I migliori libri di Poesia

La promessa dell'alba
Chi non ha pensato un giorno che viviamo giusto per onorare i sogni, le speranze e i sacrifici dei nostri genitori? Romain Gary non soltanto ha tenacemente nutrito questo pensiero, ma vi ha dedicato un libro intero, questo libro: La promessa dell’alba, una delle sue opere più intense, più belle e più riuscite. Era bambino, Gary, all’alba appunto della sua vita, quando promise per la prima ...
Romain Gary
La ragazza in blu
Strana giornata, questa del funerale del preside Merril! Mai e poi mai Richard avrebbe pensato di ritrovarsi, dopo la cerimonia, nella gelida casa di Cornelius Engelbrecht, il suo collega insegnante di matematica, seduto sulla sua poltrona di cuoio rosso, a conversare con quell’uomo dall’aspetto così insignificante da celare di certo un cuore incandescente o forse, in un angolo riposto della ...
Susan Vreeland
Un biglietto di sola andata per Berlino
"Un biglietto di sola andata per Berlino" è una storia d'amore corale: comincia quando Marta, giovane studentessa genovese, vince un'importante borsa di studio per l'universita Homboldt nella quale trascorrerà un intero anno scolastico ospite della facoltosa famiglia Schliemann. All'arrivo a Berlino, Marta conosce quasi subito Hans, ombroso banchiere arrogante e dal passato difficile: è il ...
Angela Parise
Versi di una vita
Poesie di un tempo, il tempo in cui c'era la guerra ("E' Primavera. E' giorno di festa, ma la campana suona già mesta"), e una madre o un padre piangevano il loro figlio peduto. Poesie di quando le stagioni, la natura, gli animali (come Lea, la marmottina, o il Cavallo della fiera, "dall'orgoglio legato") entravano ancor più nelle nostre giornate e ci facevano riflettere, magari la sera, quando...
Bruna Gallo
Storia d'amore
Una storia semplice, di oggi e antichissima, scandita coni tempi esatti di un teatro popolare, con la perfetta geometria di un tango. Ma di oggi, tutto e soltanto di oggi è 1’esperimento poetico, di voce e di forma, di parola e di sentire: una lunga, potente ballata d’amore e disperazione sulla soglia dell’età, quando si crede di poter ancora essere tutto e si patisce il niente a ogni respiro...
Daniele Mencarelli
La scacchiera di Auschwitz
Novembre 1943. Tra nubi di vapore il treno da Cracovia si ferma cigolando nella stazione di Auschwitz. Trasferito dal fronte russo a causa di una ferita alla gamba, l’ufficiale delle SS Paul Meissner dovrà occuparsi dell’amministrazione dei campi di concentramento. In particolare, dalle altissime gerarchie del Reich è arrivato l’ordine di innalzare il morale delle SS attraverso attività ludiche...
John Donoghue
ControVersi
La prospettiva moderna e dinamica del breve saggio introduttivo sulla natura della Poesia traghetta il lettore fuori dalle Accademie, attraverso un'interpretazione appassionata ed umana della scrittura in versi, che non trascende dal dato letterario ma lo ripropone in chiave accattivante anche per i non addetti ai lavori. La lettura sfocia con naturalezza nella silloge poetica della stessa ...
Sara Albanese
Le Sopprisate - Vol.2, con Cucina Veneta
Satira & Food, Humour & Drinks 2.627 battute, 68 mini-racconti e calembour, 12 ricette culinarie. Per rivivere gli ultimissimi fatti di cronaca ridendo e riflettendo, con il contorno di una preziosa collezione di perle gastronomiche da conservare. Come in un diario o in una registrazione, le freddure e i mini-racconti sono “impilati” seguendo il fedele ordine cronologico degli eventi, e ...
Collettivo Soppressatira
Riflessi 177
Viene spontaneo collegare, oggigiorno, la parola riflesso e il suo plurale, riflessi, a una mera condizione di specularità, una vera e propria conformità alla nostra immagine esteriore. Vi è tuttavia un significato più profondo e che indica nel riflesso la capacità di un essere vivente di avere una risposta automatica, istintiva, ad un impulso che proviene dall’esterno. Traslata ...
LEA D'AMBROSIO
Verticale
Quali (e quante) sono le eta di Maddalena Lotter? A quante generazioni appartiene? E la forma delle sue disetaneità, a cosa (cor)risponde? Perché, nella sua scrittura, cambia il meccanismo del ricordo secondo i luoghi di scena? Bolgheri sembra essere diversa da Venezia non a causa dei cipressi, ma del “modo” con il quale Maddalena “guarda” anzi, “vede” i cipressi. Ecco, nella scrittura di ...
Maddalena Lotter
Riflessi 163
Viene spontaneo collegare, oggigiorno, la parola riflesso e il suo plurale, riflessi, a una mera condizione di specularità, una vera e propria conformità alla nostra immagine esteriore. Vi è tuttavia un significato più profondo e che indica nel riflesso la capacità di un essere vivente di avere una risposta automatica, istintiva, ad un impulso che proviene dall’esterno. Traslata ...
