I migliori libri di Poesia
![Tracce 16](/covers-3d/13817-tracce-16.jpg)
Tracce 16 di IVAN BARTONE
La poesia è quel lampo che fa sentire nell’uomo – nel suo perire – la verità del suo essere immortale Giuseppe Ungaretti La nostra epoca si trova a dover fare i conti con una condizione esistenziale di intrinseca precarietà: l’uomo sembra una goccia di rugiada appesa ad una foglia, assume una forma di costante instabilità. Vive come colui che sta per cadere, che sta per lasciare la presa...
![Tracce 9](/covers-3d/13822-tracce-9.jpg)
Tracce 9 di ERICA GRAVINO
La poesia è quel lampo che fa sentire nell’uomo – nel suo perire – la verità del suo essere immortale Giuseppe Ungaretti La nostra epoca si trova a dover fare i conti con una condizione esistenziale di intrinseca precarietà: l’uomo sembra una goccia di rugiada appesa ad una foglia, assume una forma di costante instabilità. Vive come colui che sta per cadere, che sta per lasciare la presa...
![Tracce 5](/covers-3d/13818-tracce-5.jpg)
Tracce 5 di ANGELA ANIELLO
La poesia è quel lampo che fa sentire nell’uomo – nel suo perire – la verità del suo essere immortale Giuseppe Ungaretti La nostra epoca si trova a dover fare i conti con una condizione esistenziale di intrinseca precarietà: l’uomo sembra una goccia di rugiada appesa ad una foglia, assume una forma di costante instabilità. Vive come colui che sta per cadere, che sta per lasciare la presa...
![Tracce 14](/covers-3d/13815-tracce-14.jpg)
Tracce 14 di MARCO DE VALLIER
La poesia è quel lampo che fa sentire nell’uomo – nel suo perire – la verità del suo essere immortale Giuseppe Ungaretti La nostra epoca si trova a dover fare i conti con una condizione esistenziale di intrinseca precarietà: l’uomo sembra una goccia di rugiada appesa ad una foglia, assume una forma di costante instabilità. Vive come colui che sta per cadere, che sta per lasciare la presa...
![Tracce 10](/covers-3d/13811-tracce-10.jpg)
Tracce 10 di MARGHERITA NOVI
La poesia è quel lampo che fa sentire nell’uomo – nel suo perire – la verità del suo essere immortale Giuseppe Ungaretti La nostra epoca si trova a dover fare i conti con una condizione esistenziale di intrinseca precarietà: l’uomo sembra una goccia di rugiada appesa ad una foglia, assume una forma di costante instabilità. Vive come colui che sta per cadere, che sta per lasciare la presa...
![Tracce 11](/covers-3d/13812-tracce-11.jpg)
Tracce 11 di SILVIA ALBERTO
La poesia è quel lampo che fa sentire nell’uomo – nel suo perire – la verità del suo essere immortale Giuseppe Ungaretti La nostra epoca si trova a dover fare i conti con una condizione esistenziale di intrinseca precarietà: l’uomo sembra una goccia di rugiada appesa ad una foglia, assume una forma di costante instabilità. Vive come colui che sta per cadere, che sta per lasciare la presa...
![Tracce 15](/covers-3d/13816-tracce-15.jpg)
Tracce 15 di WILLIAM BALDINI
La poesia è quel lampo che fa sentire nell’uomo – nel suo perire – la verità del suo essere immortale Giuseppe Ungaretti La nostra epoca si trova a dover fare i conti con una condizione esistenziale di intrinseca precarietà: l’uomo sembra una goccia di rugiada appesa ad una foglia, assume una forma di costante instabilità. Vive come colui che sta per cadere, che sta per lasciare la presa...
![Tracce 12](/covers-3d/13813-tracce-12.jpg)
Tracce 12 di LEDA PANZONE NATALE
La poesia è quel lampo che fa sentire nell’uomo – nel suo perire – la verità del suo essere immortale Giuseppe Ungaretti La nostra epoca si trova a dover fare i conti con una condizione esistenziale di intrinseca precarietà: l’uomo sembra una goccia di rugiada appesa ad una foglia, assume una forma di costante instabilità. Vive come colui che sta per cadere, che sta per lasciare la presa...
