I migliori libri di Classici


Le novelle della Pescara (edizione completa)

Le novelle della Pescara (edizione completa)

Antologia della novellistica dannunziana, il cui stile risente dell’ispirazione al realismo francese (Zola e Maupassant), con curiose assonanze con le contemporanee novelle del Verga. Dall’incipit del libro: Quando, verso le due del pomeriggio, Don Giovanni Ussorio stava per mettere il piede su la soglia della casa di Violetta Kutufà, Rosa Catana apparve in cima alle scale e disse a voce ...

Gabriele D'Annunzio
Il libro delle vergini (completo)

Il libro delle vergini (completo)

Contiene: Le vergini, Favola sentimentale, Nell’assenza di Lanciotto, Ad altare Dei. Dall’incipit del libro: Il viatico uscì dalla porta della chiesa a mezzogiorno. Su tutte le strade era la primizia della neve, su tutte le case era la neve. Ma in alto grandi isole azzurre apparivano tra le nuvole nevose, si dilatavano su ‘l palazzo di Brina lentamente, s’illuminavano verso la Bandiera. E ...

Gabriele D'Annunzio
Laudi del cielo del mare della terra e degli eroi (completo)

Laudi del cielo del mare della terra e degli eroi (completo)

Composto da: Maia, Elettra, Alcyone, Merope, Canti della guerra latina. Dall’incipit del libro: Gloria al Latin che disse: «Navigare è necessario; non è necessario vivere». A lui sia gloria in tutto il Mare! O Mare, accenderò sul solitario monte che addenta e artiglia te (leone sculto da qual Ciclope statuario?) un salso rogo estrutto col timone e la polèna della nave rotta, che ha la ...

Gabriele D'Annunzio
Giovanni Episcopo (completo)

Giovanni Episcopo (completo)

Romanzo scritto nel 1891 e dedicato a Matilde Serao. Dall’incipit del libro: Dunque, voi volete sapere… Che cosa volete sapere, signore? Che cosa vi debbo dire? Che cosa? – Ah, tutto! – Bisognerà dunque che io vi racconti tutto, fin dal principio. Tutto, fin dal principio! Come farò? Io non so più nulla; non mi ricordo più di nulla, veramente. Come farò, signore? Come farò? Oh Dio! Ecco… – ...

Gabriele D'Annunzio
Forse che sì, forse che no (edizione completa)

Forse che sì, forse che no (edizione completa)

Forse che sì, forse che no è un romanzo di Gabriele D’Annunzio pubblicato nel 1910. La stesura del romanzo era iniziata con qualche difficoltà già l’anno prima, ma il lavoro non pareva decollare. D’Annunzio scelse come titolo del romanzo un celebre motto presente nel soffitto ligneo a labirinto del Palazzo Ducale di Mantova, di cui restò affascinato durante una sua visita del 1907.

Gabriele D'Annunzio
La tazza e il bastone: Storie zen narrate dal maestro Taisen Deshimaru

La tazza e il bastone: Storie zen narrate dal maestro Taisen Deshimaru

La meditazione Zen non ha inizio; l'Illuminazione non ha fine: la pratica della meditazione equivale all'Illuminazione. Brevi componimenti, alcuni dei quali risalenti a duemilaseicento anni fa, che hanno percorso due continenti per raccontarci l'essenza dello Zen e della meditazione. Piccole storie per comprendere il senso vasto e profondo della spiritualità orientale. La straordinaria, e ...

Taisen Deshimaru
La città morta (completo)

La città morta (completo)

Dall’incipit del libro: Una stanza vasta e luminosa, aperta sur una loggia balaustrata che si protende verso l’antica città dei Pelopidi. Il piano della loggia si eleva sul pavimento della stanza per cinque gradini di pietra disposti in forma di piramide tronca, come dinnanzi al pronao d’un tempio. Due colonne doriche sorreggono l’architrave. S’intravede pel vano l’acropoli con le sue ...

Gabriele D'Annunzio
La tana delle belve (Fogli volanti)

La tana delle belve (Fogli volanti)

Il duca di Brasleigh, un uomo dissoluto e senza scrupoli, festeggia senza troppo entusiasmo i vent’anni di lord Charles, il suo unico erede, un ragazzo insignificante e senza carattere. La sua famiglia vorrebbe per lui un matrimonio combinato con Hulda, una bella svedese di nobili origini, ma la giovane donna è pazzamente innamorata di lord Harold, amico di Charles e futuro duca di Pengdale, un...

