Libro Café
Adelphi - Pagina 28
La morte della Pizia (Piccola biblioteca Adelphi) di Friedrich Dürrenmatt — Adelphi
«Stizzita per la scemenza dei suoi stessi oracoli e per lâingenua credulità dei Greci, la sacerdotessa di Delfi Pannychis XI, lunga e secca come quasi tutte le Pizie che lâavevano preceduta, ascoltò le domande del giovane Edipo, un altro che voleva sapere se i suoi genitori erano davvero i suoi genitori, come se fosse facile stabilire una cosa del genere nei circoli aristocratici, dove, ...
La panne (Piccola biblioteca Adelphi) di Friedrich Dürrenmatt — Adelphi
Quattro pensionati â un giudice, un avvocato, un pubblico ministero e un boia â ammazzano il temÂpo inscenando i grandi processi della storia: a SoÂcrate, Gesù, Giovanna d'Arco, Dreyfus. Ma è certo più divertente quando alla sbarra finisce un impuÂtato in carne e ossa: come Alfredo Traps, viagÂgiaÂtore di commercio, che il fato conduce un giorno alÂla villetta degli ex uomini di ...
Encomio del tiranno: Scritto all'unico scopo di fare dei soldi (Fabula) di Giorgio Manganelli — Adelphi
Più volte, nellâopera di Manganelli, era affiorata la figura del Buffone, come del personaggio che è il luogo naturale della letteratura e di ogni invenzione di storie. Ma solo in questo libro il Buffone si presenta direttamente sulla scena e parla da capo a fondo, in un romanzo che contiene in sé tanti romanzi (fra cui un irresistibile romanzo di spionaggio), come se la voce narrante, che...
Il presepio (Biblioteca Adelphi) di Giorgio Manganelli — Adelphi
Esiste, certamente, una felicità natalizia â ma essa è intrecciata indissolubilmente a una «infelicità natalizia». Ogni vera festa è gioiosa e angosciosa â e perderebbe senso se uno solo dei suoi elementi prevalesse sino a far dimenticare lâaltro. Mai questo appare con evidenza così provocatoria come per il Natale, poiché «si sa che al Natale non si dà fuga; in nessun modo». ...
La ballata di Peckham Rye (Fabula) di Muriel Spark — Adelphi
Pubblicato nel 1960, ai tempi delle più pensose e tediose divagazioni sulla «letteratura industriale», questo romanzo le doppiava fulmineamente con uno sberleffo, proiettandosi in un paesaggio che molto somiglia a quello di oggi. Scandendo i tempi di una «ballata» sinistra ed euforica, la Spark ci racconta come la direzione di una fabbrica tessile ebbe la malaugurata idea di assoldare un Â...
Istruzioni alla servitù (Piccola biblioteca Adelphi) di Jonathan Swift — Adelphi
Come e qualmente i Servitori possano e debbano disubbidire, confondere, ingannare, ridicolizzare, truffare, svergognare, umiliare i loro Padroni. Tale è lâoggetto a cui si dedica questo irresistibile trattatello, che accompagnò Swift per più di trentâanni e fu pubblicato infine nellâanno della sua morte, il 1745. Ad esso Swift confessò di dare grande importanza: e lo si può ben ...
Memento mori (Gli Adelphi) di Muriel Spark — Adelphi
Una cerchia di anziani signori e signore londinesi, tutti agiati membri della migliore società , riceve successivamente una telefonata misteriosa con il seguente messaggio: «Ricorda che devi morire». Questo segnale, che allâinizio appare come un fastidioso disturbo, poi come una scandalosa beffa, alla fine risulterà essere il primo artificio di una vendetta sottilmente escogitata. A poco a...
L'isola dei senza colore (Gli Adelphi) di Oliver Sacks — Adelphi
Due viaggi in Micronesia dischiudono a Sacks una prospettiva sconfinata di orrori, meraviglie e misteri: la cecità cromatica completa ed ereditaria che si manifesta a Pingelap e Pohnpei, in una terra che è un tripudio di colori; il devastante e inspiegato lytico-bodig, che colpisce con una sorta di paralisi progressiva solo certi abitanti dellâisola di Guam, e solo quelli nati in certi anni...
Edda (Biblioteca Adelphi) di Snorri Sturluson — Adelphi
«Vi fu un tempo remoto / in cui nulla era: / non sabbia né mare / né gelide onde. / Non câera la terra / né la volta del cielo; / ma voragine immane / e non câera erba». Nelle sale altissime del Walhalla, dal tetto coperto di scudi dorati, il re Gylfi, «uomo saggio ed esperto di magia», ascolta questa prima risposta alle sue appassionate domande: «Quale fu lâinizio? e come ebbe ...
Fuga da Bisanzio (Biblioteca Adelphi) di Iosif Brodskij — Adelphi
Iosif Brodskij era finora conosciuto e riconosciuto, da noi, come il massimo poeta vivente di lingua russa. Con questo libro si rivela un grande prosatore in lingua inglese. Una parte di "Fuga da Bisanzio" si compone di pezzi memorialistici, centrati su Leningrado. Sono testi di straordinaria intensità e sobrietà : lâevocazione di una città che è una categoria dello spirito, intrecciata al...