Trent'anni Dopo
Aveva preso un sacco di peso, tempo fa. Fu circa un anno prima che ci separassimo e poi divorziassimo. Ma ne aveva perso un bel po’di più. Beh, forse no, sembrava più come se si fosse tonificata un bel po’. Comunque, ora stava meglio di quando l'avevo sposata e questo diceva qualcosa.
Moana rise e disse: "Lo prenderò come un complimento. Ora chiudi la bocca e smetti di sbavare sul tappeto."
I miei occhi si aprirono di scatto sul suo viso e chiusi la bocca. Lei sorrise e chiese: "Non avresti un'altra di quelle birre, per caso?"
"Non mi ricordo di te come una bevitrice di birra; tu eri il tipo da ragazza da gin", dissi mentre prendevo un'altra birra e la aprivo per lei.
Quando mi voltai, era in piedi proprio di fronte a me. Lei sorrise, mise una mano sulla mia spalla e poi mi baciò leggermente sulle labbra prima che rispondesse: "Molte cose sono cambiate. Quello che bevo è probabilmente una piccolissima parte."
Mi baciò di nuovo e la mia sorpresa si era esaurita abbastanza da farmi ricambiare il bacio.
Condividi questo libro
Recensioni e articoli
Non ci sono ancora recensioni o articoli
Altri libri di Penelope V.
L'Abbandono
La sua mente le stava mostrando come appariva distesa sul pavimento, scoprendo il suo sesso e il suo culo in modo così palese. Era sexy ed eccitante da un lato, e in qualche modo molto brutto dall'altro. Lasciò il perizoma appeso a una caviglia mentre allungava le gambe indietro, le teneva sul pavimento e le allargava come avrebbero dovuto essere. Ansimò piano quando sentì l'aria fresca sul suo...
Penelope V.
Una Giornalista Nei Guai
Un momento dopo, aveva le piante di entrambi i piedi sul pavimento e le sue caviglie erano distanti alla larghezza delle spalle. C'era meno peso su braccia e spalle, ma ciò non facilitava l'equilibrio. Tutto il contrario, infatti. Oscillava avanti e indietro ma lentamente. I morsetti per i capezzoli oscillavano più che mai. I suoi capezzoli bruciavano. "Ti permetterò di abituarti a questa ...
Penelope V.
Bentornata
Mentre facevo la doccia e l’acqua scorreva sul mio corpo, la mia piccola mente viziosa e sovraeccitata andava in tilt. Anna è una donna molto forte ed energica all'esterno, ma avevo notato che nel nostro modo di fare l'amore, era piuttosto passiva. Non che non sia molto passionale; è solo che mi ha sempre permesso di prendere il comando, il più delle volte almeno. Non sono mai stato interessato...
Penelope V.
Non Toccarmi
La testa di lui ricadde all'indietro e la sua mano si mosse, stringendo, spingendo la pelle verso l'alto, poi verso il basso. Le sue dita si allentarono e poi si strinsero e lei poté vedere la lucidità di lui, la leggera umidità che aveva lentamente diffuso su se stesso. Si avviò in avanti, camminando silenziosamente nella stanza, quasi in punta di piedi. Lui aveva gli occhi chiusi e la testa ...
Penelope V.
Con Amore, Mya
Mi ha condotta in una postazione tranquilla e ci siamo sedute l’una di fronte all'altra. Mi versò un bicchiere di vino e poi ne versò uno per sé. Abbiamo bevuto e gradualmente sono diventata più a mio agio con lei. Abbiamo parlato di cosa avrebbe fatto una volta partita. Ho parlato delle mie ambizioni e dei miei studi. Più ci sentivamo a nostro agio, più parlavamo, fino a quando, per qualche ...
Penelope V.
Meravigliosa Loulou
Le sue dita mi accarezzarono leggermente la pelle, poi si trascinarono sulla curva del mio seno, fermandosi dove incontrarono il laccio del reggiseno. Mi sono appoggiata di nuovo sul divano, lottando per gestire il mix di emozioni che mi travolgevano. Si alzò, all'improvviso, e prese il guinzaglio. "Seguimi", disse. Mi alzai alle sue spalle e mi condusse per un breve corridoio in un'enorme ...
Penelope V.