Canne al vento. Con espansione online (annotato) (I Grandi Classici Multimediali Vol. 19)
Il volume è arricchito da un’introduzione in cui, accanto alla biografa dell’autrice, si ripercorre la fortuna editoriale, che contribuì a estendere la fama di Deledda fino alla proposta di candidarla al Nobel; e da un apparato di note, prevalentemente di tipo lessicale, che conferma la straordinaria capacità di descrivere il paesaggio bellissimo e incontaminato come uno scenario da fiaba, di grande forza emotiva.
RISORSE ONLINE
Il ricco apparato di risorse online rimandano a documenti in rete (siti web, testi, articoli, video, interviste, spezzoni e versioni integrali di film). Di particolare interesse il frammento audio del discorso in occasione del premio Nobel del 1926, e la riproduzione integrale del film muto "Cenere", del 1916, interpretato dalla ‘divina’ Eleonora Duse.
È possibile accedere ad altre sequenze e versioni complete, scelte tra le innumerevoli trasposizioni cinematografiche e televisive, come il film "Proibito" che Mario Monicelli, con molte libertà e la collaborazione di Suso Cecchi D’Amico, girò nel 1954, melodramma agreste ispirato a vari romanzi di Deledda, tra cui anche "La madre". Oppure il film prodotto dalla Rai nel 1958 – allora si chiamava ‘sceneggiato televisivo’ – con la regia di Mario Landi e interpretato da Cosetta Greco, Franco Interlenghi e Carlo D’Angelo.
Condividi questo libro
Recensioni e articoli
Non ci sono ancora recensioni o articoli
Altri libri di Grazia Deledda

Canne al vento
Un’intensa storia d’amore, dolore e morte immersa in un mondo quasi primordiale e mitico, ove le passioni umane sono dominate da un forte senso del peccato e da un’inesorabile fatalità. L’autrice mostra ancor oggi tutta la sua sapiente capacità di evocare i drammi senza tempo della coscienza umana.
Grazia Deledda — Rusconi Libri![Canne al vento [ultimo]](/covers-3d/102585-canne-al-vento-ultimo.jpg)
Canne al vento [ultimo]
Un ritratto di un piccolo paese della Sardegna orientale in cui le dame Pintor appartenenti alla passata nobiltà terriera non sanno adattarsi alla società che cambia intorno a loro. Il dramma umano dei personaggi ruota intorno alla figura del servo Efis, resa particolarmente vivida dalla penna dell’autrice. “Canne al vento”, il romanzo più letto e tradotto della Deledda, contribuì in modo ...
Grazia Deledda
Marianna Sirca (Liber Liber)
La narrazione si svolge in un periodo storico imprecisato, ma vicino a quello in cui è stata scritta l’opera (1900-1915). I protagonisti sono Marianna Sirca, una giovane di origini modeste, arricchitasi dopo aver ereditato il patrimonio di un suo zio prete, ed il bandito Simone Sole.
Grazia Deledda — E-text
Cenere (Liber Liber)
Il romanzo Cenere venne pubblicato a Roma nel 1904. La vicenda si svolge in Sardegna e ne è protagonista la contadina Olì, una ragazza madre capace di ogni tipo di sacrificio per il bene del figlio. Cenere, che appartiene al periodo di massimo interesse della Deledda nei confronti della sua terra natia, venne ben accolto dalla critica e contribuì all’assegnazione del Nobel all’autrice.
Grazia Deledda — E-text
La chiesa della solitudine (Fuori dal coro)
La solitudine, intrecciata al tema della malattia e del silenzio su di essa, è anche condizione caratteristica del temperamento e della vita dell’autrice (che come la protagonista del romanzo si ammalò di cancro al seno), che nonostante gli onori del Nobel, conferitole nel 1926, visse sempre lontano dai clamori (in una pagina del «Corriere della sera», a seguito dell’assegnazione del premio, fu...
Grazia Deledda — KKIEN Publ. Int.