Il club dei mestieri stravaganti
Qui il protagonista è Basil Grant, un detective improbabile, un ex giudice sornione e vagamente mistico, allontanato dalla carica per manifesta follia e segregatosi felicemente in una soffitta che non abbandona quasi mai. Insieme a lui opera il fratello Rupert, il suo contraltare, una sorta di parodia di Sherlock Holmes e del suo famigerato metodo deduttivo.
Sullo sfondo di ogni vicenda c'è il club «fuori dagli schemi» in cui ciascun membro è tenuto, bizzarramente, a guadagnarsi da vivere attraverso attività inedite, mai praticate da nessuno in precedenza. E, più oltre, c'è Londra, descritta, a giudizio di molti critici, come poche altre volte nella storia della letteratura, un reticolo sordido di strette vie e angoli bui che lo scrittore amava profondamente.
Chesterton costruisce in queste pagine alcune delle storie meglio congegnate della sua intera produzione, nelle quali la riflessione filosofica si intreccia alla trama senza appesantirla e la freschezza dell'immaginazione si combina a una scrittura come sempre densa e stimolante.
Condividi questo libro
Recensioni e articoli
Non ci sono ancora recensioni o articoli
Altri libri di Gilbert Keith Chesterton

Autobiografia
Rimarrebbe deluso chi pensasse di trovare in queste pagine un racconto puntuale intessuto di luoghi, fatti, incontri. Non manca – beninteso – nessuno di questi ingredienti, ma l'"Autobiografia" di Chesterton, uscita postuma nel 1936, è soprattutto la storia di un'intelligenza e di un'anima che cercano, non senza incertezze e contraddizioni, la propria strada. Sullo sfondo, evocato con tocchi ...
Gilbert Keith Chesterton — Lindau
L'innocenza di Padre Brown
«L’amicizia per Padre Brown data da molto tempo. Confesso che fui un po’ restìo ad avvicinarmi a lui, e per la veste e per la strana sua vocazione che lo spinge a fare, oltreché il prete cattolico, il poliziotto dilettante. Lo conoscevo di nome, ne avevo sentito parlare con entusiasmo da molti, ma mi tenevo alla larga, mai supponendo che sarebbe entrato anch’egli nella piccola cerchia degli ...
Gilbert Keith Chesterton — Lindau
I paradossi del signor Pond
Per quanto pubblicata postuma nel 1937, "I paradossi del signor Pond" non è di certo un’opera minore. In otto racconti pieni di suspense, l’autore presenta la figura di un detective dilettante tra le più godibili della storia della letteratura poliziesca: un «ometto pacato», almeno in apparenza, che conosce benissimo il mondo e possiede la straordinaria capacità di elaborare deduzioni ...
Gilbert Keith Chesterton — Lindau
L'osteria volante
Concepito nel 1914 come opera surreale, questo romanzo non è mai stato così attuale. Chesterton ha immaginato un futuro distopico nel quale l'Islam si è alleato con i potenti della terra, arrivando a dominare il mondo e a imporre le proprie regole. Una situazione paradossale, immaginata apposta per poter suggerire una soluzione ancora più bizzarra. Il divieto non è esattamente di vendere ...
Gilbert Keith Chesterton — Lindau
San Tommaso
San Tommaso d’Aquino (1225-1274) è uno dei pilastri del pensiero cristiano. La sua opera raccorda e armonizza il messaggio evangelico e la filosofia classica, la fede e la ragione. Eppure, scrive Chesterton, «questo grande personaggio meriterebbe di essere più conosciuto». E proprio intorno alla sua personalità ruota questa celebre biografia, a giudizio di molti tomisti, in primis Jacques ...
Gilbert Keith Chesterton — Lindau
L'uomo che fu Giovedì (Classici della letteratura e narrativa senza tempo)
I membri di una setta anarchica hanno fatto una scelta bizzarra decidendo di assumere per maggior sicurezza i nomi dei giorni della settimana, e quando il protagonista di questa storia, Gabril Syme, sceglie di entrare a farne parte, gli viene assegnato il nome di Giovedì. Ma chi c'è dietro il Grande Consiglio Anarchico e chi è a capo di Scotland Yard? Chi è l'alleato e chi è il nemico? In una ...
Gilbert Keith Chesterton — Fermento