I migliori libri di Classici

Vite brevi di idioti
Un’Italia agreste fa da sfondo a un originale campionario di varia umanità, affetta da forme più o meno gravi e manifeste di idiozia. Gli idioti in questione, armati delle loro manie, ossessioni e fissazioni, oppongono una strenua resistenza ai meccanismi di quella moderna società dei consumi che sembra destinata ad avere la meglio su di loro. Ci sono padri di famiglia che sognano di partire a ...
Ermanno Cavazzoni
Un'estate in giardino: e Calvin uno studio sul personaggio
Amico e collega di Mark Twain, Charles Dudley Warner in questo classico di garden literature racconta, settimana dopo settimana, la vita trascorsa in compagnia di semine, raccolte di patate, inesauribili produzioni di fragole, piante strampalate ed erbacce, vicini chiacchieroni, uccelli del malaugurio e, soprattutto, la vita del gatto Calvin, così battezzato per la sua fierezza e rettitudine. "...
Charles Dudley Warner
La regina delle tenebre (Le Grazie)
La raccolta comprende sei novelle pubblicate nel 1902. Nella novella eponima la protagonista, Magda, vive in solitudine una crisi esistenziale. Durante una notte arcana si assiste alla sua metamorfosi in artista che contempla la bellezza della natura e si riconcilia con gli uomini e con la vita. Anche la novella "Il bambino smarrito" replica paesaggi lunari e notti stellate, con l’aggiunta di ...
Grazia Deledda
Il diavolo vince a Wimbledon
Sei pronta a stringere un patto col diavolo? Gonnellino bianco, scarpe da ginnastica e racchetta: questa è la divisa di Charlotte Silver più o meno da quando le hanno tolto il pannolino. E infatti adesso Charlie, poco più che ventenne, è già una delle promesse del tennis mondiale. Ma quando, durante una partita a Wimbledon, costretta a indossare un paio di scarpe che non sono le sue, si ...
Lauren Weisberger
Lettere a un giovane poeta
Oltre ai circoli letterari come il famoso Bloomsbury Group e alla Hogarth Press – la casa editrice fondata insieme al marito Leonard –, Virginia Woolf frequentò gli ambienti più esclusivi della Londra e dell'Inghilterra dell'epoca. Questa ricchezza di relazioni è testimoniata dallo sconfinato epistolario, che conta circa quattromila pagine. Quello di scrivere lettere era un appuntamento fisso ...
Virginia Woolf
Il dono di Natale (Le Grazie)
I cinque fratelli Lobina, tutti pastori, tornavano dai loro ovili, per passare la notte di Natale in famiglia. Ma quella era una notte speciale: oltre al Natale si festeggiava il fidanzamento della loro unica sorella, con un giovane molto ricco. Come era solito in Sardegna, il fidanzato doveva mandare un regalo alla sua promessa sposa, e poi trascorrere la festa con la famiglia di lei. I ...
Grazia Deledda
Le tentazioni (Le Grazie)
Raccolta pubblicata nel 1899, comprende sette racconti editi fra il 1894 e il 1895. Solo la novella eponima è del 1898. Il titolo sintetizza la scelta di trattare motivi etici come la giustizia, il peccato, l’espiazione; ma sono presenti anche tematiche della tradizione popolare che riflettono una mentalità magica e superstiziosa. I motivi etici sono affrontati attraverso le relazioni interne ...
Grazia Deledda
Il caso del contratto del manzo in scatola
In questi racconti, l’umorismo irresistibile di Mark Twain si scatena con l’assurdo, pretenzioso e futile mondo delle cariche statali, delle vessazioni amministrative e delle assurdità impiegatizie: lo scrivano del Comitato senatoriale di Conchiliologia, da poco assunto a tale prestigiosa carica, trova oltraggioso non venir preso sul serio dai colleghi e dover addirittura lavorare; il nuovo ...
