I migliori libri di Poesia

1943: Le Giornate di Napoli
Anno 2015, Napoli. L'anziano medico e scrittore Salvatore Savarese, in occasione di un’intervista rilasciata alla vigilia dell’uscita del suo ultimo romanzo fantasy intitolato “Zoccoli nella polvere”, provocato dal giovane cronista, inizia a raccontare le drammatiche e rocambolesche vicende che, nel 1943 a Napoli, lo coinvolsero assieme alla sua famiglia. Ricordando ogni particolare come se ...
Richard J. Harriman
Libero allo specchio
Ho sempre amato scrivere. Scrivo pensieri, canzoni, parole a caso. Talvolta mi invento dei brani anche per le mie lezioni a scuola. Annoto frasi di autori famosi su taccuini. Scrivo spesso. Recentemente mi è capitato di dare un po’ più voce alle emozioni. Ho provato a sprigionare ciò che sono, ciò che vivo, ciò che desidero. Ogni tanto, guardando chi mi sta intorno, è bastato un gesto o una ...
Alessandro Parmigiani
Il finale
Scrivo perché voglio morire e rinascere ogni giorno, “tirare fuori la morte dal taschino, scagliarla contro il muro e riprenderla al volo” come diceva C. Bukowski. "Il finale" è una raccolta di parole che non vogliono essere lette, sono poesie frontali e senza forma, hanno i lineamenti della mia fronte corrugata, il riflesso allo specchio dei demoni che saltano fuori dalla mia testa quando ho ...
Alexa Nicastro
E buonanotte ai suonatori
Andrea Ristori è un giornalista, vive fra Milano e Cremona dove è ritornato dopo la rottura della convivenza con Lucia. Gestisce come caporedattore un mensile di musica, con i suoi collaboratori hanno creato un periodico innovativo di successo. I risultati sono talmente positivi che vengono presi di mira da una multinazionale che li vuole inglobare. Come può un manipolo di giornalisti tenere ...
Marco Dilda
Superno
"Il titolo dell'opera, 'Superno', implica un viatico romantico, simbolico ed evocativo: il nome di un vento che trasporti questi componimenti in fuga, verso altri territori, altre culture, lettori, autori. All'interno del 'Superno' (vento di tramontana) si susseguono, in ordine alfabetico: Anna Maria Bernieri con la raccolta 'Vortici di vento'; Raffaele Olla con 'Il tuo profumo'; Salvatore ...
Jessica Vercelli
Tivano
"Il titolo dell'opera, 'Tivano', implica un viatico romantico, simbolico ed evocativo: il nome di un vento che trasporti questi componimenti in fuga, verso altri territori, altre culture, lettori, autori. All'interno del 'Tivano' (vento del nord est, vento termico della Valtellina e del Lago di Como, portatore del bel tempo) si susseguono, in ordine alfabetico: Giorgio Paolo Campi con la ...
Maria Antonietta Loconte
Zephyrus
"Il titolo dell'opera, Zephyrus implica un viatico romantico, simbolico ed evocativo: il nome di un vento che trasporti questi componimenti in fuga, verso altri territori, altre culture, lettori, autori. All'interno di Zephyrus (secondo la tipologia classica della Rosa dei Venti secondo Omero) si susseguono, in ordine alfabetico: Antonino Maria Ferrara con Istantanee da un angolo; Loretta Lioia...
Giancarlo Scalabrelli
Avrei
"Avrei - Poesie quasi d'amore" è una raccolta di poesie dalle note inconfondibili. Il linguaggio, ricchissimo di sfumature, riporta al parlato viscerale di Napoli e lascia trapelare la raffinata e distaccata intelligenza partenopea. L'autore Salvatore Marruzzino è nato ad Aversa (Il Lemitone) nel 1949 e vive (diciamo così) a Gaeta (Quartiere S. Erasmo). Occasionalmente si occupa anche di ...
Salvatore Marruzzino
La vera storia di Oscar Rafone
Un ragazzo di tredici anni, in perenne conflitto con il padre, scappa di casa e vive una breve avventura con una ragazza spregiudicata e senza scrupoli.I due ragazzi vivranno insieme una manciata di felicità, fino a quando...
Vincenzo Iorio
Lapidario
Collezione di pietre, sassi, rocce, in forma di pensieri, aforismi, sperimentazioni filosofiche, poetiche, narrative. Lapidario come raccolta di reperti letterari in cui agisce "Il Creatore di Frasi ad Effetto". Una piccola follia, un piccolo libro di innocua follia. Poche pagine di "pietra" che rappresentano le fasi di creazione di uno scrittore solitario che inizia ad avere la necessità di un...
Angelo Rodà
Ricordi (Agáp?: parole d'amore)
Questi pensieri gettati giù come son venuti, anch’essi “a rotta di collo” sono dedicati a tutti coloro che - ancora - credono in valori come l’amore. Amare e provare passione è un sentimento tanto complesso quanto è irrazionale. È un binomio che, sovente, porta della sofferenza. È una sottile nostalgia quella che i ricordi portano nuovamente alla mente con la sensazione di morire, ancora una ...
