Storie degli anni 2000: Crescere per imparare. Imparare per crescere.

I bambini e i ragazzi, spesso, sono fortemente sottovalutati nella loro intelligenza e partecipazione sociale. Molti adulti li considerano ancora “uomini in difetto”, qualcuno di incompleto da dover attendere nella maturazione. È dalla Convenzione sui Diritti dell’infanzia del 1989 che finalmente abbiamo riconosciuto l’essere “piccoli” come una qualità, come un passaggio di per sé completo della crescita e non una tappa intermedia. Con “Storie degli anni 2000” l’autore vuole evidenziare con determinazione la capacità di bambini e ragazzi di comprendere concetti altamente astratti attraverso l’uso di favole moderne, concrete, prepotentemente reali. Non è mai troppo presto, nei dovuti modi e in relazione all'età, parlare di rispetto dell’acqua, di abbandono degli animali, di droga, di gelosia fra fratelli, di bullismo, di accoglienza del diverso, dell’uso della tecnologia “Social” o del valore aggiunto dei nonni nella nostra società. Tanti argomenti racchiusi in 20 piccoli racconti, con due finali ogni volta da scegliere, da leggere da soli o in compagnia per discutere, riflettere, parlare, porsi le giuste domande, in modo da vivere ancor più pienamente il nostro pianeta e la nostra esistenza. Il testo è stato scritto con una spaziatura fra le lettere e un’interlinea più ampie, così da facilitare la lettura.

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