I migliori libri di Strutture e processi politici

Via Crucis
« Se non sappiamo custodire i soldi, che si vedono, come custodiamo le anime dei fedeli, che non si vedono? » Papa Francesco , dalla registrazione di un incontro riservato con gli alti vertici del Vaticano « Abbiamo saputo che sta lavorando a un nuovo libro e ci piacerebbe poter rispondere a eventuali sue domande. » Email inviata dallo Ior a Gianluigi Nuzzi , 16 luglio 2015, tre mesi prima ...
Gianluigi Nuzzi
OMBRE GLOBALI : Il Dominio Invisibile degli Stati Uniti (Segreti d’Italia Vol. 2)
In questo libro, l'autore si immerge profondamente nel complesso rapporto tra gli Stati Uniti e il loro ruolo nel contesto globale. L'analisi accurata e documentata propone un'affascinante prospettiva: quella di un'influenza significativa esercitata dagli Stati Uniti a livello mondiale, ma svolta con abilità nell'ombra. Attraverso una solida base di dati storici e studi di casi illuminanti, l'...
Davide Maffessanti
L'International Zombie Defense Proposta: ICOPU
Per tutti i fan di Zombie Apocalypse guide di sopravvivenza, questo è quello manuale per i politici là fuori. Questo libro serve a delineare come strutturare una organizzazione internazionale per la difesa del mondo contro l'assalto di zombie in arrivo.
Thomas Hodge
Vita o morte dell'Europa
L’ideale di un’Europa solidale, giusta e libera sembra avere esaurito la sua funzione aggregante, lasciandoci al bivio tra due vicoli ciechi: il ritorno ai nazionalismi o il sacrificio di tradizioni e differenze sull’altare di un’unità artificiale. Così, una possibile via d’uscita è percorrere all’indietro i nostri passi e tornare a quel momento di entusiasmo responsabile e coraggioso che ha ...
De Rougemont Denis
Presunto colpevole: Gli ultimi giorni di Craxi (Einaudi. Stile libero extra)
Perché alla fine del 1999 non fu possibile costruire un corridoio umanitario per far rientrare in Italia da Hammamet Bettino Craxi, gravemente malato, e farlo operare e curare in un centro specializzato senza che fosse arrestato? «La mia libertà equivale alla mia vita», dirà fino all'estremo il leader socialista per spiegare il rifiuto di accettare il carcere e la decisione di restare in ...
Marcello Sorgi
Pagliacciopoli: cronaca di una degenerazione politica e oltre
Il più grande problema della politica in Italia è che molte delle critiche che ogni partito muove a tutti gli altri trovano forti riscontri nella realtà… Sarà per questo che quando attaccano fanno un figurone e quando devono difendersi fanno un figurone di Ci sono quelli che accusano gli altri di aver imbarbarito il linguaggio negli ultimi lustri, ma poi li senti augurare perfino la morte ai ...
Antonio Scotto di Carlo
Colonnelli
Assalti squadristici, brogli elettorali, assassini politici, attacchi terroristici e stragi di civili sono i meccanismi di governo nella Grecia degli anni Cinquanta e Sessanta. Questo clima di terrore fa da sfondo al colpo di Stato dei colonnelli del 21 aprile 1967. Una delle pagine più nere della storia del dopoguerra europeo. Qual è stata l’influenza del regime militare greco sulla fragile ...
Dimitri Deliolanes
Massoni. Società a responsabilità illimitata: La scoperta delle Ur-Lodges
Sedetevi e fate un bel respiro: QUI TROVATE STORIA, NOMI E OBIETTIVI DEI MASSONI AL POTERE in Italia e nel mondo, raccontati da autorevolissimi insider del network massonico internazionale, che per la prima volta aprono gli archivi riservati delle proprie superlogge (Ur-Lodges). LE LISTE CHE LEGGERETE SONO SCONVOLGENTI. Lo sapevate che Angela Merkel e Vladimir Putin sono stati iniziati alla ...