Learco Learchi d'Auria
Riflessi 120
Viene spontaneo collegare, oggigiorno, la parola riflesso e il suo plurale, riflessi, a una mera condizione di specularità, una vera e propria conformità alla nostra immagine esteriore. Vi è tuttavia un significato più profondo e che indica nel riflesso la capacità di un essere vivente di avere una risposta automatica, istintiva, ad un impulso che proviene dall’esterno. Traslata ...
VALENTINA BARILE
Riflessi 119
Viene spontaneo collegare, oggigiorno, la parola riflesso e il suo plurale, riflessi, a una mera condizione di specularità, una vera e propria conformità alla nostra immagine esteriore. Vi è tuttavia un significato più profondo e che indica nel riflesso la capacità di un essere vivente di avere una risposta automatica, istintiva, ad un impulso che proviene dall’esterno. Traslata ...
GABRIELLA ARDENGHI
Riflessi 113
Viene spontaneo collegare, oggigiorno, la parola riflesso e il suo plurale, riflessi, a una mera condizione di specularità, una vera e propria conformità alla nostra immagine esteriore. Vi è tuttavia un significato più profondo e che indica nel riflesso la capacità di un essere vivente di avere una risposta automatica, istintiva, ad un impulso che proviene dall’esterno. Traslata ...
CRISTIAN ASSIRATI
Riflessi 114
Viene spontaneo collegare, oggigiorno, la parola riflesso e il suo plurale, riflessi, a una mera condizione di specularità, una vera e propria conformità alla nostra immagine esteriore. Vi è tuttavia un significato più profondo e che indica nel riflesso la capacità di un essere vivente di avere una risposta automatica, istintiva, ad un impulso che proviene dall’esterno. Traslata ...
DONATELLA BARBERI
Riflessi 115
Viene spontaneo collegare, oggigiorno, la parola riflesso e il suo plurale, riflessi, a una mera condizione di specularità, una vera e propria conformità alla nostra immagine esteriore. Vi è tuttavia un significato più profondo e che indica nel riflesso la capacità di un essere vivente di avere una risposta automatica, istintiva, ad un impulso che proviene dall’esterno. Traslata ...
LUCREZIA ANTENORE
Mare al mattino
«Questo libro è una novità nel percorso della Mazzantini. Il suo stile si è prosciugato mettendo in rilievo l'essenziale; le frasi, brevi o brevissime, spesso aforistiche, hanno un grande potenziale emotivo. Ognuna ci colpisce, e va ben meditata e assimilata. La narrazione, fotografando visioni di forte impatto simbolico, ci lascia immagini inconsuete e non dimenticabili.» Cesare Segre , ...
Margaret Mazzantini
Riflessi 121
Viene spontaneo collegare, oggigiorno, la parola riflesso e il suo plurale, riflessi, a una mera condizione di specularità, una vera e propria conformità alla nostra immagine esteriore. Vi è tuttavia un significato più profondo e che indica nel riflesso la capacità di un essere vivente di avere una risposta automatica, istintiva, ad un impulso che proviene dall’esterno. Traslata ...
LIVIA BRUSON
Riflessi 108
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ENEA BIUMI
Riflessi 116
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ANNA BAZZO
Riflessi 117
Viene spontaneo collegare, oggigiorno, la parola riflesso e il suo plurale, riflessi, a una mera condizione di specularità, una vera e propria conformità alla nostra immagine esteriore. Vi è tuttavia un significato più profondo e che indica nel riflesso la capacità di un essere vivente di avere una risposta automatica, istintiva, ad un impulso che proviene dall’esterno. Traslata ...
SUHEL G. ALKHAYYAT
Riflessi 118
Viene spontaneo collegare, oggigiorno, la parola riflesso e il suo plurale, riflessi, a una mera condizione di specularità, una vera e propria conformità alla nostra immagine esteriore. Vi è tuttavia un significato più profondo e che indica nel riflesso la capacità di un essere vivente di avere una risposta automatica, istintiva, ad un impulso che proviene dall’esterno. Traslata ...
PAOLA GULDEN
Riflessi 122
Viene spontaneo collegare, oggigiorno, la parola riflesso e il suo plurale, riflessi, a una mera condizione di specularità, una vera e propria conformità alla nostra immagine esteriore. Vi è tuttavia un significato più profondo e che indica nel riflesso la capacità di un essere vivente di avere una risposta automatica, istintiva, ad un impulso che proviene dall’esterno. Traslata ...
MAURIZIO AMENDOLA
Riflessi 124
Viene spontaneo collegare, oggigiorno, la parola riflesso e il suo plurale, riflessi, a una mera condizione di specularità, una vera e propria conformità alla nostra immagine esteriore. Vi è tuttavia un significato più profondo e che indica nel riflesso la capacità di un essere vivente di avere una risposta automatica, istintiva, ad un impulso che proviene dall’esterno. Traslata ...
NICOLA BELOTTI