CICERENELLA: Filastrocca popolare con giardino, cortile e lanterna
Cicerenella, il cui nome significherebbe letteralmente "piccolo cece" (Cicer arietinum, leguminosa papiglionacea), viene maliziosamente presentata come una donna surreale ma vivace, strana e trasgressiva, ‘tenutaria’ di una “pennata, tutta la notte allummata co’ la lucernella (un cortile, tutta la notte illuminato con una lanterna).
Cicerenella rientra, dunque, in quella nutrita produzione partenopea di canti metaforici. Questa filastrocca è stata interpretata e reinterpretata dai più grandi esponenti della canzone napoletana, da Roberto Murolo alla Nuova Compagnia di Canto Popolare, cui risale la versione più nota e popolaresca.
Condividi questo libro
Recensioni e articoli
Non ci sono ancora recensioni o articoli
Altri libri di Mimmo Mòllica

FILASTROCCHE PLASTIC FREE (Per sviluppare una memoria di ferro e ricordarsi che i bicchieri di carta sono fatti di plastica)
«Filastrocche Plastic Free» di Mimmo Mòllica, per sviluppare una memoria di ferro e ricordarsi che i bicchieri di carta sono fatti di plastica. I rifiuti marini costituiscono un grave problema in costante aumento. Se la plastica rappresenta una importante risorsa per la società moderna, il suo ‘smaltimento’ in mare è una autentica iattura. La sterminata presenza di rifiuti in plastica nell'...


DOMENICO MODUGNO, IL SICILIANO DEL SALENTO (Tutte le sue canzoni in dialetto tradotte e commentate da Mimmo Mòllica)
«Domenico Modugno, il siciliano del Salento». Tutti i testi delle sue canzoni in dialetto tradotti e commentati da Mimmo Mòllica. «"Come hai fatto" era nata in lingua napoletana, s’intitolava "Ma cumm' ha’ fatto", solo che poi mi hanno costretto a trascriverla in italiano. Ma è il dialetto la vera lingua di noi». (Domenico Modugno). Nel 1951 Domenico Modugno prese parte al film "Filumena ...


MANÙ DORME SOTTO I PONTI: Filastrocca ad uso della borghesia buona e illuminata *
Mimmo Mòllica 'traduce' in filastrocca «L’infanzia tradita di Manuel. A 10 anni già un clochard», titolo di un toccante articolo pubblicato su La Stampa da Lodovico Poletto. Manù dorme sotto i portici, mangia sotto i portici e al mattino, quando il traffico inizia a farsi intenso e il rumore troppo forte, si alza e trascina la sua giornata avanti e indietro per la città. Manuel è l’unico ...


IL CETRIOLO MESSINESE: ‘U citrolu missinisi (Metafore vegetali e maliziosità vegane in canzoni sui piaceri della carne)
«IL CETRIOLO MESSINESE» (‘U citrolu missinisi). Metafore vegetali e maliziosità vegane in canzoni sui piaceri della carne. "Il cetriolo messinese è stato sempre nominato, chi una volta l’ha assaggiato disdegnarlo non potrà". (Testo originale e in italiano). Così recita una ingegnosa, quanto maliziosa canzoncina presente nel repertorio canzonettistico tradizionale siciliano, un tempo cantata ...


VURRIA ‘STU MUNNO FATTO A VOGLIA MIA: Storie di giovinezza, vecchiezza e sregolatezza nella canzone popolare
«Vurria ‘stu munno fattu a voglia mia» (Vorrei questo mondo fatto a piacere mio). Mimmo Mòllica trae spunto da questa villanella popolaresca del ‘500 napoletano, pubblicandone e traducendone il testo, per addentrarsi nel ‘punto cieco della nostra coscienza’: il desiderio (“non è una cosa semplice” diceva Freud). Vorrei…, desiderio o volontà? O qualcosa che non può essere espresso? Storie di ...


CANTI DI FURNARI: Omaggio a «I Cavernicoli» (Testi originali e tradotti in lingua italiana)
«Canti di Furnari», omaggio a «I Cavernicoli», contiene i testi originali e tradotti in lingua italiana delle canzoni pubblicate nell'omonima raccolta. Canti bellissimi e intensi, rappresentativi di un mondo mai scomparso eppure ‘latente’ nella memoria globale. Testimonianze di umanità passate ma non ‘sorpassate’, di amori impossibili, di amori possibili, di delusioni cocenti, di alterchi ...
