Lettere a un giovane poeta
In questo volumetto presentiamo due lettere che Virginia scrisse nel 1932 a John Lehmann, collaboratore e poi direttore della casa editrice. La questione al centro della prima nasce da una domanda dello stesso Lehmann: «Dove sta andando la poesia, o è morta?». Virginia, in quel momento particolarmente reattiva, scrive una lettera piuttosto vivace al Giovane Poeta. Per dare una lezioncina al suo interlocutore, articola una serie di considerazioni molto interessanti sul lavoro di scrivere, sulla differenza fra prosatori e poeti, sulla ricchezza di autori e opere che l'Inghilterra può vantare e che sono ormai parte di tutti. Tutto un altro il tono della seconda lettera. Virginia, forse pentita e con un diverso stato d'animo, riscrive dopo pochi giorni al Giovane Poeta: fra accenni ad altre questioni letterarie chiude quasi materna: «Per piacere guarisci presto [...] Leonard si unisce a me per ringraziarti della tua lettera». La burrasca è passata, è tornato il sereno.
Condividi questo libro
Recensioni e articoli
Non ci sono ancora recensioni o articoli
Altri libri di Virginia Woolf

Mrs. Dalloway (Nobel classici riscoperti della letteratura e narrativa mondiale)
Nel 1923 a Londra, in una giornata di metà giugno, Clarissa Dalloway, moglie di un deputato alla Camera dei Lords, esce per comprare dei fiori per la festa che darà quella sera e vedrà riuniti nella sua bella casa molti importanti personaggi. Mentre cammina, la sua memoria torna agli eventi di un'estate trascorsa in campagna molti anni prima, quando era giovane e molto corteggiata. In ...
Virginia Woolf — Fermento
Orlando (Nobel classici riscoperti della letteratura e narrativa mondiale)
Un romanzo imprevedibile e smagliante dove al centro del racconto troviamo Orlando che trascorre lieve attraverso i secoli trasformandosi da giovanotto seducente in aggraziatissima dama e riassume in sé i profili e i destini di una nobile casata. La Woolf dipinge con pennelli e colori diversi gli sfondi storici dei diversi secoli, cogliendo sempre con arguzia i vezzi della società inglese ...
Virginia Woolf — Fermento
Flush
Una storia d'amore e di dedizione che racconta l'intreccio di due vite: quella del cocker spaniel Flush e della sua padrona, la poetessa inglese Elizabeth Barrett. Afflitta da una strana malattia di origine nervosa e oppressa da un padre tiranno, costretta a condurre un'esistenza da reclusa e a trovare nella poesia un sostituto della vita, Elizabeth soffre e si consuma insieme a Flush, che ...
Virginia Woolf — Baldini&Castoldi
Sono una snob? (Elementi Vol. 12)
"Sono una snob?" è una selezione di saggi di Virginia Woolf, in cui l’intellettuale londinese abbandona l’artificio romanzesco e ci lascia scrutare tra le pieghe della sua vita e della sua scrittura. Accanto alla Virginia su cui si è sempre posto i riflettori, accanto alle sofferenze e alle difficoltà, emerge da queste pagine la sua voglia di vivere e di testare l’esistenza con le sue armi più...
Virginia Woolf — Piano B edizioni
Tra un atto e l'altro
Il 28 marzo 1941, quando Virginia Woolf esce di casa per non tornarci piú, lascia due lettere, una per il marito Leonard, l’altra per la sorella Vanessa, e il manoscritto del suo ultimo romanzo, Tra un atto e l’altro. Il giorno prima aveva scritto di non volerlo pubblicare perché troppo “sciocco e frivolo”. Frivolezza che percorre leggera l’intero pomeriggio del giugno 1939, nel quale si svolge...
Virginia Woolf — Nottetempo
Orlando
Orlando è un giovane nobile inglese; quando incontra la regina Elisabetta I, lei decide di portarlo a corte. Fino alla morte della regina Orlando vive come il cortigiano prediletto; in seguito resta alla corte del successore Giacomo I. Durante il grande gelo Orlando si innamora di Sasha, figlia dell'ambasciatore russo, che però lo abbandonerà. Tornato nella casa natia Orlando fa la strana ...
Virginia Woolf