Delly
Schiava o regina? (Fogli volanti)

Schiava o regina? (Fogli volanti)

La giovane e bella Lise, figliastra della nobile Catherine de Subrans, non ha mai dimenticato Gabriel, il suo primo amore. La sua vita scorre senza colpi di scena fino al fatale incontro con il principe Serge Ormanoff, un uomo affascinante e dispotico che si innamora di lei a prima vista e che rimane impressionato dalla sua somiglianza con Olga, la precedente moglie. La differenza di età e il ...

Delly
Il Fantasma di Canterville: Edizione integrale. Con testo originale a fronte. (Il Sapere Vol. 17)

Il Fantasma di Canterville: Edizione integrale. Con testo originale a fronte. (Il Sapere Vol. 17)

Il Figlio delle Stelle è il quarto libro della raccolta di racconti “La casa dei melograni”, pubblicata da Oscar Wilde nel 1891. Come la precedente “Il principe felice e altri racconti” anche questa raccolta nasce avendo come referenti finali i bambini (nel 1891 i figli di Wilde avevano rispettivamente sei e quattro anni) e come la precedente contiene dei racconti molto piacevoli, leggeri da ...

Oscar Wilde
L'altare del passato (completo)

L'altare del passato (completo)

Dall’incipit del libro: Ho ripensato al conte Fiorenzo X… l’altro giorno, dinnanzi al suo palazzo distrutto, con una mia cara amica, settantacinquenne. E la signora mi rivelò un mistero sentimentale, un poco buffo, che dormiva nel mio ricordo da quasi vent’anni. *** Io frequentavo la casa dei conti X… diciott’anni or sono – ne avevo otto – ed ero coetaneo di Vittorino, il nipote del conte; ...

Guido Gozzano
L'infèran: libera interpretazione in dialetto mantovano della bassa dell'inferno di Dante (TEMPUS FUGIT Vol. 1)

L'infèran: libera interpretazione in dialetto mantovano della bassa dell'inferno di Dante (TEMPUS FUGIT Vol. 1)

Perché la Divina Commedia in dialetto, che è così bella in italiano e anzi è una colonna portatrice della lingua nazionale? Forse una passione un po‟ snob? Un pretenzioso esercizio di stile? Meglio allora pensare ad una rilettura della Commedia, ad una rivisitazione compiuta con altri occhi e così poter andare ancora più in profondità, fin oltre il testo. Il cambio di registro linguistico ...

Marco Moretti
Alla finestra (novelle complete)

Alla finestra (novelle complete)

Dall’incipit del libro: Alla finestra ci si sta negli altri paesi per veder la gente che passa; in molte parti di Venezia ci si sta sopratutto per discorrere. E chi conosce questa città singolare non deve farne le meraviglie; parecchie delle nostre calli sono così anguste che la camera dell’inquilino dirimpetto è assai spesso la cosa che si vede meglio affacciandosi al verone; le finestre si ...

Enrico Castelnuovo
Lo scarabeo d'oro (completo)

Lo scarabeo d'oro (completo)

William Legrand è l’ultimo discendente di una ricca famiglia ugonotta che per una serie di avversità si trova in miseria e si è ridotto a vivere con un fedele servo di colore di nome Jupiter, ex-schiavo liberato dai familiari di William, in una capanna eretta nella boscaglia sull’isola di Sullivan, un lembo di terra sabbiosa di tre miglia per mezzo miglio circa, coperta di arbusti. Un giorno ...

Edgar Allan Poe
Gli indomabili

Gli indomabili

In un'isola tropicale, forse "nell'interno mare di lava di un vulcano", due "negri", dal volto costretto in una museruola di ferro, Volkur e Mazzapà, fanno la guardia agli Indomabili: uomini sapienti e abietti, già "importanti e ricchi", che ora giacciono nudi e incatenati in un fossato. Unico sollievo concesso agli Indomabili, nella calura del mezzogiorno, è ricordare i crimini commessi nel ...

Filippo Tommaso Marinetti
All'erta, sentinella (edizione completa)

All'erta, sentinella (edizione completa)

Dall’incipit del libro: Nella luminosa e calda ora pomeridiana, il paesaggio napoletano aveva dormito assai, deserto, silenzioso, immobile sotto il leonino sole di agosto. Nella lunga siesta, da mezzogiorno alle quattro, nessuna ombra d’uomo si era veduta, apparendo e sparendo, sulla gran pianura verde dei Bagnoli; sulla larga via bianca, a sinistra, che viene da Posillipo, rasentando l’ultimo...

