Elison Publishing - Pagina 11

Il senno del poi
Campagna romana a est della Capitale: un lembo estremamente variegato di territorio laziale compreso tra Tivoli, Guidonia e Palombara Sabina nel quale piccoli paesi ancorati a tradizioni rurali si alternano a scorci di natura selvaggia e a ruderi imponenti di archeologia industriale, artistica e storica. In questo contesto, il dottor Pietro Salvemini, un anziano psichiatra ex dipendente della ...
Giuseppe Magnarapa — Elison Publishing
I violini del cosmo
Anno 2070. Una città capitale di uno Stato governato dalla dittatura ha imposto come unica religione quella civile dell’Utile, declinandolo nella sua peggiore accezione, inserendo in TV, PC e iPod speciali programmi capaci di influenzare il comportamento della popolazione, oltre a operare un particolare tipo di censura. Ma in un’antichissima città sotterranea si alimenta un progetto collettivo ...
Alessandra Giusti — Elison Publishing
Nanà a Milano
Il romanzo è ambientato nella Milano dell'Ottocento. Nanà (proprio la Nanà di Emile Zolà, almeno così assicura l'autore), dopo aver abbandonato Parigi e aver soggiornato a Firenze, decise infine di recarsi a Milano per cominciare una vita nuova, conoscere un uomo, tra i tanti che l'avrebbero corteggiata e sposarlo. Il suo marito ideale avrebbe dovuto essere ricco e il conte Enrico O'Stiary ...
Carlo Righetti — Elison Publishing
Io cerco moglie
Alfredo Panzini con taglio umoristico, irriverente, con uno stile prezioso e particolareggiato, narra le vicissitudini del Cavalier Ginetto Sconer che passa in rassegna varie tipologie, possibili e surreali, del campionario femminile nell'ardimentosa speranza dell'incontro conclusivo: quello nuziale. La critica americana lo ha acclamato come "Il miglior libro comico dopo il Decameron di ...
Alfredo Panzini — Elison Publishing
L'avvelenatrice
"A ventott’anni, la marchesa di Brinvilliers era nel pieno della sua bellezza: di piccola statura, ma di forme perfette; col viso tondo incantevolmente leggiadro; dai tratti tanto piu? armoniosi in quanto mai alterati da alcuna sofferenza interiore, come quelli di una statua che per una qualche magia abbia momentaneamente preso vita, e ciascuno poteva prendere per il riflesso della serenità di ...
Alexandre Dumas — Elison Publishing