I migliori libri di Libri per bambini
Una rivoluzione di carta di Gigliola Alvisi
Tra le macerie si rincorrono voci stupite: "La guerra è finita!", "Hanno firmato la pace!". Il giovane Fridolin è incredulo. Dopo aver a lungo atteso questo momento, non sa che farsene di tanta felicità . Tutto però cambia quando incontra Jella Lepman, che veste la Divisa Verde e sogna di ricostruire il futuro di un Paese sconfitto a partire dall'infanzia. Per questo scrive ai governi del ...
L'archeologia di Raphaël De Filippo
A piccoli passi è una collana sorridente per aiutare i bambini a riflettere sul mondo che li circonda. Gli archeologi sono viaggiatori e avventurieri come Indiana Jones o meticolosi e accorti scienziati? Cosa cercano e cosa studiano esattamente e perché il loro lavoro è così importante? Dagli scavi alle analisi in laboratorio, un viaggio alla scoperta di una scienza che cerca di ...
La raccolta differenziata di Gérard Bertolini
A piccoli passi è una collana sorridente per aiutare i bambini a riflettere sul mondo che li circonda. Smaltire i rifiuti è necessario, ma bisogna farlo seguendo dei criteri, senza sprechi e salvaguardando lâambiente. Se provi a cambiare le tue abitudini differenziando i rifiuti e riflettendo sui consumi e sugli acquisti, il pianeta te ne sarà infinitamente riconoscente!
L'alimentazione a piccoli passi di Michèle Mira Pons
A piccoli passi è una collana sorridente per aiutare i bambini a riflettere sul mondo che li circonda. Perché preferisci le patatine fritte allâinsalata? à possibile eliminare completamente la carne dalla dieta? Perché è buona regola consumare tutti i giorni un poâ di frutta e verdura? Tante risposte sullâimportanza di una dieta equilibrata, perché mangiare è un vero piacere!
LE AVVENTURE DI ARTURO: Un gallo fuori serie di Marina Greco
Noi umani generalmente non facciamo caso a quello che può accadere nel mondo animale siamo un poâ distratti. Ma se ce lo proponiamo, possiamo accorgerci che in quel mondo, come per esempio in un pollaio, ci sono comportamenti che ci sbalordiscono e molto spesso rispondono a criteri di convivenza molto simili ai nostri. Ci sono vere e proprie gerarchie e ruoli differenti per ogni soggetto. ...
Stelle cadenti di Fratelli Grimm
Câuna volta una povera bambinella che aveva perduto padre e madre ed era rimasta così miserabile che non aveva più nemmeno una camerina dove abitare, nè lettuccio in cui dormire, e non le restavano più che i pochi stracci che aveva in dosso, e un pezzo di pane che unâanima pietosa le aveva dato per carità . Nonostante le rigidezze della povertà , questa piccina si serbava buona di cuore...
L'asinello di Fratelli Grimm
Un re ed una regina erano ricchissimi, possedevano tutto ciò che il mondo può dare; ma non avevano bambini. Ella se ne lamentava giorno e notte e diceva di sè: «Sono un campo che non dà raccolta!» Dopo tanto tempo, finalmente, Dio volle esaudire il desiderio intenso di questa donna. Ma quando venne al mondo la creatura, non aveva figura umana, era un asinello.
Re Rospo di Fratelli Grimm
 "Che hai, principessa? Tu piangi da far pietà ai sassi." Lei si guardò intorno, per vedere donde venisse la voce, e vide un ranocchio, che sporgeva dall'acqua la grossa testa deforme.Â
La vesticciuola da morto di Fratelli Grimm
Allâamoroso piccino era tormento lo strazio materno. La piccola ombra non poteva addormentarsi e riposare nel silenzio della camerina che gli avevano dato sotto la terra. Tornava ogni notte dalla sua mamma piangente e si metteva a singhiozzare con lei.
La sposa bianca e la sposa nera di Fratelli Grimm
Una donna era andata con la figlia e la figliastra in un prato a falciare erba per le bestie. Passò di lì il Signore, in abito da mendico e, volto alle donne, domandò: â Qualâè la strada che mena al villaggio? â Indovinala grillo: â rispose la madre. E la figliuola aggiunse: â Sapete cosa dovete fare? Andate per una strada: se ci arrivate è segno che era quella, se no, tornate ...
I nati d’oro di Fratelli Grimm
Câera una volta un poverâuomo e una povera donna che non avevano che la loro piccola capanna, si nutrivano di pesce, e campavano miseramente.