Mark Twain
LA VERA FIABA DI DIANA: LA PRINCIPESSA DEI BAMBINI
Considerando tutte le mille avventure: belle, brutte e spesso tristi vissute dalla famosa principessa Diana Spencer, non può mancare un bel libro che racconti alcuni dei suoi difficili episodi, ma in modo semplice, sintetico e di facile comprensione come in una stupenda fiaba per bambini, ma interessante anche per i più grandi e per adulti. Non vi è nulla d’inventato in questo racconto ...
Sergio Felleti
Colombi e sparvieri (Le Grazie)
Ambientato nel paese di Oronou, si apre con una assai marcata caratterizzazione dell’uomo barbaricino e dei suoi valori: la difesa dell’onore sopra ogni cosa, la vendetta come forma di giustizia suprema. E a Oronou, in questo nido posato su rocce di granito e popolato da sparvieri, la scrittrice ci presenta il protagonista del romanzo, Jorgj Nieddu, un giovane studente, costretto a letto da un ...
Grazia Deledda
Canne al vento (Le Grazie)
Destino e credenze popolari si fondono al più crudo realismo della Sardegna di fine Ottocento. La vicenda ruota attorno alle sorelle Pintor, Ester, Ruth, Lia e Noemi e al loro servo Efix. Lia riesce a fuggire dall’inflessibile e rigido padre, ma morirà lontana dalla Sardegna lasciandosi alle spalle il figlio Giacinto. Il giovane rientra presso le zie, ma dopo un caloroso benvenuto, l’ospitalità...
Grazia Deledda
L'uomo della Città Vecchia
“Dieci misure di bellezza furono donate al mondo, nove furono date a Gerusalemme e una al resto del mondo” Chi è “l’uomo della Città Vecchia”? È forse Giovanni Paolo II, che nella primavera del 2000 compie una storica visita a Gerusalemme, deciso a rappacificare le tre fedi monoteiste e a chiedere perdono agli ebrei per venti secoli di antisemitismo? O è padre Pietro Marulli, il frate ...
Enrico Franceschini
L'uomo che ingannò la polizia di frontiera
Ne L’uomo che ingannò la polizia di frontiera Octavio, il protagonista, dopo aver rocambolescamente oltrepassato la frontiera con un espediente che si fa gioco del rigore della polizia di frontiera americana, ricevuto il suo imprinting statunitense prima a Los Angeles e poi a San Francisco, approda finalmente in quella Nueva York che contribuirà alla sua definitiva territorializzazione. Nel ...
Roberto Quesada
I pionieri: Le sorgenti del Susquehanna (Aurora)
Con I Pionieri, scritto nel 1823, James Fenimore Cooper inizia la sua serie di romanzi dedicati a Natty Bummpo detto "Calza di Cuoio", che tornerà tre anni dopo nel suo capolavoro L'Ultimo dei Mohicani. Siamo nel 1793 e nei giovani Stati Uniti d'America il vecchio mondo selvaggio trovato dai coloni sta cedendo il passo alla civilizzazione, con tutti i dubbi e i rischi del caso. Natty Bummpo, ...
James Fenimore Cooper
Quaderni di Serafino Gubbio operatore
Chi volesse riassumere in due parole la trama si troverebbe certo in imbarazzo: il nucleo è infatti una storiaccia passionale, che rimanda ai modelli del romanzo tardo-romantico replicati in tutte le possibili varianti dal romanzo d’appendice. Abbiamo un perfetto esemplare di femme fatale: slava, bellissima, tormentata e crudele, la solita donna “più tigre della tigre”, il cui fascino funesto ...
Luigi Pirandello
Cabala bianca
E’ il 1944 quando Gian Dàuli scrive Cabala bianca, uno dei libri più inusuali della narrativa italiana del Novecento. Concepito come una scatola cinese, questo romanzo racconta le giornate di un uomo qualunque che confonde la vita reale con il mondo dei sogni, senza rispettare il naturale alternarsi del sonno e della veglia, mescolando le proprie esperienze notturne e diurne. Lo circondano ...