![Tracce 7](/covers-3d/13820-tracce-7.jpg)
Tracce 7 di GIOVANNA PESCE
La poesia è quel lampo che fa sentire nell’uomo – nel suo perire – la verità del suo essere immortale Giuseppe Ungaretti La nostra epoca si trova a dover fare i conti con una condizione esistenziale di intrinseca precarietà: l’uomo sembra una goccia di rugiada appesa ad una foglia, assume una forma di costante instabilità. Vive come colui che sta per cadere, che sta per lasciare la presa...
![Tracce 13](/covers-3d/13814-tracce-13.jpg)
Tracce 13 di LOREDANA CARDUCCI
La poesia è quel lampo che fa sentire nell’uomo – nel suo perire – la verità del suo essere immortale Giuseppe Ungaretti La nostra epoca si trova a dover fare i conti con una condizione esistenziale di intrinseca precarietà: l’uomo sembra una goccia di rugiada appesa ad una foglia, assume una forma di costante instabilità. Vive come colui che sta per cadere, che sta per lasciare la presa...
![Vibrazioni 29](/covers-3d/13826-vibrazioni-29.jpg)
Vibrazioni 29 di ANGELA ANTONELLI
“La materia in sé non esiste. Ogni materia nasce e consiste solo mediante una forza, quella che porta le particelle atomiche a vibrare e che le tiene insieme come il più minuscolo sistema solare” (Max Planck). Siamo immersi ogni giorno in una quotidianità complessa e barocca, in continua evoluzione e trasformazione, dove il mutamento incessante si esplica mediante un aggiungere e ...
![Vibrazioni 31](/covers-3d/13828-vibrazioni-31.jpg)
Vibrazioni 31 di MARIATERESA CINCINDELLA
“La materia in sé non esiste. Ogni materia nasce e consiste solo mediante una forza, quella che porta le particelle atomiche a vibrare e che le tiene insieme come il più minuscolo sistema solare” (Max Planck). Siamo immersi ogni giorno in una quotidianità complessa e barocca, in continua evoluzione e trasformazione, dove il mutamento incessante si esplica mediante un aggiungere e ...
![Vibrazioni 32](/covers-3d/13829-vibrazioni-32.jpg)
Vibrazioni 32 di SARA BEATI
“La materia in sé non esiste. Ogni materia nasce e consiste solo mediante una forza, quella che porta le particelle atomiche a vibrare e che le tiene insieme come il più minuscolo sistema solare” (Max Planck). Siamo immersi ogni giorno in una quotidianità complessa e barocca, in continua evoluzione e trasformazione, dove il mutamento incessante si esplica mediante un aggiungere e ...
![Vibrazioni 30](/covers-3d/13827-vibrazioni-30.jpg)
Vibrazioni 30 di Gaetano Nestor Ania
“La materia in sé non esiste. Ogni materia nasce e consiste solo mediante una forza, quella che porta le particelle atomiche a vibrare e che le tiene insieme come il più minuscolo sistema solare” (Max Planck). Siamo immersi ogni giorno in una quotidianità complessa e barocca, in continua evoluzione e trasformazione, dove il mutamento incessante si esplica mediante un aggiungere e ...
![Vibrazioni 26](/covers-3d/13823-vibrazioni-26.jpg)
Vibrazioni 26 di ALESSANDRA ARETINI
“La materia in sé non esiste. Ogni materia nasce e consiste solo mediante una forza, quella che porta le particelle atomiche a vibrare e che le tiene insieme come il più minuscolo sistema solare” (Max Planck). Siamo immersi ogni giorno in una quotidianità complessa e barocca, in continua evoluzione e trasformazione, dove il mutamento incessante si esplica mediante un aggiungere e ...
![Vibrazioni 28](/covers-3d/13825-vibrazioni-28.jpg)
Vibrazioni 28 di MARIATERESA CASELLI
“La materia in sé non esiste. Ogni materia nasce e consiste solo mediante una forza, quella che porta le particelle atomiche a vibrare e che le tiene insieme come il più minuscolo sistema solare” (Max Planck). Siamo immersi ogni giorno in una quotidianità complessa e barocca, in continua evoluzione e trasformazione, dove il mutamento incessante si esplica mediante un aggiungere e ...