Matilde Serao
Mastro don Gesualdo : Con introduzione biografica (annotato)

Mastro don Gesualdo : Con introduzione biografica (annotato)

Mastro don Gesualdo è uno tra i più conosciuti romanzi di Giovanni Verga, pubblicato nel 1889. Narra la vicenda dell'omonimo protagonista ed è ambientato a Vizzini, in Sicilia, nella prima metà dell'Ottocento in periodo risorgimentale. Secondo romanzo del ciclo dei vinti, è il frutto di un lungo lavoro di stesura durato nove anni. I primi abbozzi risalgono al 1881-1882, subito dopo la ...

Giovanni Verga
Tre operai

Tre operai

Pubblicato per la prima volta nel 1934, il capolavoro d'esordio di Carlo Bernari è considerato l'opera che fonda il neorealismo. Il roracconta le incerte schermaglie sentimentali di Teodoro, Marco e Anna, lavoranti in una lavanderia - un amore tragico sullo sfondo delle lotte degli operai del sud Italia - attraverso una storia in cui la drammatica situazione del meridione e del proletariato nel...

Carlo Bernari
Un dramma nell'Oceano Pacifico: con Introduzione e Note di Anna Morena Mozzillo

Un dramma nell'Oceano Pacifico: con Introduzione e Note di Anna Morena Mozzillo

La presente edizione del testo di Salgàri comprende: 1) Un’ Introduzione, corredata di una sezione sulla vita e le opere dell’Autore. 2) Una sezione dedicata alle Note, 211, che chiariscono i termini stranieri o gergali presenti nel testo, come pure le tante voci storiche, geografiche, tecniche, nautiche e naturalistiche. In questo romanzo l’Autore ci fa rivivere un’avventura sull’Oceano; il ...

Emilio Salgari
Adelia (completo)

Adelia (completo)

Dall’incipit del libro: Di sopra alle tremolanti cime degli alti pioppi onde sono popolate le valli del Mantovano e che tutto all’intorno recingono la città, a levante, al di là di quel ramo del Mincio che scarica le tranquille e limpide sue acque nel Po, dopo aver allagati i larghi fossati della fortezza, spuntava il sole d’un bel giorno di giugno. Un giovane dalle sembianze dilicate, dalla ...

Ulisse Barbieri
Il ventre di Napoli (completo)

Il ventre di Napoli (completo)

Dall’incipit del libro: Efficace la frase, Voi non lo conoscevate, onorevole Depretis, il ventre di Napoli. Avevate torto, perchè voi siete il Governo e il Governo deve saper tutto. Non sono fatte pel Governo, certamente, le descrizioncelle colorite di cronisti con intenzioni letterarie, che parlano della via Caracciolo, del mare glauco, del cielo di cobalto, delle signore incantevoli e dei ...

Matilde Serao
Il continente misterioso: con Introduzione e Note di Anna Morena Mozzillo

Il continente misterioso: con Introduzione e Note di Anna Morena Mozzillo

La presente edizione del testo di Salgàri comprende: 1) Un’ Introduzione, corredata di una sezione sulla vita e le opere dell’Autore. 2) Una sezione dedicata alle Note, 230, che chiariscono i termini stranieri o gergali presenti nel testo, come pure le tante voci storiche, geografiche, tecniche e naturalistiche. La narrazione è ambientata in Australia, continente allora poco conosciuto e ...

Emilio Salgari
Il vecchio e i fanciulli(completo)

Il vecchio e i fanciulli(completo)

Dall’incipit del libro: Da cinque mesi il vecchio proprietario Ulpiano Melis cercava inutilmente un servo per il suo ovile: tutti erano alla guerra, ed i padroni che ancora ne avevano uno, si guardavano bene dal lasciarselo pigliare. Durante l’inverno, il vecchio Ulpiano aveva fatto tutto da sé, nell’ovile, ma con l’avvicinarsi della buona stagione e lo sgravarsi delle pecore, la cosa ...

Grazia Deledda
Il vampiro della foresta (completo)

Il vampiro della foresta (completo)

Nel breve racconto, Salgari ci narra di un brutto incontro fatto da due minatori siciliani nelle foreste dell’Uruguay. La prima edizione di questo racconto (Biondo, Palermo, 1912) è firmata con lo pseudonimo Guido Altieri, che Salgari usò per alcuni anni per sfuggire ai vincoli contrattuali con l’editore Donath. Dall’incipit del libro: Le foreste dell’America meridionale, sotto certi aspetti...

Emilio Salgari

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