La Ragazza Della Porta Accanto
Stando in piedi davanti alla finestra, la osservò attentamente, non volendo perdersi nemmeno una cosa. Sospirò di nuovo mentre si chinava, dandogli una grande visione della sua scollatura mentre si chinava ad affrontare il suo compito. I suoi seni tremavano e rimbalzavano mentre lei lavorava e sentì il suo cazzo contrarsi, la sua eccitazione iniziò a salire. Si era accovacciata davanti al suo veicolo per lavare la griglia e Paolo aveva la vista di un minuscolo perizoma rosa che sbirciava da sopra la cintura bassa dei pantaloncini.
Lui fantasticò su come avrebbe guardato in nient'altro che quel perizoma rosa mentre lavava accuratamente la parte anteriore della sua auto. Immagini di lei nuda, se non che per il minuscolo frammento di tessuto rosa acceso mentre si inginocchiava davanti a lui, il suo cazzo duro e palpitante che ondeggiava davanti alle sue labbra socchiuse gli inondava la mente e il suo cazzo iniziò a pulsare. Nella sua mente, fece scivolare la piccola biancheria intima lungo le cosce aperte prima di dardeggiare la lingua per assaggiarlo, fissandolo con i suoi grandi occhi verdi.
Era sul lato opposto della macchina, lavava il parabrezza, allungandosi in avanti, cercando di coprire l'intero vetro e Paolo trattenne il respiro, in attesa. "Dai, dai," sussurrò, guardandola allungarsi sulla distesa di vetro.
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