Canne al vento

Le tre sorelle Pintor, nobili decadute a seguito della fuga dell’altra sorella Lia e della morte di don Zame (il padre), vivono a Galte (un paesino sardo), arroccate nel loro palazzo, poiché la miseria della nobiltà non può essere portata troppo in giro; hanno un solo, fedele servo: Efix, il vero occhio della storia. Le cose cambiano quando Giacinto, il figlio di Lia (ormai morta) e il loro unico nipote, si trasferisce sull’isola, lasciando “il continente”. Mediante il giovane, la Sorte sembra accanirsi, con ancor più acredine, sulla loro famiglia, come per effetto d’una colpa tenuta nascosta, d’un pesante castigo che Efix stesso è chiamato a scontare. Perché l’uomo non può far altro che piegarsi e spezzarsi alla forza invisibile del Destino, che è come un vento, e gli uomini non sono altro che canne in sua balia.

Segnala o richiedi rimozione

Condividi questo libro

Recensioni e articoli

Aggiungi una recensione

Aggiungi un articolo

Non ci sono ancora recensioni o articoli

Altri libri di Grazia Deledda

La chiesa della solitudine: (Edizione integrale)

La chiesa della solitudine: (Edizione integrale)

La chiesa della solitudine è l’ultimo romanzo di Grazia Deledda. Fu pubblicato nel 1936, poco prima della morte della scrittrice. Il personaggio principale della storia è Maria Concezione, che dopo una malattia tende a isolarsi dagli altri, trascorrendo molto tempo in raccoglimento nella chiesetta vicino casa. Nonostante diverse proposte di matrimonio, l’...

Grazia Deledda
Deledda. Racconti sardi (LeggereGiovane)

Deledda. Racconti sardi (LeggereGiovane)

I suoi numerosissimi scritti, ispirati alla vita agro-pastorale della Barbagia le diedero larga fama in Italia e all’estero. Fu in corrispondenza con i maggiori scrittori dell’epoca. Ottenne nel 1926 il premio Nobel per la letteratura. I suoi romanzi, tradotti in moltissime lingue, l’hanno fatta considerare la maggiore espressione della letteratura sarda del 1900.

Grazia Deledda LeggereGiovane
Cosima

Cosima

Pur sotto forma romanzesca, "Cosima" è l'autobiografia di Grazia Deledda pubblicata postuma nel 1937. In "Cosima" si apprende che gli anni dell'infanzia e dell'adolescenza della Deledda furono segnati da una ininterrotta catena di sciagure. Un fratello, Santus, precipita nell'alcolismo sino al delirium tremens, l'altro fratello, Andrea, viene arrestato, anche se per piccoli furti, provocando la...

Grazia Deledda Passerino
L'edera

L'edera

Storia della decadenza di una famiglia, l'intreccio dell'edera si impernia su un personaggio femminile, Annesa, una trovatella che identifica la propria sorte in quella dei nobili Decherchi che l'hanno adottata. Sarà Annesa a interpretare il dramma di tutta la famiglia, cercando di prolungarne, con un delitto che si rivelerà in fondo inutile, l'inevitabile declino. Romanzo di tesa drammaticità...

Grazia Deledda MONDADORI
Sino al confine

Sino al confine

In parte autobiografico, è il romanzo di un'agiata ragazza vittima di un ancestrale senso dell'onore che la porterà a drammatiche e dolorose rinunce.

Grazia Deledda MONDADORI
Il paese del vento

Il paese del vento

Il tormento esistenziale di una giovane donna divisa tra la fedeltà al marito e la passione per un antico innamorato, in un romanzo poetico e appassionato, dominato dalla presenza di una natura selvaggia.

Grazia Deledda MONDADORI