Grandezza e decadenza di Roma 1:: la conquista dell'impero
- Autore
- Guglielmo Ferrero
- Pubblicazione
- 20/11/2019
- Categorie
Dall’incipit del libro:
In questo volume, e in quello che già si stampa e sarà pubblicato tra breve, è scritta la storia dell’età di Cesare, dalla morte di Silla alla battaglia di Filippi: dell’età in cui la politica conquistatrice di Roma prevalse definitivamente e l’Italia, convertito il Mediterraneo in lago suo, intraprese la grande missione storica di mediatrice tra l’Oriente civile e l’Europa barbara. Precede, diviso in cinque capitoli, un lungo riassunto della storia di Roma sino alla morte di Silla, che prego di leggere con pazienza, non ostante i molti difetti: così quelli inevitabili in simil genere di riassunti, come quelli di cui l’autore può avere colpa. Senza far precedere questo largo riassunto, non sarebbe stato possibile indagare e descrivere a fondo l’età di Cesare.
La storia, come tutti i fenomeni della vita, è l’opera inconsapevole di sforzi “infinitamente piccoli”; compiuti disordinatamente da uomini singoli e da gruppi di uomini, quasi sempre per motivi immediati, il cui effetto definitivo trascende sempre la intenzione e la conoscenza dei contemporanei; e appena si rivela, qualche volta, alle generazioni seguenti. Capire per quali motivi immediati, contingenti, transitori, gli uomini di una età abbiano faticato; descrivere pittorescamente le vicende, le ansie, le contese, le illusioni di questa fatica; indagare come e per quali cagioni, così faticando, una generazione abbia spesso, non soddisfatte le passioni che la incitavano, ma compiuto qualche rinnovamento durevole della civiltà: questo pare a me debba sforzarsi di fare chi scrive storie.
Condividi questo libro
Recensioni e articoli
Non ci sono ancora recensioni o articoli
Altri libri di Guglielmo Ferrero
Grandezza e decadenza di Roma: Volume 4 - La repubblica di Augusto di Guglielmo Ferrero
«Cesare non fu un grande uomo di stato, ma il più gran demagogo della storia. Egli personificò tutte le forze rivoluzionarie, splendide e orrende, dell'era mercantile in lotta con le tradizioni della vecchia società agricola [...] Allorché egli s'illuse di poter sovrapporre la volontà sua e il suo pensiero a tutte le correnti intellettuali e sociali del tempo, dominandole, egli scontentò tutti ...
Grandezza e decadenza di Roma: Volume 3 - Da Cesare ad Augusto di Guglielmo Ferrero
«Cesare non fu un grande uomo di stato, ma il più gran demagogo della storia. Egli personificò tutte le forze rivoluzionarie, splendide e orrende, dell'era mercantile in lotta con le tradizioni della vecchia società agricola [...] Allorché egli s'illuse di poter sovrapporre la volontà sua e il suo pensiero a tutte le correnti intellettuali e sociali del tempo, dominandole, egli scontentò tutti ...
Grandezza e decadenza di Roma: Volume 2 - Giulio Cesare di Guglielmo Ferrero
«Cesare non fu un grande uomo di stato, ma il più gran demagogo della storia. Egli personificò tutte le forze rivoluzionarie, splendide e orrende, dell'era mercantile in lotta con le tradizioni della vecchia società agricola [...] Allorché egli s'illuse di poter sovrapporre la volontà sua e il suo pensiero a tutte le correnti intellettuali e sociali del tempo, dominandole, egli scontentò tutti ...
Grandezza e decadenza di Roma: Volume 1 - La conquista dell'Impero di Guglielmo Ferrero
«Cesare non fu un grande uomo di stato, ma il più gran demagogo della storia. Egli personificò tutte le forze rivoluzionarie, splendide e orrende, dell'era mercantile in lotta con le tradizioni della vecchia società agricola [...] Allorché egli s'illuse di poter sovrapporre la volontà sua e il suo pensiero a tutte le correnti intellettuali e sociali del tempo, dominandole, egli scontentò tutti ...
Grandezza e decadenza di Roma: Volume 5 - Augusto e il Grande Impero di Guglielmo Ferrero
«Cesare non fu un grande uomo di stato, ma il più gran demagogo della storia. Egli personificò tutte le forze rivoluzionarie, splendide e orrende, dell'era mercantile in lotta con le tradizioni della vecchia società agricola [...] Allorché egli s'illuse di poter sovrapporre la volontà sua e il suo pensiero a tutte le correnti intellettuali e sociali del tempo, dominandole, egli scontentò tutti ...
Grandezza e decadenza di Roma 4 La repubblica di Augusto di Guglielmo Ferrero — Bauer Books
Si riviveva, alla fine! Da ogni parte la tremenda procella sgombrava l’atmosfera, fuggiva, spariva all’estremo orizzonte; in alto, a destra, a sinistra il cielo si rasserenava, immensi squarci azzurri brillavano, promettitori di pace e di gioia. Tutti, tutti i tormenti della rivoluzione, la tirannide triumvirale, la anarchia militare, la rapina delle imposte, erano finiti; il Senato ...