Pier Paolo Pasolini

Scritti corsari 1
L'invisibile rivoluzione conformistica di cui Pasolini parlava con tanto accanimento e sofferenza dal 1973 al 1975, non era affatto un fenomeno invisibile. Chi ricorda anche vagamente le polemiche giornalistiche di allora, a rileggere questi Scritti corsari può restare sbalordito. Il fatto è che per Pasolini i concetti sociologici e politici diventavano evidenze fisiche, miti e storie della ...
Pier Paolo Pasolini
La lunga strada di sabbia 1
È un Pasolini che si abbandona a momenti di vera e propria gioia quello che tra il giugno e l’agosto del 1959, al volante di una Fiat 1100, percorre la «lunga strada di sabbia», da Ventimiglia a Palmi e poi, spinto da una specie di «ossessione deliziosa», fino al comune siciliano più meridionale, per risalire infine la costa orientale e arrivare a Trieste. A La Spezia, da dove parte per San ...
Pier Paolo Pasolini
San Paolo
« San Paolo è qui, oggi, tra noi. » Pier Paolo Pasolini Nel maggio del 1968, Pier Paolo Pasolini concepisce la sceneggiatura di un film che – per vicende personali e difficoltà produttive – non vedrà però mai la luce. L’idea poetica di fondo, e la sua novità, consiste nel situare l’intera vicenda di san Paolo nel mondo contemporaneo, dall’Europa nazista all’America degli anni Sessanta, in ...
Pier Paolo Pasolini
Poesie scelte
«Nello sviluppo del mio individuo, della diversità, sono stato precocissimo; e non mi è successo, come a Gide, di gridare d’un tratto ’Sono diverso dagli altri’ con angoscia inaspettata; io l’ho sempre saputo» scriveva Pasolini nei giovanili «quaderni rossi». E questo sentimento di diversità che domina tutta la sua opera – coscienza della propria omosessualità, certo, ma anche un senso più ...
Pier Paolo Pasolini
Romàns
La vicenda di Romàns si svolge negli anni del secondo do¬poguerra e ha per sfondo la pianura friulana tra le rive del Tagliamento e i bastioni delle Prealpi. La scena è costituita da un borgo contadino che nei giorni di festa formicola di grida, canti, risa, ma nei giorni feriali ritrova la piena dimensione della povertà e del lavoro umile, nella quale affiorano ormai impeti di rivolta, confusi...
Pier Paolo Pasolini
Un paese di temporali e di primule
Per la formazione umana, intellettuale e letteraria di Pasolini, gli anni trascorsi a Casarsa, paese natale della madre, furono decisivi. Il mondo friulano, intensamente vissuto e amato, resterà per lui un punto di riferimento esistenziale e mitologico: il simbolo di un’umanità arcaica e innocente, capace di un senso lirico, magico della vita, il punto d’avvio di una vocazione artistica ...
Pier Paolo Pasolini
La Divina Mimesis
L'idea di una "riscrittura" della Commedia dantesca venne in mente a Pasolini fin dal 1963, e lo accompagnò per il resto della vita. Solo nel 1975, infatti, egli si decise a dare alle stampe le pagine già scritte, che videro la luce postume. Con l'intenzione di creare qualcosa di "ribollente e magmatico", Pasolini si addentra in un inferno neocapitalistico e, dando voce a polemiche ...
Pier Paolo Pasolini
Il Vangelo secondo Matteo - Edipo re - Medea (Garzanti Novecento)
«Questo volume raccoglie le sceneggiature di tre film tra i più intensi e poetici di Pasolini: opere che al loro apparire suscitarono entusiasmi, discussioni e polemiche. Nel Vangelo secondo Matteo (1964) Pasolini esplora la figura sociale di Cristo e il rilievo storico del suo messaggio, dipingendo un Gesù più feroce contro i ricchi che contro i duri di cuore: la rabbia di questo Cristo è la ...
Pier Paolo Pasolini
Una vita violenta
« Il libro non è soltanto frutto di un capriccio di uno scrittore abilissimo, ma è soprattutto un'opera sentita, profondamente soccorsa dall'intelligenza. » L'Europeo - Carlo Bo « Un vero pittore dello squallido paesaggio suburbano, dei cantieri sfortunati e in abbandono, dei fiumiciattoli contaminati dai rifiuti oleosi delle fabbriche. ...
Pier Paolo Pasolini