Il garofano di Fratelli Grimm
Câera una volta una regina alla quale pareva che non fosse concesso dâaver figli. Essa, ogni mattina andava in giardino e mandava in alto al bel cielo azzurro la solita preghiera: â Mio Dio, mandami un figliuolino o una bambinella! Un giorno, di su discese un angelo e le disse: â Rallegrati: ti nascerà un figlio che avrà virtù di ottenere tutto ciò che potrà desiderare.
Raperonzolo di Fratelli Grimm
"Raperonzolo" anche nota come Rapunzel è tra le fiabe europee rese celebri dai Fratelli Grimm. Una bambina è costretta a crescere in una torre altissima e isolata dal mondo, dove cresce in una bellissima ragazza dalle trecce lunghissime...Â
L’indovinello di Fratelli Grimm
Una volta il figlio di un gran re sâera annoiato a stare a casa e volle andare a girare il mondo. Prese a compagno un servo fedele e partì. Cammina, cammina, entrarono in un bosco e già cadeva la sera senza che avessero trovato un ricovero per passarvi la notte. Ad un tratto il principe vide una ragazza che sâavviava verso una casupola, ed avvicinandosele sâaccorse che era bella e ...
L’usuraio fra le spine di Fratelli Grimm
Un ricco contadino aveva da tre anni un garzone lavoratore e fedele che lo serviva ed egli non gli aveva ancora dato un solo mese di salario. Quel povero ragazzo finalmente si stancò di durar fatica per nulla e un bel giorno, presa una gran risoluzione, andò dal padrone e gli disse così: â Io ho la coscienza di avervi servito bene per tutti questi anni e ho fiducia che mi darete quanto mi ...
Fra buoni amici di Fratelli Grimm
Un bel soriano aveva fatto tante proteste di simpatia e dâaffetto ad un topino, che finalmente questi si lasciò indurre a far casa comune con lui.
La villanella accorta di Fratelli Grimm
Câera una volta un contadino che non aveva podere. Non possedeva che una casuccia dove viveva con lâunica figliuola.
Pollicino di Fratelli Grimm
Un povero contadino sedeva una sera accanto al focolare e vi attizzava il fuoco mentre la moglie filava. Egli disse pensoso: â Che peccato che non abbiamo figliuoli! In casa nostra câè un silenzio da metter paura: nelle altre, invece, câè unâallegria e un chiasso da far riavere un morto! â Già !... â gli fece eco la donna, con un sospirone â fosse pure stato uno solo e magari ...
L’oca d’oro di Fratelli Grimm
Câera una volta un uomo che aveva tre figli, di cui lâultimo veniva chiamato «Scemenzino», ed era da tutti deriso, disprezzato e messo da parte. Avvenne una volta che il fratello maggiore doveva andare a tagliare i ceppi nel bosco. La madre gli dètte un bel pezzo di frittata ed una bottiglia di vino, ed egli se ne andò contento come una pasqua. Per la via incontrò un omiciattolo ...
L’uccello d’oro di Fratelli Grimm
In tempi lontanissimi viveva un re che aveva dietro il suo castello un gran giardino di divertimento nel quale sorgeva un albero che dava mele dâoro. Allorchè i frutti furono maturi, vennero contati, ma subito la mattina dopo ne mancava uno. Ciò fu riferito al re, ed egli ordinò che la notte il melo fosse vegliato. Questo re aveva tre figli; al cadere della notte mandò il primo a guardia ...
La luna di Fratelli Grimm
In tempi da noi molto lontani câera un paese, dove la notte era sempre scura ed il cielo vi stendeva sopra come un manto nero, poichè la luna non sorgeva mai, nè le stelle aprivano mai gli occhiolini in quella tenebra.
Le fortune di Nanni di Fratelli Grimm
Nanni era a servizio da settâanni e voleva tornare a casa. Andò dal padrone e gli disse: â Padrone mio, la mia mamma è vecchierella e bisogna che torni da lei. Mi vorreste dare il salario? â a che il padrone rispose: â Tu mi hai servito da galantuomo: e come è stato il servizio, così deve essere la paga â e preso un pezzo dâoro che era grosso quanto la testa del servo, glielo dÃ...
La figlia di Maria di Fratelli Grimm
Câera un povero spaccalegna che viveva in una capanna, allâorlo di una gran foresta, ed aveva moglie ed una bambina di tre anni, chiamata Maria. La miseria di questa buona gente era estrema: appena, appena mangiavano essi tanto da non morir di fame; ma il pane non câera ogni giorno e non sapevano come nutrire la loro figliuolina.
Il contadino e il diavolo di Fratelli Grimm
Câera una volta un contadino tanto furbo, tanto astuto che proprio, come suol dirsi, sapeva dove il diavolo tiene la coda. Di lui se ne raccontavano parecchie, chè non vâera nessuno che potesse stargli alla pari per scaltrezza. Ma la più bella fra tutte è la burla che fece al diavolo.