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Eugenio Onegin: Versione in prosa letteraria
Questa edizione di Eugenio Onegin propone il celebre romanzo in versi di Aleksandr Puškin in una prosa letteraria attenta e rispettosa dello stile dell’originale. L’opera, considerata uno dei vertici della letteratura russa, viene qui restituita con cura nel tono, nel ritmo e nell’ironia che caratterizzano la voce di Puškin.
Questa traduzione, pur rinunciando alla forma metrico-rimica, mantiene intatta la qualità narrativa e poetica del testo e la ricchezza linguistica e psicologica dei personaggi evitando al tempo stesso le inevitabili forzature dei versi in rima.
Scritto tra il 1823 e il 1831, Eugenio Onegin intreccia una trama sentimentale con riflessioni sull’identità, la società e il destino dell’intellettuale moderno. La voce dell’autore, costantemente presente, oscilla tra partecipazione emotiva e distacco ironico, creando un effetto di profonda modernità.
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Nell'introduzione all'opera, Puškin finge di essere l'editore delle novelle che Ivan Petrovič Belkin, un negligente possidente terriero, ha udite da varie persone e messe per iscritto. Viene anche allegata da Puškin una lettera scritta da un presunto amico di Belkin in cui sono narrati alcuni aneddoti circa la vita di Ivan Petrovič: il ritratto che ne esce delinea una personalità misteriosa e ...
Aleksandr Puškin — Ali Ribelli Edizioni