La bottega del caffè. Con espansione online (annotato) (I Grandi Classici Multimediali Vol. 13)
Rappresentata per la prima volta a Mantova nel 1750, La bottega del caffè è una delle commedie goldoniane più note e rappresentate.
La vicenda racconta di Eugenio, un giovane benestante col vizio del gioco, che trascorre le notti nella bisca di Pandolfo, dove perde ingenti somme di denaro. Per onorare i debiti, Eugenio sottrae due orecchini dalla dote della moglie che, però, scopre il furto e minaccia la separazione e le vie legali per difendere i suoi interessi.
Tutto sembra procedere verso il disastro – finanziario e familiare – se non che nelle vicinanze della bisca sorge la bottega del caffè di Ridolfo, un ex dipendente del padre di Eugenio, che in memoria del buon trattamento ricevuto aiuta il giovane a liberarsi di Pandolfo e a ritrovare la pace coniugale.
La commedia risulta briosa e niente affatto moralistica. Goldoni non condanna il gioco come occasione di svago, ma si serve della bottega del caffè per mostrare personaggi positivi e negativi: Pandolfo, imprenditore truffaldino e senza scrupoli e Ridolfo l’imprenditore che, al contrario, agisce in nome dell’onorabilità e dell’humanitas.
Non mancano vivaci figure minori, come il servo Trappola, erede della maschera comica di Arlecchino, la seducente Dorilla, il borioso e ignorante don Marzio.
Condividi questo libro
Recensioni e articoli
Non ci sono ancora recensioni o articoli
Altri libri di Carlo Goldoni
L'adulatore (Liber Liber)
Non vi è fra gli uomini il più pernicioso alla società oltre il perfido adulatore; poiché distrugge negli animi quel rossore, ch’è talvolta freno alle colpe, e colorisce i vizi talmente, che più non si ravvisano da chi li coltiva, ed è disperata l’emenda. Io abborrisco in sì fatto modo gli adulatori, che non mi sazierei d’ingiuriarli, per quanto scrivessi in discredito della loro arte maligna, ...
Carlo Goldoni — E-text
Il servitore di due padroni (Liber Liber)
Il servitore di due padroni, meglio noto come Arlecchino servitore di due padroni, è una celebre commedia di Carlo Goldoni, scritta dall’autore veneto nel 1745. In piena sintonia con la tradizione della Commedia dell’Arte, Goldoni scrisse l’opera in forma di canovaccio in funzione di Antonio Sacco, il quale, secondo l’usanza del tempo, recitava improvvisando. Con successive riscritture, l’opera...
Carlo Goldoni — E-text
Il ventaglio (Liber Liber)
Il ventaglio è una commedia in tre atti di Carlo Goldoni del 1763. Si tratta di una delle più celebri commedie del commediografo veneziano e che ebbe larga fortuna sui palcoscenici delle compagnie teatrali italiane. Composta a Parigi, fu rappresentata per la prima volta nella versione definitiva a Venezia il 4 ottobre 1765. L’iniziale stesura era un canovaccio e venne portato in scena a ...
Carlo Goldoni — E-text
La bottega del caffè (Liber Liber)
L’azione della commedia si avvia alle prime luci dell’alba di un mite mattino invernale in Venezia, durante il carnevale, per concludersi quando scende la notte. Il caffettiere Ridolfo si sta prendendo a cuore la sorte del giovane mercante di stoffe Eugenio, che da qualche tempo frequenta assiduamente la casa da gioco di Pandolfo dove ha subíto molte perdite giocando a carte con Flaminio, un ...
Carlo Goldoni — E-text
Il ventaglio
In una semplice piazza di paese, un oggetto elegante e frivolo come un ventaglio scatena una girandola di malintesi, pettegolezzi e passioni nascoste. La giovane Candida, per un capriccio, desidera disperatamente il ventaglio lasciato cadere dalla bella Geltruda. Quel semplice oggetto passerà di mano in mano, diventando un simbolo d'amore, uno strumento di seduzione e l'involontario motore di...
Carlo Goldoni
La vedova scaltra
La vedova scaltra è una commedia teatrale in tre atti di Carlo Goldoni, scritta e rappresentata nel 1748. Rosaura Lombardi, una giovane e ricca vedova veneziana che vorrebbe risposarsi, ha quattro pretendenti di quattro diverse nazionalità: Milord Runebif (inglese), Monsieur Le Bleau (francese), Don Alvaro di Castiglia (spagnolo), e il Conte di Bosco Nero (italiano). Ciascuno dei quattro le fa ...
Carlo Goldoni — Greenbooks Editore