Note invernali su impressioni estive

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Note invernali su impressioni estive
Autore
Fëdor Dostoevskij
Editore
Feltrinelli
Pubblicazione
05/06/2013
Valutazione
1
Categorie
Queste note, pubblicate nel 1863, sono l'amaro resoconto del primo viaggio in occidente di Dostoevskij: colonia, Parigi, Londra, un'Italia visitata in fretta, nella quale si fa un gran parlare di Garibaldi. La borghesia europea occidentale e la sua cultura sono il principale richiamo per lo scrittore russo. Dostoevskij tornerà deluso: le grandi idee di cui si sono nutriti i suoi sogni hanno prodotto mediocrità e ingiustizia. Le metropoli e le nuove società sono prive del primo elemento necessario all'uomo: la libertà di coscienza. Il racconto del viaggio si trasforma così in un esperimento di "filosofia dell'Europa".

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Note invernali su impressioni estive | Fëdor M. DostoevskijRecensioniLibri.org

In questa raccolta filosofica, che anticipa due grandi lavori introspettivi come Ricordi dal sottosuolo (1864) e Delitto e castigo (1866), Dostoevskij sembra mettere in guardia l’impero russo dall’intenzione di imitare il modello occidentale, frenando la corsa al “sogno europeo”. Un Dostoevskij che, probabilmente, in cuor suo sentiva i primi scricchiolii di un sistema che sarebbe stato sconvolto dalle rivoluzioni del secolo successivo. Leggi tutta la recensione

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