I migliori libri di Antropologia
L'Egitto e l'Occidente: Percezione dell'altro nell'Europa del XIX e di inizio XX secolo
Considerato culla della civiltà, ma anche terra di barbarie e decadenza, l’Egitto, nel corso del XIX secolo, ha rappresentato per l’Europa uno specchio rovesciato in cui osservare e ammirare la propria presunta grandezza. Uomini politici, studiosi e letterati, provenienti soprattutto dalla Francia e dall’Impero Britannico, hanno, infatti, guardato all’Egitto come alla perfetta incarnazione ...
Alessandro Ruffo
Religione e comunismo: Dall'alienazione all'emancipazione dell'umanità
Questo non è un manuale di ateismo. Quest’opera colma un vuoto di importanza nodale nell’analisi dei due grandi filoni storico-filosofici in cui l’umanità si è divisa sin dagli albori, ovvero quell’insanabile conflitto tra il paradigma idealistico-metafisico dell’esistente da una parte e quello costituito da una sua visione scientifico-materialistica dall’altra. Il testo di Solano offre in modo...
Concetto Solano
Le belle arti e i selvaggi: La scoperta dell'altro e l'invenzione del patrimonio culturale
In Italia, il patrimonio viene per lo più riferito dalla critica alla celebrazione e al culto dell’identità. Le prime misure di protezione, cioè, stimolate dalla ricchezza del passato, scaturirebbero dall’orgoglio civico per le vestigia della tradizione classica. In questo libro l’autore propone una lettura inedita dei documenti e ribalta la tesi. Se fino al XV secolo vennero salvaguardati beni...
Simone Verde
Solo un fiume a separarci: Dispacci dalla frontiera (Indi)
Pronipote di immigrati, messicano di origine ma americano di nazionalità, Francisco Cantú si potrebbe considerare un esempio di perfetta integrazione. Laureato in diritto internazionale, borsista Fulbright, traduttore, sembrava avviato a una brillante carriera come giornalista e studioso. Finché un giorno, sfidando le paure e le perplessità della sua famiglia, ha deciso di iscriversi all’...
Francisco Cantú
Fiabe abruzzesi
Ad oggi la raccolta di fiabe abruzzesi più completa e autentica, storie raccolte dal Ciampoli nel corso dei suoi peregrinaggi in lungo e in largo per l'Abruzzo a cavallo tra la fine dell'800 e l'inizio del '900, questo volume getta luce sulle tradizioni e sul folklore di una tra le regione più suggestive d'Italia.
Domenico Ciampoli
LE GRANDI AVVENTURE DELL’ANTROPOLOGIA: Vol. 3: da KNUD RASMUSSEN a ROSEBUD YELLOW ROBE
I 21 personaggi presenti in questo volume, che conclude la trilogia delle Grandi Avventure dell’Antropologia, costituiscono un vero e proprio ONU dell’Antropologia, poiché appartengono ad 11 nazioni. 7 di essi, nei quali mi sono “imbattuto” da giovanissimo, sono stati in grado di influenzare il mio futuro percorso esistenziale e scientifico. Non solo per i racconti delle loro affascinanti ...
Franco Pelliccioni
LE GRANDI AVVENTURE DELL’ANTROPOLOGIA: Vol. 2: da THOR HEYERDAHL ad ALFRED REGINALD RADCLIFFE-BROWN
Questo secondo volume delle Grandi Avventure dell’Antropologia contiene altri 20 personaggi, oltre ai membri di una spedizione russo-tedesco-americana svoltasi a cavallo tra il XIX e il XX secolo tra Siberia, Alaska e Canada. Molto sommessamente potrei forse aggiungere come il lettore si trovi qui di fronte ad un autentico parterre de roi. Non solo perché vi figura una studiosa statunitense, ...