![Vibrazioni 27](/covers-3d/13824-vibrazioni-27.jpg)
Vibrazioni 27 di MONICA BACCI
“La materia in sé non esiste. Ogni materia nasce e consiste solo mediante una forza, quella che porta le particelle atomiche a vibrare e che le tiene insieme come il più minuscolo sistema solare” (Max Planck). Siamo immersi ogni giorno in una quotidianità complessa e barocca, in continua evoluzione e trasformazione, dove il mutamento incessante si esplica mediante un aggiungere e ...
![Reflejos 4](/covers-3d/13802-reflejos-4.jpg)
Reflejos 4 di ANGELES
Es algo natural conectar la palabra “reflejo” a una mera condición de especularidad, un verdadero acuerdo con nuestra imagen exterior. Pero hay también un significado más profundo y que indica la capacidad de cada persona de tener su propia y peculiar respuesta a un impulso que llega de fuera. Si trasladamos este concepto a un plan poético y literario, se podría decir que las obras de cada ...
![Reflejos 3](/covers-3d/13801-reflejos-3.jpg)
Reflejos 3 di ELA
Es algo natural conectar la palabra “reflejo” a una mera condición de especularidad, un verdadero acuerdo con nuestra imagen exterior. Pero hay también un significado más profundo y que indica la capacidad de cada persona de tener su propia y peculiar respuesta a un impulso que llega de fuera. Si trasladamos este concepto a un plan poético y literario, se podría decir que las obras de cada ...
![Prospettive 54](/covers-3d/13798-prospettive-54.jpg)
Prospettive 54 di GIANFRANCA CADDEO
Antica è l’immagine del corpo, della carne, come ciò che, metaforicamente, ingabbia la nostra anima, simbolo di apertura ed infinita potenzialità, in una prospettiva tattile egotista (la più semplice e immediata) rivolta verso la nostra individualità e null’altro. La relazione, nel senso più universale e naturale possibile, è la più grande risorsa in nostro possesso verso la liberazione dell’...
![Prospettive 55](/covers-3d/13799-prospettive-55.jpg)
Prospettive 55 di PAOLO AMATO
Antica è l’immagine del corpo, della carne, come ciò che, metaforicamente, ingabbia la nostra anima, simbolo di apertura ed infinita potenzialità, in una prospettiva tattile egotista (la più semplice e immediata) rivolta verso la nostra individualità e null’altro. La relazione, nel senso più universale e naturale possibile, è la più grande risorsa in nostro possesso verso la liberazione dell’...
![Prospettive 56](/covers-3d/13800-prospettive-56.jpg)
Prospettive 56 di SANDRO COSTANZI
Antica è l’immagine del corpo, della carne, come ciò che, metaforicamente, ingabbia la nostra anima, simbolo di apertura ed infinita potenzialità, in una prospettiva tattile egotista (la più semplice e immediata) rivolta verso la nostra individualità e null’altro. La relazione, nel senso più universale e naturale possibile, è la più grande risorsa in nostro possesso verso la liberazione dell’...
![Prospettive 53](/covers-3d/13797-prospettive-53.jpg)
Prospettive 53 di TOMMASO ALLEVATO
Antica è l’immagine del corpo, della carne, come ciò che, metaforicamente, ingabbia la nostra anima, simbolo di apertura ed infinita potenzialità, in una prospettiva tattile egotista (la più semplice e immediata) rivolta verso la nostra individualità e null’altro. La relazione, nel senso più universale e naturale possibile, è la più grande risorsa in nostro possesso verso la liberazione dell’...
![Prospettive 51](/covers-3d/13795-prospettive-51.jpg)
Prospettive 51 di MARCO BIAGETTI
Antica è l’immagine del corpo, della carne, come ciò che, metaforicamente, ingabbia la nostra anima, simbolo di apertura ed infinita potenzialità, in una prospettiva tattile egotista (la più semplice e immediata) rivolta verso la nostra individualità e null’altro. La relazione, nel senso più universale e naturale possibile, è la più grande risorsa in nostro possesso verso la liberazione dell’...