Il grande Gatsby
È il personaggio più in vista e chiacchierato di tutta Long Island, l’impeccabile regista di ricevimenti sfarzosi che richiamano nella sua villa folle di sconosciuti, annoiati e pettegoli: un tripudio di musica, champagne, lusso e frivolezza. Bello, elegante, ricchissimo eppure enigmatico e sfuggente: chi è davvero Jay Gatsby? Un moderno Trimalcione, un eroico veterano di guerra, il rampollo di una facoltosa famiglia formatosi a Oxford? O piuttosto un impostore, un parvenu spregiudicato e ambizioso che si inventa genealogie e antenati, un faccendiere privo di scrupoli arricchitosi con il contrabbando e le speculazioni in borsa? Un alone di mistero avvolge la sua figura, il suo passato, il modo in cui ha realizzato la sua immensa fortuna. A poco a poco attraverso il racconto di Nick Carraway, malinconico testimone dei fatti narrati, il vago contorno di Jay Gatsby si riempie «fino a diventare la sostanza di un uomo». Un uomo profondamente solo, schiavo di un desiderio d’amore assoluto ma inappagato, prigioniero di una romantica, adolescenziale illusione: che tutto è possibile, che nulla è finito per sempre. Alla fine, Jay Gatsby si rivelerà per quel che è: un naufrago, uno sconfitto, tradito da quel sogno americano che può regalare il denaro e il successo ma non sempre la felicità.
Pubblicato nel 1925, Il grande Gatsby è il capolavoro di Francis Scott Fitzgerald: scintillante affresco dei ruggenti anni Venti e della New York dell’età del jazz, struggente elegia del mito di una nazione, con le sue promesse e le sue menzogne, i suoi nobili slanci e le sue tragiche derive.
Condividi questo libro
Recensioni e articoli
Non ci sono ancora recensioni o articoli
Altri libri di Francis Scott Fitzgerald

Racconti
“Insieme alla gioventù, la vita si era portata via la freschezza del suo amore” “I racconti hanno quasi tutti una colonna sonora inconfondibile, e a differenza di quanto si crede di solito, non è il jazz bensì il blues. Anche in quelli apparentemente più scanzonati, riuniti nelle serie dedicate ai personaggi di Basil e Josephine, in cui Fitzgerald ha rievocato la propria adolescenza e quella di...
Francis Scott Fitzgerald — Feltrinelli Editore
Bernice si fa un bel carré
Quando la cugina della splendida Marjorie vuole ballare, i cavalieri svaporano, colti da noia letale. Persino i pretendenti più accaniti di Marjorie faticano a sopportare l'ostentato provincialismo della scialba Bernice, che conversa per luoghi comuni e non lesina commenti insignificanti. È un caso disperato o la giusta spinta dalla brillante cugina potrebbe renderla popolare? Gli sforzi di ...
Francis Scott Fitzgerald — Feltrinelli Editore
The Jelly-bean / Jelly-bean (Short Stories)
La versione ebook della fortunata collana Short Stories permette al lettore un'inedita esperienza di lettura, passando dal testo in lingua originale al testo in italiano in un rapido click e ascoltando il racconto audio in inglese, disponibile in streaming gratuito sul sito short-stories. L'opera è arricchita da note sui termini ed espressioni idiomatiche. Tarleton, Georgia, è una sonnacchiosa ...
Francis Scott Fitzgerald — La biblioteca di Repubblica-L'Espresso
L'età del jazz: e altri scritti
L'età del jazz raccoglie scritti di varia natura composti da Fitzgerald tra il 1931 e il 1937 e pubblicati postumi in volume nel 1945 dal critico Edmund Wilson. Tra questi, tre celebri saggi, che l'autore stesso definiva la "trilogia del fallimento", in cui egli delinea con crudezza le proprie condizioni di vita materiale e spirituale, un racconto inedito dal titolo La mia città perduta , e ...
Francis Scott Fitzgerald — MONDADORI
Il curioso caso di Benjamin Button e altri racconti
«È un peccato che la parte migliore della nostra vita venga all’inizio e la peggiore alla fine». È stata questa frase di Mark Twain a dare a Francis Scott Fitzgerald l’ispirazione per Il curioso caso di Benjamin Button . Resa celebre dall’omonimo film con Brad Pitt, quella di Benjamin è un’esistenza al contrario: nasce con l’...
Francis Scott Fitzgerald