Franco Pelliccioni
La Sicilia è un'isola per modo di dire (Indi)
«La Sicilia è un’isola per modo di dire è molte cose insieme»: un libro di raffinata e irresistibile comicità, un racconto lucido di una terra molto amata, un diario di viaggio curioso e impertinente, un manuale d’istruzioni per montare e smontare il mito della sicilitudine. Mario Fillioley sa bene di trovarsi davanti un luogo fin troppo raccontato, ammantato di una sua tradizione che – dal ...
Fillioley Mario
I rom d'Europa: Una storia moderna
Includerli o escluderli, accoglierli o marginalizzarli: la questione dei rom riempie le cronache, radicalizza le opinioni, infiamma il dibattito politico. Ma chi sono e quale identità hanno i rom? In questo libro la storia e la cultura di un popoloche ha perseguito il sogno di vivere in un mondo senza nazioni. E l'ha pagata cara.
Leonardo Piasere
LE GRANDI AVVENTURE DELL’ANTROPOLOGIA: Vol. 1: da ADOLF BASTIAN A VINIGI LORENZO GROTTANELLI
Quando nel lontano 1980 apparve il sesto volume dell’Enciclopedia: Le Grandi Avventure dell’Archeologia, ero reduce da tre sole sessioni di ricerca antropologica sul campo: nel 1976 nella cittadina di Isiolo, nel Kenya settentrionale; nel 1978 nel villaggio Huave di Santa Maria del Mar, nell’istmo di Tehuantepec (Oaxaca, Messico); nel 1979 nella cittadina di Malakal, nella Provincia del Nilo ...
Franco Pelliccioni
Superstizione. Tra malasorte, ragione, sorte e paura
La superstizione. Tra malasorte, ragione, sorte e paura : " Essere superstiziosi è da ignoranti, ma non esserlo porta male." ( Eduardo De Filippo ). Partendo da questo concetto, l'autrice cerca di vagliare le cause per cui, sin dalla nascita dell'uomo, alcuni colori, pietre, piante, parole, azioni siano oggetto di credenze popolari che li caricano di potenza negativa o positiva. Credenze che ...
Floreana Nativo
ET-RUSSKI: cosa lega russi ed etruschi?
Le origini del popolo etrusco sono ancora oggi controverse, misteriose, avvolte in una nebbia impenetrabile che non sembra volersi dissolvere. Nei decenni sono state proposte innumerevoli ipotesi sulla loro origine ma nessuna, ad oggi, è riuscita a porre la parola fine all’annoso quesito sul luogo che li vide nascere prima di approdare sui lidi italici. Gli storici russi, gli esperti ...
Alberto Baschiera
A (quale?) regola d’arte: Contributi sulla frontiera tra inside e outside
Arte contemporanea e arte outsider: quale dialogo tra “dentro” e “fuori”? Art brut, arte outsider, arte irregolare possono dirsi uguali, affini o differenti? Come si riconosce lo status di artista? L’arte crea legami? Sono alcune delle domande che percorrono il volume sollecitando risposte multiformi che documentano l’arbitrarietà dei confini eretti nel/dal sistema dell’arte e la ricerca di ...
Anna Maria Pecci
Ex Voto: Votive Giving Across Cultures (Bard Graduate Center - Cultural Histories of the Material World)
Derived from Latin ex voto suscepto “in pursuance of a vow,” an ex voto embodies the hopes, dreams, and anxieties of the person who deposits it. Almost anything, regardless of size, weight, form, or original function, can become a votive object. Ultimately, the category refers to a subset of the material world in which a thing is not necessarily made to be a votive, but instead becomes ...
La Cavalcata di Don Chisciotte: L'Europa come spazio di ispirazione
Don Chisciotte è un matto che fa ridere e un brav’uomo che commuove. Questa contraddizione ne costituisce la modernità fondamentale, un tratto paragonabile a una sola figura della letteratura europea: il principe Amleto di Shakespeare, anch’egli avvolto in un dilemma radicale. Mentre Don Chisciotte unisce illusione e dinamismo lasciandosi disarcionare ogni volta, la mente fine di Amleto scopre ...
