Il fu Mattia Pascal

Pubblicato inizialmente nel 1904 sulla rivista "Nuova Antologia", Il fu Mattia Pascal vide le stampe alla fine dello stesso anno. Si tratta del più famoso romanzo di Luigi Pirandello. Il grande scrittore siciliano dà vita al personaggio di Mattia Pascal, un giovane che dopo una vita insoddisfacente nel paese natio, Miragno, tenta la fortuna al Casinò di Montecarlo, vince, e riesce a farsi credere morto, dando così vita ad un alter ego, Adriano Meis. Scoprirà tuttavia che la nuova esistenza cela difficoltà ancora maggiori di quella che ha troppo frettolosamente abbandonato e organizzerà la propria "morte", ovvero la morte di Adriano Meis. Deciso a ritornare al paese natio, scoprirà che qualcosa è cambiato durante la sua assenza.
Il Pirandello romanziere ci regala uno splendido libro scritto con l'attitudine di un drammaturgo. Un romanzo intriso di un'ironia triste che tratta i grandi temi dell'identità e della rappresentazione.

Segnala o richiedi rimozione

Condividi questo libro

Recensioni e articoli

Aggiungi una recensione

Aggiungi un articolo

Non ci sono ancora recensioni o articoli

Altri libri di Luigi Pirandello

Il fu Mattia Pascal

Il fu Mattia Pascal

Mattia Pascal, il protagonista, stanco e deluso dalla vita oppressiva che è costretto a condurre in famiglia, si allontana dalla sua piccola città di provincia e, approdato a Montecarlo, vince al gioco una somma considerevole. Gli si presenta inoltre l’opportunità di evadere dal mondo di false relazioni familiari e sociali: legge infatti, in un trafiletto di cronaca, che è stato ritrovato e ...

Luigi Pirandello Edizioni Theoria
Uno, nessuno e centomila

Uno, nessuno e centomila

Pubblicato nel 1927 è il romanzo più tipico di Pirandello, quello in cui meglio si manifesta il nucleo fondamentale di quel particolare sentimento della vita e della società che sta alla base di tutta la sua grande opera teatrale. Vitangelo Moscarda si convince improvvisamente che l'uomo non è "uno", ma "centomila"; vale a dire possiede tante diverse personalità quante gli altri gliene ...

Luigi Pirandello
Tutte le poesie

Tutte le poesie

Poco dopo alzata la tela, Giulia, che sta presso la finestra più in fondo, con le spalle al pubblico, a guardar fuori, fa un atto di sorpresa e si ritrae; posa su un tavolinetto il lavoro a uncino che ha in mano e va a chiudere l'uscio a sinistra,in fretta ma cauta, poi attende presso l'uscio comune.

Luigi Pirandello
Quando si è qualcuno

Quando si è qualcuno

Poco dopo alzata la tela, Giulia, che sta presso la finestra più in fondo, con le spalle al pubblico, a guardar fuori, fa un atto di sorpresa e si ritrae; posa su un tavolinetto il lavoro a uncino che ha in mano e va a chiudere l'uscio a sinistra,in fretta ma cauta, poi attende presso l'uscio comune.

Luigi Pirandello
Lazzaro

Lazzaro

Giardino pènsile in casa di Diego Spina. La casa antica, modesta è a sinistra (dell'attore). Se ne vede di taglio la facciata, con un rustico portichetto spiovente, sorretto da colonnette, sotto il quale si vedono gli usci che immettono nelle stanze a terreno. Alto poco più d'un metro è in fondo un muro di cinta, rozzo, imbiancato di calce, con una cresta di pezzetti di vetro. A metà di questo ...

Luigi Pirandello
L'umorismo

L'umorismo

Alessandro D'Ancona, in quel suo notissimo studio su Cecco Angiolieri da Siena, dopo aver notato quanto vi sia di burlesco in questo nostro poeta del sec. XIII, osserva: «Ma per noi l'Angiolieri non è soltanto un burlesco: bensì anche, e più propriamente, un umorista. E qui i camarlinghi della favella ci faccian pure il viso dell'arme, ma non pretendano di dire che in italiano bisogna ...

Luigi Pirandello