Libro Café
Putin iL fascino di un dittatore
Il presidente russo è un uomo di gran carattere e tempra ci tiene molto alla sua immagine e., sempre estremamente curato e composto quando si presenta in occasioni ed eventi pubblici, conscio di essere uno dei volti più conosciuti della poitica mondiale, e uno degli uomini più temuti ed ammirati al mondo, incline al linguaggio gergale e colorito, ama coltivare davanti alle telecamere la sua immagine di macho e uomo sportivo mettendosi alla plancia di comando di navi, aerei, trattori, diventando protagonista di combattimenti di judo (è cintura nera), discese di bob, cavalcate a torso nudo, incontri ravvicinati con orsi, tigri, balene, leopardi è un dato di fatto che Putin, anche dalle nostre parti, sia ammirato, e amato, guardato con molta benevolenza da persone che apparentemente sembrano agli antipodi
Condividi questo libro
Recensioni e articoli
Non ci sono ancora recensioni o articoli
Altri libri di GIOVANNI de ficchy
Le Guerre Puniche, la Cucina e “L’Arte della Guerra” : Un viaggio tra la storia l'arte e la gastronomia
di
GIOVANNI de ficchy
Un giorno di qualche anno fà passando per Tuoro sul Trasimeno, dopo una bellissima gita in Umbria, infatti la famiglia di mia madre, è originaria di Città della Pieve, e io sin da fanciullo , e da grande poi, frequento il Lago, il “ mare degli umbri “Provavo, guardando le acque calme del lago, il sole rendeva vivo il blu delle calme acque e il verde della ...
Roma Città Criminale: Dal Clan dei Marsigliesi a Mafia Capitale (Criminologia Vol. 1)
di
GIOVANNI de ficchy
Tutte le strade portano a Roma, anche quelle del crimine. Dalle scene dei delitti alle aule dei tribunali, un viaggio tra i fatti di sangue che hanno segnato la storia della capitale: gli episodi di cronaca giudiziaria più clamorosi tra quelli che negli ultimi cinquantacinque anni hanno avuto Roma come protagonista.
Ricordi di un altro giorno
di
GIOVANNI de ficchy
Un bel giorno mentre ero in studio, intento a scrivere e a lavorare, mi telefona un avvocato, e mi domanda se fossi parente, del Magistrato Vincenzo De Ficchy, che era stato Presidente della Suprema Corte di Cassazione, durante il periodo bellico e nel primo dopoguerra, alla mia risposta affermativa, “era il padre di mio nonno” risposi. Mi disse che era uno storico e stava conducendo una ...