Gian Dàuli
La veranda
Dopo aver comprato una vecchia fattoria nel Massachusetts, un uomo desidera contemplare il paesaggio, ma la casa è sprovvista di una veranda. Scendendo a compromessi con se stesso, si accontenta di farne costruire solo una parte, sul lato nord. Una volta terminata, vi si accomoda ad ammirare la montagna che sovrasta la valle. Ogni giorno, seduto fuori a fine giornata, nota un riflesso tra i ...
Herman Melville
Primo maggio
Pubblicato per la prima volta nel 1920 sulla rivista «The Smart Set», è uno dei racconti appartenenti alla raccolta L’età del jazz, in cui Fitzgerald raccontò la vita, gli eccessi e le sommosse che squassarono gli Stati Uniti del primo dopoguerra. Alla narrazione delle difficili vite di nuovi e vecchi ricchi, reduci di guerra, membri delle confraternite e modaioli di party esclusivi, fanno da ...
Francis Scott Fitzgerald
Il villaggio che votò la teoria della Terra piatta
Un piccolo villaggio inglese trova il modo di arricchirsi ingannando gli automobilisti di passaggio: con la complicità della polizia, i malcapitati vengono portati davanti al magistrato locale che li condanna a pagare multe salatissime per eccesso di velocità. Ma il gioco dura fino a quando alcune delle vittime – tra cui un giornalista e un brillante impresario – non scoprono la truffa e ...
Rudyard Kipling
Robinson Crusoe
Robinson Crusoe di Daniel Defoe è il racconto-monologo di una storia 'semplice' che è diventata uno dei libri più belli e più letti del mondo: quella di Robinson, un giovane marinaio inglese innamorato dei viaggi e dell'avventura che fa naufragio, si salva raggiungendo un'isola deserta, vive in totale solitudine per 24 anni, divide la sua solitudine per altri tre anni con il 'buon selvaggio' ...
Daniel Defoe
Le colpe altrui (Le Grazie)
Pubblicato da Treves nel 1914, subito dopo "Canne al vento", questo romanzo appartiene al periodo delle grandi opere deleddiane. I temi sono sempre quelli cari alla scrittrice nuorese: la passione amorosa che travolge i protagonisti, la trasgressione, il senso di colpa che porta quasi sempre alla rinuncia e infine la catarsi attraverso l’espiazione. Temi universali, che la scrittrice rende in ...
Grazia Deledda
Dopo il divorzio: (Naufraghi in porto) (Le Grazie)
Il romanzo, pubblicato nel 1902, presenta tratti di straordinaria modernità per il lettore del terzo millennio. Nel 1920 fu pubblicata una seconda edizione col titolo "Naufraghi in porto". Il divorzio non è l’unico “oggetto” del romanzo; la “roba” è un altro, e articola una “morale del possesso”, parallela ma non del tutto estranea a quella del matrimonio. La protagonista, Giovanna, accetta di ...
Grazia Deledda
Al paese dei libri
Ma che idea, lasciare la California per un brumoso paesino della campagna gallese! Se non fosse che il paesino è Hay-on-Wye, la «Mecca dei bibliofili», dove c’è una libreria antiquaria ogni quaranta abitanti, e dove si celebra ogni anno uno dei più noti Festival della Letteratura – e se non fosse che il pellegrino è Paul Collins, instancabile e ardimentoso cacciatore di libri perduti e ...
Paul Collins
Satantango
Il comunismo è ormai al tramonto e nella fangosa campagna ungherese quel che resta di una comunità di individui abbrutiti vive una vita senza speranza in una cooperativa agricola ormai in sfacelo. Tutti vogliono andarsene e sperano in un futuro migliore grazie al denaro che riceveranno dalla chiusura della loro fattoria collettiva. Quando all’improvviso si diffonde la notizia che il ...
László Krasznahorkai