CARLO CONTI
Riflessi 164
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ANTONIO ARES
Riflessi 165
Viene spontaneo collegare, oggigiorno, la parola riflesso e il suo plurale, riflessi, a una mera condizione di specularità, una vera e propria conformità alla nostra immagine esteriore. Vi è tuttavia un significato più profondo e che indica nel riflesso la capacità di un essere vivente di avere una risposta automatica, istintiva, ad un impulso che proviene dall’esterno. Traslata ...
ANNASILVIA
Riflessi 166
Viene spontaneo collegare, oggigiorno, la parola riflesso e il suo plurale, riflessi, a una mera condizione di specularità, una vera e propria conformità alla nostra immagine esteriore. Vi è tuttavia un significato più profondo e che indica nel riflesso la capacità di un essere vivente di avere una risposta automatica, istintiva, ad un impulso che proviene dall’esterno. Traslata ...
LORENZA BINI
Riflessi 167
Viene spontaneo collegare, oggigiorno, la parola riflesso e il suo plurale, riflessi, a una mera condizione di specularità, una vera e propria conformità alla nostra immagine esteriore. Vi è tuttavia un significato più profondo e che indica nel riflesso la capacità di un essere vivente di avere una risposta automatica, istintiva, ad un impulso che proviene dall’esterno. Traslata ...
ALESSANDRA AFFATATI
Riflessi 168
Viene spontaneo collegare, oggigiorno, la parola riflesso e il suo plurale, riflessi, a una mera condizione di specularità, una vera e propria conformità alla nostra immagine esteriore. Vi è tuttavia un significato più profondo e che indica nel riflesso la capacità di un essere vivente di avere una risposta automatica, istintiva, ad un impulso che proviene dall’esterno. Traslata ...
SERGIO ALTIZIO
Riflessi 171
Viene spontaneo collegare, oggigiorno, la parola riflesso e il suo plurale, riflessi, a una mera condizione di specularità, una vera e propria conformità alla nostra immagine esteriore. Vi è tuttavia un significato più profondo e che indica nel riflesso la capacità di un essere vivente di avere una risposta automatica, istintiva, ad un impulso che proviene dall’esterno. Traslata ...
FRANCESCO DENINI
Riflessi 172
Viene spontaneo collegare, oggigiorno, la parola riflesso e il suo plurale, riflessi, a una mera condizione di specularità, una vera e propria conformità alla nostra immagine esteriore. Vi è tuttavia un significato più profondo e che indica nel riflesso la capacità di un essere vivente di avere una risposta automatica, istintiva, ad un impulso che proviene dall’esterno. Traslata ...
FRANCESCO CALVANESE
Riflessi 174
Viene spontaneo collegare, oggigiorno, la parola riflesso e il suo plurale, riflessi, a una mera condizione di specularità, una vera e propria conformità alla nostra immagine esteriore. Vi è tuttavia un significato più profondo e che indica nel riflesso la capacità di un essere vivente di avere una risposta automatica, istintiva, ad un impulso che proviene dall’esterno. Traslata ...
SEBASTIANO BATTISTA RÌGOLI
Riflessi 175
Viene spontaneo collegare, oggigiorno, la parola riflesso e il suo plurale, riflessi, a una mera condizione di specularità, una vera e propria conformità alla nostra immagine esteriore. Vi è tuttavia un significato più profondo e che indica nel riflesso la capacità di un essere vivente di avere una risposta automatica, istintiva, ad un impulso che proviene dall’esterno. Traslata ...
CARMELO ANZALONE
Riflessi 151
Viene spontaneo collegare, oggigiorno, la parola riflesso e il suo plurale, riflessi, a una mera condizione di specularità, una vera e propria conformità alla nostra immagine esteriore. Vi è tuttavia un significato più profondo e che indica nel riflesso la capacità di un essere vivente di avere una risposta automatica, istintiva, ad un impulso che proviene dall’esterno. Traslata ...
STEFANIA BONOMI
Riflessi 152
Viene spontaneo collegare, oggigiorno, la parola riflesso e il suo plurale, riflessi, a una mera condizione di specularità, una vera e propria conformità alla nostra immagine esteriore. Vi è tuttavia un significato più profondo e che indica nel riflesso la capacità di un essere vivente di avere una risposta automatica, istintiva, ad un impulso che proviene dall’esterno. Traslata ...
DIANA BALDI
Riflessi 154
Viene spontaneo collegare, oggigiorno, la parola riflesso e il suo plurale, riflessi, a una mera condizione di specularità, una vera e propria conformità alla nostra immagine esteriore. Vi è tuttavia un significato più profondo e che indica nel riflesso la capacità di un essere vivente di avere una risposta automatica, istintiva, ad un impulso che proviene dall’esterno. Traslata ...
ANNA MARIA AMODEO