Arrigo Paladini. Dalla Campagna di Russia alla Resistenza a Roma: Diario di guerra e altri scritti
Arrigo Paladini, nasce a Roma il 10 aprile 1921 e muore a Roma il 24 luglio 1991. La famiglia è di trazioni militari, compie studi regolari e, al Liceo Umberto I, incontra il professore di filosofia Pilo Albertelli, antifascista che verrà ucciso alle Fosse Ardeatine. Si iscrive nell'ottobre 1939 alla Facoltà di Lettere della Sapienza; esonerato dal servizio militare per i postumi di una poliomielite, parte nel luglio 1941, come universitario volontario, col grado di sergente, nel CSIR V Regg. Artiglieria. Div. Torino. Rientra per un principio di congelamento nel gennaio del 1942, frequenta il Corso Allievi Ufficiali a Torino e prosegue a Roma gli studi universitari fino alla laurea. Dopo l'8 settembre fa la sua scelta nell'esercito dell'Italia del Sud, in missione a Roma come ufficiale del SIM collabora con Peter Tompkins nell'O.S.S. Viene catturato a Roma il 4 maggio 1944, in seguito a delazione, e recluso a via Tasso fino al 4 giugno 1944, giorno della Liberazione di Roma. Dopo la guerra insegna al Liceo Scientifico del Convitto Nazionale Vittorio Emanuele II. Con il pensionamento diventa direttore del Museo Storico della Liberazione di via Tasso e dà inizio alla sua missione di raccontare agli studenti la storia dell'Italia tra dittatura e Resistenza.
Anna Maria Casavola, già docente di lettere nelle scuole secondarie, collaboratrice del MSL e dell'ANEI, di cui dirige il periodico “Noi dei Lager”. Autrice di 7 ottobre 1943. La deportazione dei Carabinieri romani nei Lager nazisti, Studium, Roma 2008.
Gemma Luzzi, già docente di lettere nelle scuole secondarie, collaboratrice del MSL, per il quale è responsabile del servizio educativo.
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