giulietta Straccia
Riflessi 147

Riflessi 147

Viene spontaneo collegare, oggigiorno, la parola riflesso e il suo plurale, riflessi, a una mera condizione di specularità, una vera e propria conformità alla nostra immagine esteriore. Vi è tuttavia un significato più profondo e che indica nel riflesso la capacità di un essere vivente di avere una risposta automatica, istintiva, ad un impulso che proviene dall’esterno. Traslata ...

MARCO BIAGETTI
Riflessi 156

Riflessi 156

Viene spontaneo collegare, oggigiorno, la parola riflesso e il suo plurale, riflessi, a una mera condizione di specularità, una vera e propria conformità alla nostra immagine esteriore. Vi è tuttavia un significato più profondo e che indica nel riflesso la capacità di un essere vivente di avere una risposta automatica, istintiva, ad un impulso che proviene dall’esterno. Traslata ...

PAOLA CARRABBA
Tracce 6

Tracce 6

La poesia è quel lampo che fa sentire nell’uomo – nel suo perire – la verità del suo essere immortale Giuseppe Ungaretti La nostra epoca si trova a dover fare i conti con una condizione esistenziale di intrinseca precarietà: l’uomo sembra una goccia di rugiada appesa ad una foglia, assume una forma di costante instabilità. Vive come colui che sta per cadere, che sta per lasciare la presa...

ROBERTO CORNICE
Magma

Magma

Da un convegno all’altro per l’Europa, tra l’ebbro e l’ubriaco fradicio, W. e Lars, giovani accademici britannici, sognano? grandi imprese letterarie riflettendo con autocosciente sarcasmo sulla propria incompiutezza e mediocrità. Se Lars si anestetizza con cibo spazzatura, riviste gossip e giochini dell’iPhone, W. trova il proprio sfogo nello spietato insulto artistico. Nel frattempo, nell’...

Lars Iyer
Riflessi 142

Riflessi 142

Viene spontaneo collegare, oggigiorno, la parola riflesso e il suo plurale, riflessi, a una mera condizione di specularità, una vera e propria conformità alla nostra immagine esteriore. Vi è tuttavia un significato più profondo e che indica nel riflesso la capacità di un essere vivente di avere una risposta automatica, istintiva, ad un impulso che proviene dall’esterno. Traslata ...

FAUSTO BALZANO
Riflessi 143

Riflessi 143

Viene spontaneo collegare, oggigiorno, la parola riflesso e il suo plurale, riflessi, a una mera condizione di specularità, una vera e propria conformità alla nostra immagine esteriore. Vi è tuttavia un significato più profondo e che indica nel riflesso la capacità di un essere vivente di avere una risposta automatica, istintiva, ad un impulso che proviene dall’esterno. Traslata ...

DEBORA GIARRATANA
Riflessi 144

Riflessi 144

Viene spontaneo collegare, oggigiorno, la parola riflesso e il suo plurale, riflessi, a una mera condizione di specularità, una vera e propria conformità alla nostra immagine esteriore. Vi è tuttavia un significato più profondo e che indica nel riflesso la capacità di un essere vivente di avere una risposta automatica, istintiva, ad un impulso che proviene dall’esterno. Traslata ...

SIMONA BIANCHERI
Riflessi 145

Riflessi 145

Viene spontaneo collegare, oggigiorno, la parola riflesso e il suo plurale, riflessi, a una mera condizione di specularità, una vera e propria conformità alla nostra immagine esteriore. Vi è tuttavia un significato più profondo e che indica nel riflesso la capacità di un essere vivente di avere una risposta automatica, istintiva, ad un impulso che proviene dall’esterno. Traslata ...

GAETANO ANACLERIO
Riflessi 146

Riflessi 146

Viene spontaneo collegare, oggigiorno, la parola riflesso e il suo plurale, riflessi, a una mera condizione di specularità, una vera e propria conformità alla nostra immagine esteriore. Vi è tuttavia un significato più profondo e che indica nel riflesso la capacità di un essere vivente di avere una risposta automatica, istintiva, ad un impulso che proviene dall’esterno. Traslata ...

GIAN MARCO BARBACCI
Tracce 16

Tracce 16

La poesia è quel lampo che fa sentire nell’uomo – nel suo perire – la verità del suo essere immortale Giuseppe Ungaretti La nostra epoca si trova a dover fare i conti con una condizione esistenziale di intrinseca precarietà: l’uomo sembra una goccia di rugiada appesa ad una foglia, assume una forma di costante instabilità. Vive come colui che sta per cadere, che sta per lasciare la presa...

