CASTELLI DI SABBIA: Filastrocca con paletta e secchiello per fare un castello

«Castelli di sabbia» di Mimmo Mòllica. Filastrocca con paletta e secchiello per fare un castello. Come scrivere in versi per il gusto di andare spesso a capo. Guardare i bambini giocare con la sabbia, impegnati in fantasiose costruzioni: scavare buche profonde, disegnare e scrivere sulla sabbia bagnata, costruire castelli. Ieri come oggi giocare con la sabbia, in spiaggia, accomuna i bambini ma coinvolge pure gli adulti. La spiaggia, la sabbia bagnata, un secchiello e una paletta, per affondare le mani e la fantasia dove la realtà non arriva.

Sporcarsi le mani, modellare la sabbia umida con le mani, darle forme inventate è un’opera nuova ogni volta, costruire castelli incantati: che bella invenzione. Giocare con la sabbia di una spiaggia rende protagonisti, è principio di libertà, occasione di infinito, di libera creatività, opportunità di libero gioco. Libera l’immaginazione, stimola la fantasia, la creatività e la concentrazione, esercita i cinque sensi, sviluppa le abilità di manipolazione e la destrezza, allena il corpo e la mente, favorisce le abilità grafiche, concentra e rilassa.

..........
Giocar tutti là insieme era bello
e le mani sembravan farfalle
che donavano al mondo un castello
in un prato di primule gialle:
di tutta la spiaggia il più bello,
con una paletta e un secchiello.





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