I migliori libri di Letteratura e narrativa
Eneide (On demand)
Dal momento che nella felice Italia in cui viviamo l'Eneide del Caro non la pubblica più nessuno, ci siamo decisi noi (con un'improntitudine degna di miglior causa) a ristampare un libro volta, in modo talmente originale da risultare quasi provocatorio: una striminzita silloge di pochi brani on demand scelti tra i più rappresentativi di quel flebile universo di Pietas e ben poco stentorea ...
Virgilio
I dolori del giovane Werther (Ennesima)
Nel 1774, a 25 anni, ispirandosi al proprio amore per Charlotte Buff, Goethe compose questa riuscitissima trasposizione degli affanni del giovane Werther, che tanto dà e tanto vuole, e non può che scontrarsi con un mondo accomodatosi sul compromesso. Werther, per questa sua voglia di assoluto, per questa diffidenza verso le regole, non solo diventa il prototipo dell'eroe romantico, ma sembra ...
Johann Wolfgang Goethe
Madame Bovary (Ennesima)
Un dramma borghese, la storia di un adulterio raccontato da uno scrittore che odiava la borghesia: quella vissuta dalla protagonista è una vita banale, come tante altre, che permette però a Flaubert di mettersi alla prova e dimostrare che è possibile scrivere un'opera d'arte sul nulla.
Gustave Flaubert
Lo strano caso del dottor Jekyll e del signor Hyde (Ennesima)
La tragedia di Jekyll/Hyde verte su un senso di ineluttabile destino che guida il male, insito nell'uomo, alla distruzione. Jekyll è cosciente del lato meschino e ripugnante della sua personalità, e dell'impossibilità di vincere e domare le tentazioni che questo lato crudele fa insorgere. Ma l'esperimento che andrà a compiere, spinto dal desiderio di liberare i suoi simili dal male è destinato ...
Robert Louis Stevenson
Gente di Dublino (Ennesima)
Non è colpa mia se l'odore di cenere, d'erbe macerate e d'immondizie aleggia sulle mie novelle. Io credo seriamente che Lei ritarderà il corso della civiltà in Irlanda, se impedirà agli irlandesi di contemplare per bene se stessi nel mio specchio tirato a lucido... scriveva Joyce nel 1906 all'editore inglese che lo pressava affinché modificasse quelle parti di Gente di Dublino che venivano ...
Oscar Wilde
La metamorfosi e altri racconti (Ennesima)
Così come ne La metamorfosi, forse il racconto più noto di Kafka, il meraviglioso e il fantastico sono gli elementi centrali anche de La condanna e Nella colonia penale, gli altri due racconti - presenti in questa edizione - di un autore che, con la sua arte ermetica eppur chiara, si impone a tutt'oggi come uno dei grandi maestri della letteratura mondiale del Novecento.
Franz Kafka
Simposio - Apologia di Socrate (Ennesima)
Nelle due opere Socrate è chiamato a recitare in due scenari completamente diversi: da un lato l'atmosfera ilare e festosa di un simposio, dall'altro l'aria greve e fitta di tensioni di un'aula del tribunale. Circostanze tanto differenti fra loro, in cui Socrate si mantiene fedele a se stesso; ed è proprio la sua figura ad unire due occasioni così distanti.
Platone
Superenalotto
Il tranquillo paese di Badatone viene messo sottosopra da una notizia bomba: qualcuno ha giocato nel bar locale la schedina vincente del Superenalotto. La vincita è di 150 milioni. L’arrivo delle televisioni e di decine di curiosi sconvolge la tranquilla routine di un gruppo di abitanti. Quando un quotidiano nazionale descrive il presunto vincitore, i sospetti del gruppo convergono su Nato ...
Edoardo Laudisi
Il giocatore (Ennesima)
L'amore per una donna si intreccia, per gioco, con la passione per la roulette che vedrà il protagonista, dopo un inizio di brillante euforia, preda del demone-gioco, intrappolato nella spirale perversa delle perdite, dalla quale neppure l'amore riuscirà a salvarlo.
Fëdor Dostoevskij
Il maestro e Margherita (Ennesima)
Cosa ci fanno il diavolo sotto le spoglie di un esperto di magia nera, un enorme gatto che prende il tram da solo (tentando di pagare il biglietto!) e altri bizzarri personaggi a zonzo per le vie della Mosca anni '20? Un capolavoro assoluto, un affresco della realtà infernale della Mosca sovietica.
Michail Bulgakov
I fiori del male (Ennesima)
Immediatamente sequestrata per oscenità non appena data alle stampe nel 1857, questa celebre raccolta è la storia di un'anima che, dentro la realtà che la circonda, alza il grido, la bestemmia e l'invocazione per poter cogliere, se mai è possibile, fiori anche dal Male.
Charles Baudelaire
L'educazione sentimentale (Ennesima)
Romanzo delle attese, spesso deluse, piuttosto che dei fatti, L'educazione sentimentale narra di un giovane di provincia che s'innamora perdutamente di una donna sposata, su uno sfondo di instabilità politica e di barricate, ritrovandosi alla fine con l'amara sensazione di essere stato spettatore di se stesso.