IVAN BARTONE
Tracce 5

Tracce 5

La poesia è quel lampo che fa sentire nell’uomo – nel suo perire – la verità del suo essere immortale Giuseppe Ungaretti La nostra epoca si trova a dover fare i conti con una condizione esistenziale di intrinseca precarietà: l’uomo sembra una goccia di rugiada appesa ad una foglia, assume una forma di costante instabilità. Vive come colui che sta per cadere, che sta per lasciare la presa...

ANGELA ANIELLO
Tracce 7

Tracce 7

La poesia è quel lampo che fa sentire nell’uomo – nel suo perire – la verità del suo essere immortale Giuseppe Ungaretti La nostra epoca si trova a dover fare i conti con una condizione esistenziale di intrinseca precarietà: l’uomo sembra una goccia di rugiada appesa ad una foglia, assume una forma di costante instabilità. Vive come colui che sta per cadere, che sta per lasciare la presa...

GIOVANNA PESCE
Tracce 8

Tracce 8

La poesia è quel lampo che fa sentire nell’uomo – nel suo perire – la verità del suo essere immortale Giuseppe Ungaretti La nostra epoca si trova a dover fare i conti con una condizione esistenziale di intrinseca precarietà: l’uomo sembra una goccia di rugiada appesa ad una foglia, assume una forma di costante instabilità. Vive come colui che sta per cadere, che sta per lasciare la presa...

LEONARDO ALTOMARE
Tracce 9

Tracce 9

La poesia è quel lampo che fa sentire nell’uomo – nel suo perire – la verità del suo essere immortale Giuseppe Ungaretti La nostra epoca si trova a dover fare i conti con una condizione esistenziale di intrinseca precarietà: l’uomo sembra una goccia di rugiada appesa ad una foglia, assume una forma di costante instabilità. Vive come colui che sta per cadere, che sta per lasciare la presa...

ERICA GRAVINO
Tracce 10

Tracce 10

La poesia è quel lampo che fa sentire nell’uomo – nel suo perire – la verità del suo essere immortale Giuseppe Ungaretti La nostra epoca si trova a dover fare i conti con una condizione esistenziale di intrinseca precarietà: l’uomo sembra una goccia di rugiada appesa ad una foglia, assume una forma di costante instabilità. Vive come colui che sta per cadere, che sta per lasciare la presa...

MARGHERITA NOVI
Tracce 11

Tracce 11

La poesia è quel lampo che fa sentire nell’uomo – nel suo perire – la verità del suo essere immortale Giuseppe Ungaretti La nostra epoca si trova a dover fare i conti con una condizione esistenziale di intrinseca precarietà: l’uomo sembra una goccia di rugiada appesa ad una foglia, assume una forma di costante instabilità. Vive come colui che sta per cadere, che sta per lasciare la presa...

SILVIA ALBERTO
Tracce 12

Tracce 12

La poesia è quel lampo che fa sentire nell’uomo – nel suo perire – la verità del suo essere immortale Giuseppe Ungaretti La nostra epoca si trova a dover fare i conti con una condizione esistenziale di intrinseca precarietà: l’uomo sembra una goccia di rugiada appesa ad una foglia, assume una forma di costante instabilità. Vive come colui che sta per cadere, che sta per lasciare la presa...

LEDA PANZONE NATALE
Tracce 14

Tracce 14

La poesia è quel lampo che fa sentire nell’uomo – nel suo perire – la verità del suo essere immortale Giuseppe Ungaretti La nostra epoca si trova a dover fare i conti con una condizione esistenziale di intrinseca precarietà: l’uomo sembra una goccia di rugiada appesa ad una foglia, assume una forma di costante instabilità. Vive come colui che sta per cadere, che sta per lasciare la presa...

MARCO DE VALLIER
Tracce 15

Tracce 15

La poesia è quel lampo che fa sentire nell’uomo – nel suo perire – la verità del suo essere immortale Giuseppe Ungaretti La nostra epoca si trova a dover fare i conti con una condizione esistenziale di intrinseca precarietà: l’uomo sembra una goccia di rugiada appesa ad una foglia, assume una forma di costante instabilità. Vive come colui che sta per cadere, che sta per lasciare la presa...

WILLIAM BALDINI
Vibrazioni 28

Vibrazioni 28

“La materia in sé non esiste. Ogni materia nasce e consiste solo mediante una forza, quella che porta le particelle atomiche a vibrare e che le tiene insieme come il più minuscolo sistema solare” (Max Planck). Siamo immersi ogni giorno in una quotidianità complessa e barocca, in continua evoluzione e trasformazione, dove il mutamento incessante si esplica mediante un aggiungere e ...

MARIATERESA CASELLI

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