la relazione
La nostra Confraternita non fa’ altro che ricercare l’equilibrio naturale delle cose , utilizzando i soldi e il potere. Per avere più soldi e più potere. >>……
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Le dirò un solo verbo, signor Smith. Una parola dimenticata e rintanata in qualche angolo nascosto del nostro lessico di uomini moderni e votati al cosiddetto “progresso” : accontentiamoci.
Accontentarsi non vuol dire evitare di migliorarsi . Vuol dire evitare di cercare la felicità dove essa non è. Vuol dire non rovinare la propria vita impazzendo per un po’ di carriera. Vuol dire non acquistare un nuovo telefonino ogni sei mesi. Vuol dire non inseguirla con droghe e alcool. Vuol dire non perseguire comportamenti folli, pur di vedere il proprio viso pubblicato e osservato caritatevolmente da qualcuno su un social network, dandoci l’illusione di aver raggiunto la gloria. Vuol dire non ambire al superfluo, e rendere esso disponibile per coloro che non hanno né il superfluo né il necessario.Ne abbiamo la conferma dal fatto che i pochi che raggiungono il cosiddetto “successo”, non sono affatto soddisfatti né felici ,e vogliono andare “oltre”. E quale è il traguardo finale di questo “oltre”?Una vita infelice. Affidandoci, senza senso critico, a questi desideri, saremo solo schiavi. E di questa schiavitù ne trarranno giovamento solo i miei Padroni, i Potenti del Mondo,gentaglia che vive e si nutre esclusivamente di soldi e potere. Ma anche per loro si tratta di temporaneo e molto effimero appagamento. Perché anche per loro, da qualche parte c’è scritta la parola “Fine”.
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