L'assassinio di via Belpoggio

Compra su Amazon

L'assassinio di via Belpoggio
Autore
Italo Svevo
Editore
Bauer Books
Pubblicazione
30/11/2018
Categorie
Dunque uccidere era cosa tanto facile? Si fermò per un solo istante nella sua corsa e guardò dietro a sé: Nella lunga via rischiarata da pochi fanali vide giacere a terra il corpo di quell'Antonio di cui egli neppure conosceva il nome di famiglia e lo vide con un'esattezza di cui subito si meravigliò. Come nel breve istante aveva quasi potuto percepirne la fisionomia, quel volto magro da sofferente e la posizione del corpo, una posizione naturale ma non solita. Lo vedeva in iscorcio, là sull'erta, la testa piegata su una spalla perché aveva battuto malamente il muro; in tutta la figura, solo le punte dei piedi ritte e che si proiettavano lunghe lunghe a terra nella scarsa luce dei lontani fanali, stavano come se il corpo cui appartenevano si fosse adagiato volontario; tutte le altre parti erano veramente di un morto, anzi di un assassinato. Scelse le vie più dirette; le conosceva tutte ed evitava i viottoli per i quali non direttamente si allontanava. Era una fuga smodata come se avesse avuto le guardie alla calcagna. Quasi gettò a terra una donna e passò oltre non badando alle grida d'imprecazione ch'ella gli lanciava.

Segnala o richiedi rimozione

Condividi questo libro

Recensioni e articoli

Aggiungi una recensione

Aggiungi un articolo

Non ci sono ancora recensioni o articoli

Altri libri di Italo Svevo

Una burla riuscita

Una burla riuscita di Italo Svevo Ali Ribelli Edizioni

Un letterato deluso per i continui insuccessi riesce a riscattarsi grazie ad un improvviso successo editoriale, che compensa le delusioni letterarie. Questo finché...

Vino generoso

Vino generoso di Italo Svevo

Andava a marito una nipote di mia moglie, in quell'età in cui le fanciulle cessano d'essere tali e degenerano in zitelle. La poverina fino a poco prima s'era rifiutata alla vita, ma poi le pressioni di tutta la famiglia l'avevano indotta a ritornarvi, rinunziando al suo desiderio di purezza e di religione, aveva accettato di parlare con un giovane che la famiglia aveva prescelto quale un buon ...

Una burla riuscita

Una burla riuscita di Italo Svevo

Mario Samigli era un letterato quasi sessantenne. Un romanzo ch’egli aveva pubblicato quarant’anni prima, si sarebbe potuto considerare morto se a questo mondo sapessero morire anche le cose che non furono mai vive. Scolorito e un po’ indebolito, Mario, invece, continuò a vivere per tanti anni di certa vita lemme lemme com’era consentita da un impieguccio che gli dava non molti fastidi e un ...

L'assassinio di via Belpoggio

L'assassinio di via Belpoggio di Italo Svevo

Dunque uccidere era cosa tanto facile? Si fermò per un solo istante nella sua corsa e guardò dietro a sé: Nella lunga via rischiarata da pochi fanali vide giacere a terra il corpo di quell'Antonio di cui egli neppure conosceva il nome di famiglia e lo vide con un'esattezza di cui subito si meravigliò.

Lo specifico del dottor Menghi

Lo specifico del dottor Menghi di Italo Svevo

La seduta della Società Medica stava per essere chiusa quando il dottor Galli, un socio che per invincibile timidezza non prendeva mai la parola, si alzò e informò l'assemblea che il dottor Menghi, al suo letto di morte, l'aveva pregato di leggere alla Società una sua memoria su un nuovo siero da lui scoperto.

Senilità

Senilità di Italo Svevo

Subito, con le prime parole che le rivolse, volle avvisar-la che non intendeva compromettersi in una relazione troppo seria. Parlò cioè a un dipresso così: – T'amo molto e per il tuo bene desidero ci si metta d'accordo di andare molto cauti. – La parola era tanto prudente ch'era difficile di crederla detta per amore altrui, e un po' più franca avrebbe dovuto suonare così: – Mi piaci molto, ma ...