Gioele Magaldi
L'epidemia sovranista: Origini, fondamenti e pericoli
Nell’ultimo decennio si è assistito alla nascita di numerosi movimenti populisti confluiti tutti nella definizione di «sovranismo» e viene da chiedersi perché così tante società nazionali siano convinte di avere perduto la propria sovranità e vogliano riconquistarla. Le motivazioni e lo stile di tale rivendicazione cambiano da un Paese all’altro. I due maggiori partiti sovranisti italiani, per...
Sergio Romano
Dalla parte di Jekyll: Manifesto per una buona destra
Autorevole ma non autoritaria, in grado di dare risposte concrete senza semplificare la realtà in italiani e stranieri, «onesti» e corrotti, quella che Filippo Rossi definisce «la buona destra» è una delle culture politiche che ha contribuito a fare dell’Italia un paese moderno. Eppure, come il rispettabile dottor Jekyll porta sempre con sé il fantasma del temibile Mister Hyde, ancora oggi chi ...
Filippo Rossi
Il caso Mattei (Renzi e Salvini)
I “due Mattei”: Renzi, l’ex rottamatore che doveva cambiare l’Italia per farla finalmente entrare nella modernità. E Salvini, il leghista che ha fatto dello slogan «gli immigrati non sbarcheranno in Italia» la bandiera identitaria della sua politica. Sono in apparenza molto distanti, eppure i due Matteo, erma bifronte delle nuove classi politiche del Belpaese, costituiscono un caso di scuola ...
Massimiliano Lenzi
Dove va la Germania?: La sfida della nuova destra populista (Saggi)
Il successo elettorale di Alternative für Deutschland, partito populista di destra, ha messo in difficoltà il sistema politico tedesco, considerato fra i più stabili d’Europa. Ha scompaginato i tradizionali partiti popolari, ha colpito al cuore la strategia e il prestigio politico personale di Angela Merkel, sta spingendo i partiti democristiani verso un nuovo conservatorismo. Mentre permane ...
Gian Enrico Rusconi
La diaspora democristiana
Seguaci e detrattori della DC, critici e nostalgici del partito cattolico italiano, su una cosa non possono non essere d'accordo: sull´enorme importanza del ruolo rivestito dalla Democrazia Cristiana per tutto l´arco di vita della cosiddetta Prima Repubblica. È incontestabile che uomini come Luigi Sturzo ed Alcide De Gasperi siano ancor oggi considerati fra i principali fondatori dell´Italia ...
Ferdinando Leonzio
La delegittimazione politica nell’età contemporanea 3: Conflitto politico e propaganda elettorale in Europa e negli Stati Uniti (1861-1989)
Negli ultimi anni nel dibattito pubblico si è parlato ripetutamente di delegittimazione dell’avversario politico e l’attualità del concetto è provata dall’emergere di movimenti politici populisti – di destra come di sinistra – e da movimenti neo-nazionalisti e a volte neo- o parafascisti che si rivolgono al sistema politico e alle élite che lo compongono come fossero «nemici». Questo volume ...
Fulvio Cammarano
Il tramonto della Repubblica dei partiti: Diari 1985-1989 (Biblioteca storica)
“… un mondo in briciole, dove uomini di partito e di governo, capitani d’industria, giudici, si muovono disordinatamente, senza un obiettivo che non sia quello personale, senza rispettare sequenze e procedure o altre regole, richiedendo continue cuciture, arbitrati, compromessi. Insomma, il contrario dei tanto favoleggiati “poteri forti” o della sempre evocata “stanza dei bottoni”” Sabino ...
Antonio Maccanico
Roma capitale malamata (Intersezioni)
"Amata e odiata, adorata e insultata, esaltata quale modello eterno e accusata di essere la fonte del disfacimento morale dell’intero paese. Poco conosciuta e quindi incompresa, sepolta sotto una spessa coltre di luoghi comuni. A malapena sopportata" Non c’è altra città "capitale" quanto Roma: enorme centro di potere nell’antichità e poi con la Chiesa universale. Eppure è con una maggioranza...
