Le supplici
L'autore
Euripide (Atene, 485 a.C. – Pella, 407-406 a.C.) fu un drammaturgo greco antico. È considerato, insieme ad Eschilo e Sofocle, uno dei maggiori poeti tragici greci.
Traduzione a cura di Ettore Romagnoli (1871 – 1938), grecista e letterato italiano.
Condividi questo libro
Recensioni e articoli
Non ci sono ancora recensioni o articoli
Altri libri di Euripide

Medea
"Medea" (??????, Médeia) è una tragedia di Euripide, andata in scena per la prima volta ad Atene, alle Grandi Dionisie del 431 a.C. La tragedia contiene una forma di critica al modello familiare tradizionale in uso nella Atene del V secolo a.C. Di fronte allo sdegno ed alla disperazione di Medea per le nuove nozze del marito, infatti, quest'ultimo contrappone motivazioni che all’ateniese medio ...
Euripide — Passerino Editore
Le baccanti
"Le Baccanti" è una tragedia di Euripide, scritta mentre l'autore era alla corte di Archelao, re di Macedonia, tra il 407 ed il 406 a.C. Euripide morì pochi mesi dopo averla completata. Le Baccanti è considerata una delle più grandi opere teatrali di tutti i tempi. In apparenza il suo messaggio è un monito a tutti gli uomini ad adorare sempre gli dei e a non mettersi contro di essi, e in ...
Euripide — 9788899447946
Oreste
"Oreste" è una tragedia di Euripide, rappresentata nel 408 a.C. nel teatro di Dioniso. Essa mette in scena il tormento di Oreste, autore di un matricidio per vendicare il padre, e diviso tra momenti di follia e lucidità che producono in lui un effetto di rovinosa sofferenza. L'autore Euripide (Atene, 485 a.C. – Pella, 407-406 a.C.) fu un drammaturgo greco antico. È considerato, insieme ad ...
Euripide — Passerino Editore
Oreste: (Edizione integrale)
Oreste fu scritta nel 408 a.C. e rappresentata nello stesso anno al teatro di Dioniso di Atene. L’opera segue lo stesso sviluppo di quella di Eschilo. Rappresenta Oreste perseguitato dalle Erinni dopo l’assassinio della madre Clitennestra.
Euripide
Elettra: (Edizione integrale)
Elettra fu rappresentata per la prima volta tra il 416 e il 413 a.C. Il tema è l’unico del quale ci sono pervenute le tragedie di tutti e tre i grandi tragici greci ( Le Coefore di Eschilo e Elettra di Sofocle). Elettra insieme ad Oreste, rientrato ad Argo dopo un lungo esilio, pianificano e mettono in atto l’assassinio della madre Clitennestra e del suo amante ...
Euripide
Il Ciclope (Ad Altiora)
Il testo in italiano tradotto da Ettore Romagnoli e la versione originale in greco del dramma satiresco di Euripide che rappresenta l'ingegnoso stratagemma messo in atto da Odisseo per sfuggire alle grinfie del ciclope Polifemo: dopo essersi presentato con il nome di Nessuno ed averlo fatto ubriacare, lo accecherà, mettendosi in salvo mentre questi chiama aiuto gridando "Nessuno mi ha accecato".
Euripide — Kitabu