I migliori libri di Narrativa contemporanea

Il sigillo d'amore
Aveva appena finito di predicare, il grosso frate barbuto, e se ne tornava al convento, anzi del convento già rasentava il muro dell'orto, di sopra del quale le nuvole bianche dei peri e dei susini in fiore lasciavano cadere una silenziosa nevicata di petali sul marciapiede deserto. Sul marciapiede opposto, di là dalla strada larga dove il sole già caldo sebbene al tramonto e un venticello che ...
Grazia Deledda
Il paese del vento
Nonostante tutte le precauzioni e i provvedimenti del caso, il nostro viaggio di nozze fu disastroso. Ci si sposò di maggio, e si partì subito dopo. Rose, rose, ci accompagnavano: le fanciulle le gettavano dalle loro finestre, con manciate di grano e sguardi d'invidia amorosa: la stazione ne era tutta inghirlandata; e rosseggianti anche le siepi della valle. Rose e grano: amore e fortuna: tutto...
Grazia Deledda
Fior di Sardegna
Siamo in Sardegna, nella parte montuosa della Sardegna, in una piccola città che ci contenteremo di chiamare solo X***, benchè nella carta sia segnata con un nome assai sonoro e lungo. X*** possiede la sua brava passeggiata, le sue piazze, esenti ancora di fontane di marmo, e di statue, i suoi caffè splendidissimi, il suo club, e qualche volta anche a intervalli di due o tre anni, si permette ...
Grazia Deledda
Canne al vento
La vita passa e noi la lasciamo passare come l'acqua del fiume, e solo quando manca ci accorgiamo che manca. (cap. XII)
Grazia Deledda
Cosima
La casa era semplice, ma comoda: due camere per piano, grandi, un po' basse, coi pianciti e i soffitti di legno; imbiancate con la calce; l'ingresso diviso in mezzo da una parete: a destra la scala, la prima rampata di scalini di granito, il resto di ardesia; a sinistra alcuni gradini che scendevano nella cantina. Il portoncino solido, fermato con un grosso gancio di ferro, aveva un battente ...
Grazia Deledda
Il silenzio dei larici: Le indagini del commissario Grauner
Un nuovo caso per la coppia di investigatori più improbabile: il bolzanino Grauner e il napoletano Saltapepe Il remoto paesino di Santa Gertrude in val d’Ultimo viene sconvolto, in una bella giornata primaverile, da una scoperta raccapricciante. Proprio vicino ai famosissimi larici millenari, monumento naturale che ha assistito allo sviluppo della civiltà e che attrae da sempre frotte di ...
Lenz Koppelstätter
La superbia del mostro
Thriller - racconto lungo (37 pagine) - Il primo peccato è la superbia! Ilario Belviso è un mostro. La conferma ce l’ha ogni mattina, davanti allo specchio. E nello sguardo di chi lo osserva con disgusto. E con paura. Ma Ilario è un mostro determinato e la sua malattia, la sindrome di Treacher-Collins, non ne ha mai scalfito la risolutezza. Quando il noto criminale De Pretis lo ingaggia ...
Alberto Odone
Tutte le opere
«Intellettuale di tipo nuovo» per Italo Calvino, Rocco Scotellaro «in modo forse più completo d'ogni altro s'era avvicinato all'ideale d'uomo che la gioventù della Resistenza conteneva potenzialmente in sé», perché «impegnato sul fronte più avanzato della lotta sociale e sul piano più qualificato della cultura letteraria nazionale.» Una profonda contraddizione sentimentale, che rispecchia ...
Rocco Scotellaro
Darkest Minds 4: La fuga
Sono passati cinque anni, i campi di riabilitazione governativi sono ormai un ricordo, ma la battaglia è tutt'altro che finita. Suzume «Zu» Kimura è diventata la portavoce del nuovo governo e ogni giorno combatte per i diritti dei bambini Psi, un tempo perseguitati per i loro poteri. Sebbene non siano più imprigionati, infatti, i pregiudizi, la diffidenza e la disinformazione nei loro ...
Alexandra Bracken
L'avarizia del mostro
Thriller - racconto lungo (46 pagine) - Il secondo peccato è l'Avarizia! Ilario Belviso è un mostro. La natura gli ha regalato un volto deforme, ma anche la capacità di fregarsene del mondo che lo circonda. Quando una ragazza bella come il peccato lo ingaggia per rintracciare il padre scomparso, lui non esita un secondo a mettersi in ballo. Anche col rischio di trovarsi contro l'Orca, l'...
Andrea Valeri
Lucia, Lucia - Edizione italiana
« La scrittura di Adriana Trigiani è elegante come i vestiti creati da Lucia, la protagonista del suo romanzo. » USA Today « Trascinante… Una lettura scorrevole, che dà grandi emozioni. » Entertainment Weekly « Una storia appassionante, che insegna come, nella vita e nell'amore, sia sempre giusto correre qualche rischio. » Elle New York, 1950 . «Lucia, Lucia!» gridano i ragazzi, ...
Adriana Trigiani
C'era una volta la "Leva": Un anno indimenticabile
Una storia vera, il breve racconto di un anno indimenticabile, quando ancora esisteva il servizio militare, un piccolo pezzo della vita dell'autore...
Danilo Morchio
PUBLIC RELATIONS: Il romanzo "politicamente scorretto" che ti dice tutto sui rapporti uomo - donna degli anni 2000.
