Garzanti - Pagina 9

L'assommoir 1
L'ammazzatoio è l'osteria dove i personaggi vanno ad annegare nell'alcool la loro disperazione. Gervaise, amante da anni di Lantier, si stabilisce a Parigi con i due figli da lui avuti. Lantier la abbandona e Gervaise sposa Copeau, un operaio, che ha un grave incidente e per le cui cure vengono spesi tutti i risparmi. Demoralizzato Copeau si dà all'alcool e anche Gervaise comincia a bere e si ...
Émile Zola — Garzanti
L'ultimo marinaio
Una storia di mare. Una storia di amicizia. Una storia di vita. «A un certo punto, su questo oceano e per le piccole strade di Noss, è passato un uomo singolare, che ha portato un po’ di limpidezza nella mia vita. Tomas Henkel, questo era il suo nome, mi ha insegnato a scorgere la nobiltà nei sotterranei sentieri delle anime in cui talvolta si nasconde, a intuire la profondità delle ...
Andrea Ricolfi — Garzanti
Un uomo in mutande: I casi del maresciallo Ernesto Maccadò
IL GRANDE NARRATORE DELL'ITALIA PIÙ VERA « Vitali appartiene a quella categoria di pochi eletti capaci, con la propria penna, di far ritmare l’elettrocardiogramma di ogni lettore. » Il Messaggero Movimenti sospetti nella notte a Bellano: forse allucinazioni, forse faccende private, forse non proprio reati. Forse. «Un uomo in mutande?» chiese il maresciallo Ernesto Maccadò. Nessuna ...
Andrea Vitali — Garzanti
Cercando Virginia
« La scrittura di Elisabetta Bricca è pura magia. » Stefania Auci Credeva che nulla sarebbe mai cambiato. Poi ha ascoltato la voce della letteratura. E ha scoperto che l’indipendenza è possibile. «Dedicheremo il tempo che trascorriamo insieme alla lettura di testi scritti da donne. Il primo passo sarà quello verso l’autocoscienza: dobbiamo imparare ad avere fiducia in noi stesse e ...
Elisabetta Bricca — Garzanti
L'incontro
« Vincenzo Cerami non difetta certo di estro inventivo, di una non comune capacità di sorprendere. Ma nel romanzo «L’incontro» sembra superare sé stesso. » La Stampa TuttoLibri - Lorenzo Mondo Ludovico ha quasi vent’anni e una passione smisurata, una malattia, per l’enigmistica. Quando un’estate gli capita tra le mani una poesia in versi strampalati intitolata Chi cerca trova e firmata...
Vincenzo Cerami — Garzanti
Fattacci: Il racconto di quattro delitti italiani
« La bravura vera di Cerami consiste nel cogliere l’interiore mediocrità di questa tendenza insopprimibile all’orrore, non rinunciando neanche, quand’è il caso, a colorire di grottesco e persino di ridicolo i fatti più terribili. » la Repubblica - Alberto Asor Rosa Fino a che punto le disavventure che ci capitano le abbiamo cercate? Basta uno stupido scambio di persona o un piccolo gesto ...
Vincenzo Cerami — Garzanti
La città dal mantello rosso
« Un’autrice di straordinaria sensibilità e di grandi abilità letterarie. » Orhan Pamuk « Lo stile di Aslı Erdog˘an, limpido e lirico, esprime alla perfezione il progressivo avvicinamento di Özgür alla città straniera. » Le Monde diplomatique « Aslı Erdogan cattura con nitore e grande maestria l’atmosfera dei sobborghi di Rio de Janeiro. » Publishers Weekly « L’originalità di questo ...
Aslı Erdoğan — Garzanti
La figlia del peccato
Un esordio che ha messo d’accordo pubblico e critica. Oltre 300.000 copie vendute in pochi mesi. Un vero e proprio caso editoriale in Inghilterra. « Un romanzo avvincente, intrigante, struggente. » Sophie Kinsella « Una lettura che toglie il fiato. » Sunday Express Due bambine costrette a separarsi. Un mistero rimasto sepolto per anni. Una sola possibilità di salvezza. ...
Emily Gunnis — Garzanti
Io sono Ava
« È impossibile non amare Ava e la sua voce piena di ironia e freschezza nel raccontare un percorso di sofferenza e rinascita senza indugiare mai nella retorica del dolore. Un libro che dovrebbe diventare d’obbligo nelle scuole! » Alessia Gazzola « Riconoscere sé stessi per riconoscere chi ci sta intorno e riconoscere chi ci sta intorno per riconoscere sé stessi. La potenza di questa storia ...
Erin Stewart — Garzanti
Quando Mussolini non era il Duce
«La storia, opera dell’uomo, talvolta compie salti catastrofici improvvisi e imprevedibili.» A marzo del 1912 , il ventinovenne Benito Mussolini è solo un marxista di provincia . Appena quattro mesi dopo irrompe sulla scena nazionale, a capo della corrente rivoluzionaria che conquista la guida del partito socialista. Nei mesi successivi, come direttore dell’«Avanti! » , è idolatrato ...
Emilio Gentile — Garzanti