I SENSI (Filastrocca per imparare a usare i sensi e un po’ la mente)

«I SENSI» di Mimmo Mòllica, filastrocca per imparare a usare i sensi e un po’ la mente. I bambini non sono un genere voluttuario, nulla è nella mente che prima non sia stato nei sensi. I princìpi nervosi rispondono agli occhi, alle orecchie, al naso, alla bocca e alle altre parti del corpo. Anche gli animali perfetti, come l'uomo, essendo dotati dei cinque sensi, possono toccare, gustare, sentire, intendere e vedere (distinguendoli da quelli che sono privi di uno o più sensi).
Ma giocando bisogna pure imparare. Così Mimmo Mòllica, tra il serio e il faceto, 'gioca' coi sensi, dal primo al... sesto: il senso senso, "quel senso gentile, / molto affine al buonsenso, / dimensione sottile, / come causa ed effetto, / frutto dell’intelletto".

Cosa sarà mai un senso?
Forse un fumo un po’ denso,
o un profumo più intenso
di lavanda e d’incenso?

(..........)

Ma no! È un senso la vista,
con cui puoi ben vedere
la tua strada e la pista
senza urtare e cadere,
e guardandoti attorno...


Segnala o richiedi rimozione

Condividi questo libro

Recensioni e articoli

Aggiungi una recensione

Aggiungi un articolo

Non ci sono ancora recensioni o articoli

Altri libri di Mimmo Mòllica

MANÙ DORME SOTTO I PONTI: Filastrocca ad uso della borghesia  buona e illuminata *

MANÙ DORME SOTTO I PONTI: Filastrocca ad uso della borghesia buona e illuminata * di Mimmo Mòllica Mimmo Mòllica

Mimmo Mòllica 'traduce' in filastrocca «L’infanzia tradita di Manuel. A 10 anni già un clochard», titolo di un toccante articolo pubblicato su La Stampa da Lodovico Poletto. Manù dorme sotto i portici, mangia sotto i portici e al mattino, quando il traffico inizia a farsi intenso e il rumore troppo forte, si alza e trascina la sua giornata avanti e indietro per la città. Manuel è l’...

IL CETRIOLO MESSINESE: ‘U citrolu missinisi (Metafore vegetali e maliziosità vegane in canzoni  sui piaceri della carne)

IL CETRIOLO MESSINESE: ‘U citrolu missinisi (Metafore vegetali e maliziosità vegane in canzoni sui piaceri della carne) di Mimmo Mòllica Mimmo Mòllica

«IL CETRIOLO MESSINESE» (‘U citrolu missinisi). Metafore vegetali e maliziosità vegane in canzoni sui piaceri della carne. "Il cetriolo messinese è stato sempre nominato, chi una volta l’ha assaggiato disdegnarlo non potrà". (Testo originale e in italiano). Così recita una ingegnosa, quanto maliziosa canzoncina presente nel repertorio canzonettistico tradizionale siciliano, un tempo ...

CICERENELLA: Filastrocca popolare con giardino, cortile e lanterna

CICERENELLA: Filastrocca popolare con giardino, cortile e lanterna di Mimmo Mòllica Mimmo Mòllica

«Cicerenella» filastrocca popolare con giardino, cortile e lanterna. Mimmo Mòllica ha tradotto in lingua italiana la famosa canzone popolare del 1700, attribuita ad autore ignoto, diffusa e conosciuta nell’800 col titolo di Tarantella di Posillipo. Una tarantella maliziosa, ricca di spunti arguti, divertenti ed irriverenti. Fantasia, scherno e doppi sensi sono tra gli ingredienti ...

VURRIA ‘STU MUNNO FATTO A VOGLIA MIA: Storie di giovinezza, vecchiezza e sregolatezza  nella canzone popolare

VURRIA ‘STU MUNNO FATTO A VOGLIA MIA: Storie di giovinezza, vecchiezza e sregolatezza nella canzone popolare di Mimmo Mòllica Mimmo Mòllica

«Vurria ‘stu munno fattu a voglia mia» (Vorrei questo mondo fatto a piacere mio). Mimmo Mòllica trae spunto da questa villanella popolaresca del ‘500 napoletano, pubblicandone e traducendone il testo, per addentrarsi nel ‘punto cieco della nostra coscienza’: il desiderio (“non è una cosa semplice” diceva Freud). Vorrei…, desiderio o volontà? O qualcosa che non può essere ...

CANTI DI FURNARI: Omaggio a «I Cavernicoli» (Testi originali e tradotti in lingua italiana)

CANTI DI FURNARI: Omaggio a «I Cavernicoli» (Testi originali e tradotti in lingua italiana) di Mimmo Mòllica Mimmo Mòllica

«Canti di Furnari», omaggio a «I Cavernicoli», contiene i testi originali e tradotti in lingua italiana delle canzoni pubblicate nell'omonima raccolta. Canti bellissimi e intensi, rappresentativi di un mondo mai scomparso eppure ‘latente’ nella memoria globale. Testimonianze di umanità passate ma non ‘sorpassate’, di amori impossibili, di amori possibili, di delusioni cocenti, di ...

PORTA ROMANA BELLA: La storia del bandito Ezio Barbieri in una canzone

PORTA ROMANA BELLA: La storia del bandito Ezio Barbieri in una canzone di Mimmo Mòllica Mimmo Mòllica

«Porta Romana bella», storia di guardie, ladri e vecchie canzoni di Mimmo Mòllica, racconta una vita e un’epoca attraverso una canzone: 'Porta Romana bella', canzone popolare del repertorio tradizionale milanese, la più cantata assieme a 'O mia bela Madunina' (O mia bella Madonnina). Porta Romana si trova nei pressi di piazza Filangieri a Milano, dove sorge il carcere di San Vittore. ...