Macbeth

La tragedia si apre in una cupa Scozia d'inizio Basso Medioevo, in un'atmosfera di lampi e tuoni; tre Streghe (Le Sorelle Fatali, le Norne) decidono che il loro prossimo incontro dovrà avvenire in presenza di Macbeth. Nella scena seguente, un sergente ferito riferisce al re Duncan di Scozia che i suoi generali, Macbeth, barone di Glamis, e Banco, hanno appena sconfitto le forze congiunte di Norvegia e Irlanda, guidate dal ribelle Macdonwald. Macbeth, congiunto al re, è lodato per il suo coraggio e prodezza in battaglia.
La scena cambia: Macbeth e Banco stanno facendo considerazioni sul tempo e sulla loro vittoria. Mentre passeggiano nella brughiera, le tre streghe, che li stavano aspettando, compaiono a loro e pronunciano profezie. Anche se Banco per primo le sfida, esse si rivolgono a Macbeth. La prima lo saluta come Barone di Glamis, la seconda come Barone di Cawdor, e la terza gli preannuncia che diverrà re. Macbeth è stupefatto e silenzioso, così Banco ancora una volta le sfida. Le streghe lo informano che sarà il capostipite di una dinastia di re. Poi le tre streghe svaniscono e un altro barone, Ross, messaggero del re, subito arriva e informa Macbeth che questi ha appena acquisito il titolo di Barone di Cawdor: la prima profezia è così realizzata. Immediatamente Macbeth incomincia a nutrire l'ambizione di diventare re.

Segnala o richiedi rimozione

Condividi questo libro

Recensioni e articoli

Aggiungi una recensione

Aggiungi un articolo

Non ci sono ancora recensioni o articoli

Altri libri di William Shakespeare

Sir Thomas More: Con Anthony Munday, Henry Chettle, Thomas Heywood, Thomas Dekker. Testo originale a fronte

Sir Thomas More: Con Anthony Munday, Henry Chettle, Thomas Heywood, Thomas Dekker. Testo originale a fronte

Articoli visualizzati di recente e suggerimenti in primo piano › Visualizza o modifica la cronologia di navigazione Dopo aver visualizzato le pagine di dettaglio del prodotto, guarda qui per trovare un modo facile per tornare alle pagine che ti interessano.

William Shakespeare
Romeo e Giulietta

Romeo e Giulietta

Se tutto il mondo fosse contro di te, avresti il coraggio di amare come Romeo e Giulietta? Si sono incontrati per caso, si sono amati all’istante. Ma Romeo e Giulietta non possono stare insieme perché appartengono a due famiglie rivali: i Montecchi e i Capuleti. I due giovani decidono di sfidare il destino, anche se questo trasformerà la loro promessa d’amore in tragedia.

William Shakespeare
Giulio Cesare: Traduzione integrale con schede illustrative

Giulio Cesare: Traduzione integrale con schede illustrative

Versione italiana del capolavoro di Shakespeare. L'edizione propone la traduzione di Carlo Rusconi accompagnata dalle sue note e arricchita in appendice da una nota sull'opera dello stesso traduttore. Il formato del libro si presta sia ad una lettura domestica che di sala.

William Shakespeare
La tempesta: Traduzione integrale con schede illustrative

La tempesta: Traduzione integrale con schede illustrative

Versione italiana del capolavoro di Shakespeare. L'edizione propone la traduzione di Carlo Rusconi accompagnata dalle sue note e arricchita in appendice da una nota sull'opera dello stesso traduttore. Il formato del libro si presta sia ad una lettura domestica che di sala.

William Shakespeare
Macbeth: Testo integrale in italiano con schede illutrative

Macbeth: Testo integrale in italiano con schede illutrative

Il testo integrale del Macbeth in Italiano, secondo la traduzione del Rusconi. L'opera, tra le più note di Shakespeare, viene arricchita in appendice da un percorso di schede illustrate con curiosità e informazioni sul traduttore, uno dei più importanti del nostra letteratura.

William Shakespeare
Otello: Traduzione integrale con schede illustrative

Otello: Traduzione integrale con schede illustrative

Versione italiana del capolavoro di Shakespeare. L'edizione propone la traduzione di Carlo Rusconi accompagnata dalle sue note e arricchita in appendice da una nota sull'opera dello stesso traduttore. Il formato del libro si presta sia ad una lettura domestica che di sala.

William Shakespeare