Peter von Matt
Genius familiaris, genius loci, eggregori e forme pensiero. Culto degli antenati nel mondo antico e trasmissione iniziatica 1
Vi sono presenze incorporee e situazioni tangibilmente imponderabili, che ciascuno di noi riconosce come parti integranti della propria intimità. Usualmente rientrano in una sfera profonda, da non esternare: la percezione emotiva della presenza protettrice di un defunto, ne è un possibile esempio. Ma tanti ancora se ne potrebbero enumerare. Eppure - se ad un livello personale reclamiamo ...
Alessandro Orlandi
Antropologia come educazione 1
In maniera schietta e provocatoria, uno dei maggiori antropologi contemporanei riflette sul modello educativo della società di oggi, criticando la distanza dal mondo e dagli altri che esso produce. L'educazione, al contrario di quanto generalmente fatto dalle istituzioni che se ne fanno carico, ha necessità di costruire corrispondenze con gli altri e con il contesto nel quale conduciamo le ...
Tim Ingold
Italiani: Come il DNA ci aiuta a capire chi siamo (Città della scienza Vol. 13)
Ma noi italiani chi siamo? È una domanda che nasce da due bisogni connaturati alla natura umana: definire una nostra identità e sentirci parte, al tempo stesso, di una comunità. Gli autori offrono ai lettori una risposta lontana dagli stereotipi correnti, guardando con attenzione ai segni lasciati nel nostro DNA dagli eventi passati senza perdere di vista i contesti storici e culturali. Ne ...
Marco Capocasa
Good morning Alife. Diario di bordo di cinque anni di mala-amministrazione comunale 1
"A che serve denunciare l'approvazione di un Bilancio comunale che riporta dati contabili diversi da quelli comunicati al Ministero dell'Interno, se poi i Servizi Ispettivi non intervengono per verificare se ciò sia regolare o meno? A che serve denunciare che il revisore dei conti sta gonfiando le fatture dei suoi compensi - compromettendo la fiducia in un corretto rapporto professionale di ...
Daniele Cirioli
Ad alta voce. Il riscatto della memoria in terra di mafia 1
Nicolò Azoti è un sindacalista e nel Dopoguerra si schiera con i contadini siciliani che reclamano l'attuazione della riforma agraria per l'assegnazione delle terre incolte. Ma a 37 anni viene ucciso dalla mafia che non vuole cedere il suo potere legato al latifondo. Con questo libro, la figlia squarcia la cappa di silenzio che i concittadini e lo Stato gettano addosso alla famiglia, e con ...
Antonina Azoti
Far web 1
Insulti, discriminazioni di ogni genere, misoginia, istigazione alla violenza, omofobia, fake news dal retrogusto razzista e anti-scientifico, revenge porn. Solo per citare le manifestazioni più evidenti. Non c'è alcun dubbio che la Rete, in particolare con i social media, sia diventata un luogo nel quale scaricare rabbia e frustrazioni senza sensi di colpa, in cui attaccare ferocemente ...
Matteo Grandi
Geoanarchia: Appunti di resistenza ecologica (I Cardinali) 1
In questo volume di scritti militanti, Matteo Meschiari raccoglie una serie di lucide intuizioni su terra e crisi ambientale. Con passo selvatico e sguardo poetico, l’autore ci sprona a intraprendere una lotta per le immagini, perché il disastro che ci attende coincide con la nostra incapacità di immaginare il mondo che annientiamo. Se il problema è il destino della terra, è dalla terra che ...
Matteo Meschiari
La prova: Un viaggio nell'Est Europa sulle tracce di Primo Levi 1
Nel gennaio del 1945 Primo Levi fu liberato da Auschwitz e da lì intraprese il lungo viaggio di ritorno a Torino attraverso l’Europa occupata dai russi e dagli americani. Vent’anni dopo raccontò quest’esperienza nella Tregua. Tra l’ottobre del 2004 e l’estate del 2005, Marco Belpoliti e il regista Davide Ferrario si sono messi sulle tracce dello scrittore per trarne un film, La strada di Levi...
Marco Belpoliti