Il fu Mattia Pascal (con Annotazioni): Con una nota di Antonio Gramsci (p-mondi. Luigi Pirandello Vol. 2)
Quando Luigi Pirandello (1867–1936) pubblicò, nel 1904, Il fu Mattia Pascal, il libro conobbe subito un grandissimo successo e fu tradotto immediatamente in francese e tedesco. Tuttavia non furono risparmiate all’autore feroci critiche sull’assurdità dell’intreccio narrativo.
Per questo motivo l’autore nell’edizione stampata nel 1921 ritenne opportuno inserire l’appendice – qui riprodotta – Avvertenza sugli scrupoli della fantasia per mostrare quanto la verità possa essere più assurda della fantasia.
In appendice a questa edizione è proposta una nota di Antonio Gramsci, critico teatrale d’eccezione per la redazione torinese del giornale «Avanti!», dal titolo Il teatro di Pirandello, pubblicata postuma da Einaudi nel 1950 nella raccolta Quaderni del carcere, nel volume Letteratura e vita nazionale.
Questa edizione digitale inoltre include Note e Capitoli interattivi, Notizie recenti sull'autore e sul libro e un link per connettersi alla comunità di Goodreads e condividere domande e opinioni.
Capitoli:
Nota alla presente edizione
Fu Mattia Pascal
I. Premessa
II. Premessa seconda (filosofica) a mo’ di scusa
III. La casa e la talpa
IV. Fu così
V. Maturazione
VI. Tac tac tac…
VII. Cambio treno
VIII. Adriano Meis
IX. Un po’ di nebbia
X. Acquasantiera e portacenere
XI. Di sera, guardando il fiume
XII. L’occhio e Papiano
XIII. Il lanternino
XIV. Le prodezze di Max
XV. Io e l’ombra mia
XVI. Il ritratto di Minerva
XVII. Rincarnazione
XVIII. Il fu Mattia Pascal
Avvertenza sugli scrupoli della fantasia
Il teatro di Pirandello
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