Un viaggio nella "Città della Moda" alla ricerca di sé... di un libro... dell'amore... di qualcosa che dia un senso alla relazione uomo - donna nel III millennio. Il protagonista si muove in mezzo a una moltitudine di personaggi, attratti dal fascino dell’ascesa sociale e stregati dal richiamo massmediatico, ma tra loro vi sono anche "quelli che sono andati oltre", e hanno capito che sta ...
Mario Caruselli
Il dio dei viventi
Le cose erano andate come la famiglia Barcai sperava. Il fratello maggiore, Basilio, scapolo ma padre di un figlio illegittimo, era morto senza lasciare testamento. Così i suoi beni tornavano al fratello minore Zebedeo; il patrimonio Barcai si ricomponeva come ai tempi del vecchio nonno il quale aveva costretto due suoi figliuoli a farsi preti e una figlia a non prendere marito perché i suoi ...
Grazia Deledda
Adelia
Un giovane dalle sembianze dilicate, dalla pupilla splendente, dai capelli che a lunghe ciocche contornavano la sua fronte alta e serena, stavasi assorto in non so quali pensieri, appoggiato con abbandono al parapetto del ponte di S. Giorgio...
Ulisse Barbieri
L'albero della morte
Germana si alzò in fretta, buttò il libro sul tavolo e si avvicinò alla finestra spalancata per vedere che cosa andava accadendo in piazza Fòro Trajano, di dove saliva uno schiamazzare di voci iraconde, sopraffacenti il rumore delle tramvie che a tutta corsa arrivavano da opposte parti e scomparivano con fragore, l'una per via Alessandrina, l'altra verso piazza Venezia. Un gruppo di persone ...
Clarice Tartufari
L’aeroplano del Papa
L'aeroplano del Papa è un romanzo futurista in versi liberi di Filippo Tommaso Marinetti nel 1912. Dedicato a "Trieste, nostra bella polveriera", il romanzo predica la necessità di "svaticanare l'Italia" e di muovere guerra all'Austria: un'idea ardita nel 1912, in tempi di Triplice Alleanza, ma che sarebbe divenuta di folgorante attualità appena due anni dopo con lo scoppio della Prima Guerra...
Filippo Tommaso Marinetti
I giuochi della vita
Da lunghi anni nessun fatto interessante turbava la pace dello stazzo [1] di Larentu Verre, quando accadde un avvenimento straordinario. Era una giornata calda di ottobre. Le donne, Coanna la vecchia serva e Millèna la giovane padrona, facevano il pane; zio Larentu era appena rientrato dai campi e se ne stava ritto vicino alla porta spalancata, accomodando la correggia di un fucile. - Io ho ...
Grazia Deledda
I Malavoglia
Il cammino fatale, incessante, spesso faticoso e febbrile che segue l'umanità per raggiungere la conquista del progresso, è grandioso nel suo risultato, visto nell'insieme, da lontano. Nella luce gloriosa che l'accompagna dileguansi le irrequietudini, le avidità, l'egoismo, tutte le passioni, tutti i vizi che si trasformano in virtù, tutte le debolezze che aiutano l'immane lavoro, tutte le ...
Giovanni Verga
Sei bellissima così
"So che non credi a chi giura amore eterno la notte di San Lorenzo sotto il cielo di una stella cadente, non credi alla cena del 14 febbraio e ai baci Perugina che sigillano un 'armistizio' dopo una lite, non credi ai fidanzati su Facebook che aggiornano continuamente il loro stato sentimentale. Non credi alle frasi fatte, non credi all'amore che sa solo di mille parole incastonate all'interno...
Mirko Sbarra
Il buio non consola
Jen e Hugh Maddox sono appena sopravvissuti al peggior incubo di ogni genitore. Sollevati, ma ancora terrorizzati, siedono in ospedale al capezzale della figlia quindicenne, Lana, che è stata trovata insanguinata, ferita e disorientata dopo essere scomparsa nel nulla per quattro giorni durante una vacanza in campagna. Mentre Lana rimane muta, a letto, non volendo o potendo raccontare quello ...
Emma Healey
Anime oneste
Dopo la morte della vecchia donn'Anna, sistemati gli affari, Paolo Velèna prese con sè la piccola nipote e, com'era stabilito, la condusse ad Orolà, presso la sua famiglia. Orolà è una piccola sotto-prefettura sarda, nella provincia di Sassari. Città fiorentissima sotto i Romani, decaduta poi per le scorrerie dei Saraceni, risorse sotto il dominio dei Barisone, giudici o re di Torres, e si ...
Grazia Deledda
La casa del poeta
Avevamo cambiato di casa, - racconta la mia amica, - e si lavorava per mettere gli oggetti a posto. Nel salotto da pranzo, al piano di sopra, la serva, in mezzo a ondate di paglia e di pezzi di carta, tira fuori dalle ceste le scodelle e i piatti immersi nella segatura: pare una chioccia che dia vita ai suoi pulcini, e della chioccia ha pure il selvaggio senso di difesa quando Fausto e Billa, i...
Grazia Deledda
Il tesoro
Viveva a Nuoro di Sardegna, verso la fine d'aprile del 1886, un uomo chiamato Salvatore Brindis, soprannominato Cane Ruju. Aveva circa cinquant'anni; era alto, corpulento, con barba folta e grigia, faccia rossa e occhi assai strani, torvi, iniettati di sangue, che a momenti, divenuti limpidi e quasi dolci, si rassomigliavano a quelli di un cane intelligente; e forse a quegli occhi e al suo ...
Grazia Deledda