Erodiade

In Erodiade, pubblicato nel 1877 all’interno della raccolta Trois Contes, Flaubert ripercorre alcuni eventi storici accaduti in Medioriente durante il regno dell’imperatore romano Tiberio (42 a.C.-37 d.C.). Protagonista è Erode Antipa, tetrarca di Galilea, il quale, ripudiata la figlia del re degli Arabi per prendere in sposa la moglie di suo fratello Filippo, Erodiade, vive nel costante timore di un attacco da parte delle popolazioni arabe, sapendo altresì che, a causa di quella relazione adultera e dello scandalo da essa suscitato a Roma, l’imperatore potrebbe negargli il suo intervento in caso di guerra. A queste preoccupazioni si aggiungono quelle scaturite dal cosiddetto ‘affare Jochanan’, nome con cui è conosciuto il profeta Giovanni Battista, da lui fatto imprigionare.
Soffermandosi sulla festa tenuta da Antipa per il suo compleanno, a cui partecipa l’ostile proconsole Vitellio, Flaubert rievoca la vicenda biblica della danza di Salomé, figlia di Erodiade, che suscita nel tetrarca una tale lussuria da indurlo a prometterle di assolvere a qualsiasi sua richiesta. La vendetta di Erodiade, che da tempo bramava la testa di Jochanan, pare in procinto di compiersi...

Gustave Flaubert (1821 – 1880) è ritenuto il precursore del naturalismo letterario francese. Tra le sue opere, Memorie di un pazzo (1838), Madame Bovary (1857), L’educazione sentimentale (1869).

Segnala o richiedi rimozione

Condividi questo libro

Recensioni e articoli

Aggiungi una recensione

Aggiungi un articolo

Non ci sono ancora recensioni o articoli

Altri libri di Gustave Flaubert

Madame Bovary

Madame Bovary

Un ufficiale sanitario, Charles Bovary, dopo aver studiato medicina durante la giovinezza, sposa una donna più grande di lui, Héloïse Dubuc, che però muore prematuramente. Rimasto vedovo, si risposa con una bella ragazza di campagna, Emma Rouault, impregnata di desideri di lusso e romanticherie, vagheggiamenti che le provengono dalla lettura di romanzi. Charles viene da famiglia benestante ed è...

Gustave Flaubert
Madame Bovary (Grandi Classici)

Madame Bovary (Grandi Classici)

VERSIONE MIGLIORATA 02/06/2015. Charles Bovary è un medico rimasto vedovo. Un giorno incontra Emma Rouault della quale si innamora. I due hanno caratteri diversi: onesto e serio lui, sognatrice e più attenta ai lussi della vita lei. Decidono di sposarsi e di lì a poco Emma partorisce il suo primogenito. Da qui inizia una crisi profonda per la donna che si sente inutile e che, ispirata dalle ...

Gustave Flaubert Crescere
La signora Bovary (Einaudi tascabili. Classici Vol. 829)

La signora Bovary (Einaudi tascabili. Classici Vol. 829)

«La sventurata storia di Emma Bovary è una tragedia, un fallimento totale - scrive Henry James -, ma è un fallimento che fornisce a Flaubert il materiale per il piú perfetto, il piú raccontato dei suoi aneddoti». La signora Bovary, uno dei piú celebri romanzi dell'Ottocento francese, viene riproposto nella traduzione di Natalia Ginzburg (uscita per la prima volta nel 1993), che ha ...

Gustave Flaubert EINAUDI
Madame Bovary

Madame Bovary

Pubblicato per la prima volta nel 1857, Madame Bovary di Gustave Flaubert è uno dei capolavori assoluti della letteratura francese e uno dei testi fondativi del realismo moderno. Con straordinaria precisione stilistica e profondità psicologica, Flaubert racconta la vita di Emma Bovary, una giovane donna di provincia che, prigioniera della banalità quotidiana e dei limiti sociali del suo ...

Gustave Flaubert
L'educazione sentimentale (I Classici Bompiani Vol. 35)

L'educazione sentimentale (I Classici Bompiani Vol. 35)

Un diciottenne di provincia tutto fascino e sogni va a studiare a Parigi. Quella di cui fa esperienza, dal 1840 al colpo di stato del 1851, è una società in gran fermento; e sulla sua strada incontra l’amore, il piacere, la rivoluzione e i suoi falsi apostoli, il potere del denaro e della stupidità, l’amicizia fraterna e l’inevitabilità dei ...

Gustave Flaubert
Il populista: commedia in quattro atti

Il populista: commedia in quattro atti

«Signori! No… concittadini! I miei principi sono i vostri! ed io… senza dubbio… sono un figlio del popolo, come voi! Non ho mai avuto nulla da ridire contro la libertà, al contrario!… Voi troverete in me un interprete devoto dei vostri interessi, il difensore… una diga contro i soprusi del Potere!» (Atto I, scena X) Il signor Rousselin ...

Gustave Flaubert