Il sovversivo: Concetto Marchesi e il comunismo italiano


Chi fu veramente Concetto Marchesi? Il «più audace dei pensatori moderni», come lo definì Togliatti, o «un grande partigiano», come polemicamente lo rivendicò Pietro Secchia? Luciano Canfora affronta la figura di uno dei personaggi più controversi della sinistra italiana.



Di Concetto Marchesi (1878-1957) può dirsi che ebbe due vite: quella vera, di uomo di genio, con la sua grandezza, e le sue debolezze e zone d'ombra, il suo fiuto politico, il suo pessimistico individualismo; e quella, artificiosa, del mito postumo. L'esperienza che segnò tutta la sua vicenda fu la resa, e poi adesione, al fascismo della maggioranza degli italiani. Marchesi convisse col fascismo nella difficile posizione dell'oppositore 'dormiente', unico esponente dell'alta cultura italiana legato al disciolto ma mai annientato Partito comunista. Intanto maturava in lui l'opzione, verso cui si orientava, negli stessi anni, anche Antonio Gramsci, per il «cesarismo progressivo», incarnato, ai suoi occhi, dal potere staliniano. La costante riscrittura di capitoli chiave della sua Storia della letteratura latina (Gaio Gracco, Sallustio, Cesare, Tacito) fu lo specchio di tale cammino. Rettore a Padova dopo l'8 settembre 1943, giocò una partita spericolata e controversa, ma alla lunga insostenibile. Costretto alla fuga, dall'esilio in Svizzera, crocevia dei servizi segreti delle potenze in guerra, divenne il perno della rete che riforniva di armi i partigiani. Nel riflusso del dopoguerra, presto vide che il fascismo non era affatto morto. Ma nel «terribile 1956», pur sferzando apostati e fuggiaschi, intuì la crisi profonda del movimento comunista.

Segnala o richiedi rimozione

Condividi questo libro

Recensioni e articoli

Aggiungi una recensione

Aggiungi un articolo

Non ci sono ancora recensioni o articoli

Altri libri di Luciano Canfora

La metamorfosi

La metamorfosi

«Qui vorremmo ripercorrere brevemente il cammino che ha condotto una formazione politica (quella educata nel Pci), per progressive trasfigurazioni, a farsi alfiere di valori antitetici rispetto a quelli su cui era sorta.» Canfora, in una novantina di pagine al fulmicotone, descrive la metamorfosi, ovvero il radicale cambiamento del Pci e della sinistra dalle lontane ...

Luciano Canfora
Il tesoro degli Ebrei: Roma e Gerusalemme

Il tesoro degli Ebrei: Roma e Gerusalemme

Luciano Canfora racconta, con indescrivibile erudizione accompagnata dalla ben nota lucidità, come finì, nel 63 a.C., l'indipendenza dello Stato ebraico. Livia Capponi, "Corriere della Sera" Canfora si avventura nella confusa selva delle fonti, autorevoli, sconosciute, tardive; nessuno come lui ha una visione così totale delle testimonianze più rare e nessuno è capace di porle a ...

Luciano Canfora
La democrazia: Storia di un'ideologia

La democrazia: Storia di un'ideologia

«Nel mondo ricco ha vinto la libertà. Con le immani conseguenze che questo comporta. La democrazia è rinviata ad altre epoche». Quando crollò il cosiddetto 'socialismo reale', Gabriel García Márquez lanciò un allarme. Paventò lo sprigionarsi di un 'fondamentalismo democratico', fondato sul presupposto che ci...

Luciano Canfora
La grande guerra del Peloponneso: 447-394 a.C.

La grande guerra del Peloponneso: 447-394 a.C.

Raccontare una guerra significa in primo luogo ricercarne le origini. Se le propagande hanno sempre le idee chiare e distribuiscono, con ilare incoscienza corruttrice, torti e ragioni, gli storici hanno il compito di scavare nel profondo e di risalire – se l'obiettivo è capire – «quanto possibile indietro nel tempo». Èquanto fa Luciano Canfora ...

Luciano Canfora
Intellettuale (Echi)

Intellettuale (Echi)

Luciano Canfora
Giulio Cesare: Il dittatore democratico (Economica Laterza Vol. 407)

Giulio Cesare: Il dittatore democratico (Economica Laterza Vol. 407)

Cesare è morto: è il più celebre assassinio della storia. Come ogni omicidio anche questo suscita una domanda: perché? A riaprire il caso è Luciano Canfora, uno storico che ha un vero talento per gli intrighi. Maurizio Bettini, "la Repubblica" Biografia di straordinaria vivacità, indagine politica, introspezione psicologica: questo libro è molte cose insieme. Un'affascinante lettura su un ...

Luciano Canfora