Vittorio Emiliani
La Notte di Auschwitz: Diario inedito di un ebreo olandese. Introduzione di Piero Stefani. Traduzione dal neerlandese di Alba Maria Tarozzi
«Nella luce limpida del mattino si disegnava chiaramente il fumo scuro che usciva dai camini dei forni crematori». Con una prosa concisa e stringata, il diario inedito dell’ebreo olandese Jo Koopman giunge direttamente da Auschwitz. Scritto quasi in presa diretta, tra il 1945 e il 1946, questa testimonianza restituisce la vita quotidiana nel campo di sterminio nazista, le paure, le vessazioni, ...
Jo Koopman
La Repubblica delle stragi
La storia occulta del nostro Paese viene scritta in sedici anni: dal 1978 al 1994. Il finto sequestro Sindona, la strage di Bologna, le bombe del Rapido 904, l’estate dell’Addaura e dell’assassinio Agostino, l’autoparco milanese di via Oreste Salomone e l’omicidio Mormile, i giorni della Falange Armata, quelli della Uno bianca e la militarizzazione del Paese con una serie di fatti di sangue e ...
Salvatore Borsellino
Populismo sovrano (Vele Vol. 134)
Di fronte a problemi che nessun governo nazionale è in grado di risolvere, elettori e politici, sfiduciati verso la globalizzazione, inseguono le sirene del populismo. Spaventati dai fantasmi di una sovranità che sembra svanire, stiamo cosí distruggendo proprio quegli strumenti che ci consentirebbero di ricostruirla in un mondo che non è piú quello dominato dagli Stati nazionali. Frustrati per ...
Stefano Feltri
Ribelli d'Italia
Perché ancora oggi in Italia stenta ad affermarsi una cultura politica riformista? Per quale motivo persistono, tanto a destra quanto a sinistra, consistenti tracce di populismo e di estremismo? Perché abbiamo avuto il più grande Partito comunista dell’Occidente e non è riuscita a mettere radici una solida socialdemocrazia di tipo europeo? E su quale terreno affonda le radici il terrorismo, da ...
Paolo Buchignani
Con la Costituzione nel cuore: Conversazioni su storia, memoria e politica
Antifascismo, Resistenza, Costituzione: sono il leitmotiv di questo libro intervista in cui si intrecciano eventi e questioni fondamentali della Repubblica. È una lunga storia che si sviluppa dal 1943 a oggi e che Carlo Smuraglia ha vissuto con intensità e con occhi particolari. Gli occhi dell’avvocato, impegnato in grandi processi politici (da quelli contro i partigiani a quelli per i fatti ...
Carlo Smuraglia
Che cosa resta del '68 (Voci)
Non è stato che un inizio Il sistema scolastico, il lavoro, la cultura capitalista, la Chiesa, il ruolo della donna, la politica: come movimento di massa il Sessantotto intercettò i problemi innescati da un mondo che stava cambiando, e con la sua forte carica contestataria mise in discussione ogni singolo ambito della vita sociale. Se le risposte che diede furono spesso velleitarie o ...
Paolo Pombeni
1948: Gli italiani nell'anno della svolta (Biblioteca storica)
"Un tumulto, un’agitazione, un ondeggiare di folle sempre maggiore, da una piazza all’altra, da un comizio all’altro, e blaterare di altoparlanti, e sbocciare di manifesti l’uno sull’altro, e gualdane di attacchini arditi e petulanti come guerrieri d’assalto…" Paolo Monelli Per l’Italia repubblicana le vicende del 1948 hanno sancito la fine della travagliata transizione dal fascismo alla...
Mario Avagliano
La corruzione. Una storia culturale
« Il bel libro di Brioschi si sofferma su innumerevoli casi di “mani sporche” dall’antichità ai giorni nostri. Ciò che impressiona maggiormente nel leggerlo è la quantità di grandi personaggi ancora adesso rispettati e tenuti nel conto di benemeriti nella storia dell’umanità che non disdegnarono di barattare il loro rigore morale con danaro e potere. » Paolo Mieli Una tangente non è mai ...
Carlo Alberto Brioschi