Tre camerati (Biblioteca)
Dopo un impiego alle ferrovie in Turingia e un lavoretto come pianista al Café International, alla fine degli Anni Venti Robert Lohkamp non può, tuttavia, dire di passarsela male. Lavora alla «Köster & Co.», l’officina meccanica aperta in una vecchia baracca da Otto Köster e Gottfried Lenz, i commilitoni con cui ha condiviso gli orrori della Grande Guerra.
Köster, il comandante della compagnia, ha fatto il pilota d’aviazione, si è dato alle gare automobilistiche, ha frequentato qualche corso all’università prima di votarsi a quello cui è da sempre destinato: riparare automobili. Lenz invece ha girovagato qualche annetto per l’America del Sud, poi è tornato all’ovile o, meglio, alla turbolenta vita tedesca della fine degli anni Venti.
Il lavoro all’officina è duro ma Lohkamp, Köster e Lenz sono ancora giovani, sani e forti. Certo di sera riaffiorano le immagini del passato coi loro occhi di morte, ma a quello come antidoto c’è l’acquavite. O, come accade da un po’ di tempo a questa parte per Robert Lohkamp, c’è Patrice Hollmann.
È apparsa un giorno al seguito di un eccentrico industriale, il proprietario di una fabbrica di cappotti che voleva sfidare con la sua lussuosa macchina la vecchia carretta da corsa di Otto Köster, e da allora non è più sparita dalla mente e dalla vita di Lohkamp. Capelli castani e lisci come seta, spalle squadrate, mani sottili, affusolate, viso pallido e occhi grandi dall’energia appassionata, Patrice Hollmann ha il potere di far dileguare d’incanto dai pensieri di Robert la desolazione della squallida camera ammobiliata che lo aspetta ogni sera e la disperazione dell’esistenza che attraversa il grande paese pronto a riabbracciare l’orrore in agguato negli anni Trenta.
Terzo libro della trilogia dedicata da Remarque alla Prima guerra mondiale e alla sua tragica eredità, Tre camerati, riproposto ora in una nuova traduzione italiana, è uno dei romanzi più popolari e riusciti del grande scrittore tedesco. Un intenso, personalissimo corpo a corpo con la caducità umana, e l’amore e la morte in cui essa si espone.
Condividi questo libro
Recensioni e articoli
Non ci sono ancora recensioni o articoli
Altri libri di Erich Maria Remarque

La via del ritorno (Biblioteca)
Quattro anni trascorsi in trincea, in un inferno di orrori, in un lembo di terra tutta buchi e distruzione, tra brandelli di divise, lampi d’artiglieria e missili che solcano il cielo come fiori colorati e argentei… e poi in un giorno del 1918 ecco, improvvisa, la pace. Niente più mitragliatrici, niente più spari, nessun sibilo di granate. Comincia la ritirata e il ritorno in Germania per Ernst...
Erich Maria Remarque
Niente di nuovo sul fronte occidentale 1
Kantorek è il professore di Bäumer, Kropp, Müller e Leer, diciottenni tedeschi quando la voce dei cannoni della Grande Guerra tuona già da un capo allaltro dellEuropa. Ometto severo, vestito di grigio, con un muso da topo, dovrebbe essere una guida alletà virile, al mondo del lavoro, alla cultura e al progresso. Nelle ore di ginnastica, invece, fulmina i ragazzi con lo sguardo e tiene così ...
Erich Maria Remarque
Tempo di vivere, tempo di morire 1
Russia, Seconda guerra mondiale. Ernst Graeber torna a casa. Dopo due anni di combattimenti ininterrotti, il suo reggimento è finalmente in licenza. Torna con tante domande e speranze in testa. Le domande vanno alla guerra. Per chi combattono adesso i soldati tedeschi? Per le SS, per la Gestapo, per i bugiardi e gli imbroglioni? Perché fanatici e assassini possano rimanere ancora un anno al ...
Erich Maria Remarque — Neri Pozza
La notte di Lisbona 1
È il 1942 a Lisbona. Un uomo osserva attentamente una nave ancorata nel Tago, poco distante dalla banchina. Al vivo bagliore delle lampadine scoperte, sull’imbarcazione si sbrigano le operazioni di carico. Si stivano carichi di carne, pesce, conserve, pane e legumi. Come tutti i piroscafi che, in quei tumultuosi giorni del 1942, lasciano l’Europa per l’America, la nave sembra un’arca ai tempi ...
Erich Maria Remarque — Neri Pozza