Gustave Flaubert
L'amante di Lady Chatterley (Ennesima)
La vera lotta - sostiene Lawrence - è tra la vita della mente e vita del corpo: ossessionato dal problema sessuale, l'uomo ostenta la vita della mente, vivendo così a metà. Lady Chatterley rifiuta dapprima la sfera sessuale, per poi trovare, con l'amante Mellors, un amore che è trionfo del corpo, godimento e atto di forza creativo.
David Herbert Lawrence
Il castello (Ennesima)
Alienazione, assurdità e smarrimento accompagnano il protagonista - K. - e il lettore con lui nei meandri di questo libro. Là sta il castello, imponente, dominante, incomprensibile. Difficile distinguerlo da questa distanza. Difficile tollerarne il silenzio.
Franz Kafka
Il grande Meaulnes
Sullo sfondo della campagna francese di inizio secolo, l'avventura, fantastica e insieme realista, di un eroe adolescente, che tragicamente insegue una felicità che non è di questo mondo, e di un bambino timido, che lentamente abbandona i sogni dell'infanzia e impara a conoscere il sapore dell'esistenza.
Henri Alain Fournier
Il tartufo - Il malato immaginario (Ennesima)
Sempre attento e critico della realtà che lo circondava, Molière fu spesso osteggiato da coloro che dalle sue opere si sentivano colpiti. È il caso de Il Tartufo: un attacco all'Ipocrisia, incarnata in Tartuffe, un falso devoto così abile da riuscire, con l'inganno di una condotta apparentemente integerrima, a ottenere ciò che di più caro possiede Orgon, colui che lo ha accolto in casa. Il ...
Molière
I racconti dell'inquietudine
Per liberarsi dalla fastidiosa etichetta di scrittore d'avventura, Conrad sosteneva di mirare a un elemento ancora più inquieto e pericoloso del mare: l'implacabile oceano della vita umana. Sono infatti l'inquietudine, la pericolosità e la mutevolezza a legare questi cinque racconti, per altro di ispirazione molto diversa tra loro.
Joseph Conrad
Gertrud (Ennesima)
Kuhn, giovane dilacerato e senza patria, a seguito di un incidente resta storpio e defraudato così dalle gioie dell'amore e di quella normalità che per Hermann Hesse è ciò a cui l'artista aspira, se è veramente tale. Diverrà un famoso compositore ma si vedrà strappare dall'estroverso Muoth la bella Gertrud, di cui è innamorato. A Kuhn non resterà che vivere la sua sventura nei trionfi della ...
Herman Hesse
Moby Dick (Ennesima)
Moby Dick (1851) segna un punto d'arrivo nella produzione di Melville: romanzo in cui l'indagine gnoseologica tocca profondità insondate, e la narrazione, nella sua varietà, raggiunge una fusione di stili quasi perfetta. A dare il titolo all'opera è la grande balena bianca, simbolo e somma di tutti i mostri che l'immaginazione ha posto agli inesplorati limiti della terra.
Herman Melville
Il principe felice - La casa dei melograni (Ennesima)
Fu in questa raccolta di fiabe e racconti che Wilde seppe estrinsecare appieno la sua filosofia di vita, l'anelito verso la bellezza, unica realtà che primeggia su tutte le cose. Le fiabe di Wilde non sempre contengono una morale, molto spesso non sono che semplice invenzione. Sembrano novelle in prosa, ma sono in realtà poemi ricchi di un lirismo in cui la magia creativa dell'artista trasmette...
Oscar Wilde
L'immoralista (Ennesima)
Il personaggio di Michel - ribelle alle convenzioni morali - incarna la profonda crisi ideale della generazione fra i due secoli, la caduta dei princìpi morali, la vittoria dell'estetica sull'etica.
André Gide
Costantino l'empia tragedia
Nella Nicomedia del 326 d.C. l'imperatore dei romani Costantino, all'apice del suo potere, viene trascinato in un vortice di paura, ira, sangue e vendetta. "Costantino. L'empia tragedia" è un racconto storico sulla più famosa tragedia famigliare del Tardoantico, dagli storici considerata il momento più oscuro del regno dell'imperatore cristiano. Egli, con la madre Elena e la moglie Fausta, con ...
Antonio Tricarico
Una stagione all'inferno (Ennesima)
Proprio dove sembra toccata l'oscurità più densa, il senso si fa chiaro, lampante. Rimbaud è tutto men che oscuro. Nel cuore del nostro tempo c'è una notte, una vertigine. In questo libro pagano Rimbaud mostra con gesto infermo e perverso e dolce le crisi della religione, dell'amore, della scienza, della memoria, del sogno, dell'arte.
Arthur Rimbaud
Racconti semplici dalle colline (Ennesima)
Un'India incantata ma non per questo meno realistica contorna le cose, le persone, i protagonisti di questi racconti di Kipling. Sono storie semplici di personaggi persi nelle remote terre di una lontana provincia dell'Impero. Ma ecco che nella staticità dell'apparenza di una vita che scorre tranquilla, l'incantesimo si rompe e la violenza sanguigna del destino erutta e sconvolge.
Rudyard Kipling