L’uomo del nuraghe, La morte e la vita, e altre novelle: Dieci racconti inediti di Grazia Deledda
La presente raccolta, unica nel suo genere, si apre con "L'uomo del nuraghe", un’opera d'arte sconosciuta ai più, dove realtà e fantasia, letteratura intima e leggende, si fondono in maniera paradigmatica. La seconda novella s'intitola "La morte e la vita": identità, lotta contro la fatalità del destino e riscatto, sono i temi contenuti in questo racconto, capace d'introdurre i lettori alla profonda poetica deleddiana. Seguono "Pane quotidiano", dal taglio autobiografico ed esistenziale, dove la spiritualità dell’opera poetica si confronta col duro lavoro quotidiano; quindi "Pane casalingo", dove si racconta il rito della preparazione de su pane carasau, il pane tipico della Sardegna, simbolo della cultura mediterranea; e "Viaggio di nozze", che narra della luna di miele di due sposi che non si conoscono affatto.
La sesta novella s'intitola "Il fiore caduto": un racconto incentrato sulle tragiche conseguenze che la passione senza controllo causa nelle precarie esistenze degli esseri umani. Si prosegue con "L'Amico", una splendida storia incentrata sul dialogo dove, con sublime maestria, emerge l’arte creativa dell’autrice Premio Nobel nel tratteggiare personaggi, ambienti e paesaggi con sintetica e cromatica persuasione. L'ottava novella è "Ritratto di contadina", primo nucleo narrativo dal quale nascerà il celebre romanzo "Annalena Bilsini"; mentre la nona è la fiaba intitolata "I sette fratelli", primizia letteraria senza tempo, dove i temi della tradizione popolare sarda si frammischiano a quelli della cultura continentale. Chiude la presente raccolta "Agosto felice", prosa intima che narra l’ultimo soggiorno estivo della Deledda a Cervia, nonché il mitico incontro tra la scrittrice sarda e il poeta Giuseppe Ungaretti.
Testi contenuti nella presente raccolta – Versioni originali:
1. L’uomo del nuraghe
2. La morte e la vita
3. Pane quotidiano
4. Pane casalingo
5. Viaggio di nozze
6. Il fiore caduto
7. L’Amico
8. Ritratto di contadina
9. I sette fratelli
10. Agosto felice
Condividi questo libro
Recensioni e articoli
Non ci sono ancora recensioni o articoli
Altri libri di Grazia Deledda

Il sigillo d'amore
Le recensioni dei clienti, comprese le valutazioni a stelle dei prodotti, aiutano i clienti ad avere maggiori informazioni sul prodotto e a decidere se è il prodotto giusto per loro. Per calcolare la valutazione complessiva e la ripartizione percentuale per stella, non usiamo una media semplice...
Grazia Deledda
La fuga in Egitto
Il protagonista del romanzo è il maestro Giuseppe De Nicola, ormai in pensione dopo quarant'anni di servizio. Al termine della carriera decide di intraprendere un viaggio per ritrovare Antonio, il figlio adottivo, che aveva manifestato il suo turbamento verso la vita con la separazione da casa. Ecco che la tematica del viaggio ritorna ancora una volta come in tante altre opere ...
Grazia Deledda
Il nonno
"Il nonno" è una raccolta di dodici racconti. I personaggi di queste pagine si trovano disorientati di fronte alla tecnologia che avanza, sono alle prese con il divorzio, si confrontano con la nostalgia e la separazione da casa, l'inurbamento dei provinciali e lo spaesamento nella città. Emergono casi di singoli individui portatori di un malessere e di un disagio ...
Grazia Deledda
L'argine
La signora Noemi Davila, benestante vedova di mezz'età, proprietaria di uno stabile nel centro di Roma, vive nel ricordo del marito defunto. Franco Franci, giovane avvocato, innamorato della vedova, prende coscienza del suo matrimonio fallimentare con Pia Decobra. Dopo il suicidio della moglie, Franco diviene il suo erede; l'uomo – in preda a uno straziante senso di ...
Grazia Deledda
Il fanciullo nascosto
"Il fanciullo nascosto" è una raccolta composta da venticinque novelle, che descrivono una serie di avvenimenti misteriosi e drammatici dovuti all'allontanamento dal mondo come scelta conseguente un lutto o un dolore, e il legame spontaneo che unisce uomini e animali selvatici. Si tratta di un affresco ricco di personaggi guidati da numerose passioni, contraddittorie e ...
Grazia Deledda
La chiesa della solitudine
"La chiesa della solitudine", pubblicato poco prima della scomparsa di Grazia Deledda (1936), rappresenta sotto molti aspetti il suo testamento spirituale: a tratti autobiografico, a tratti volto a dipingere il tragico affresco di una società cinica, in cui la vergogna fa da padrona. La protagonista, Maria Concezione, è una donna di ventotto anni ancora nubile. ...
Grazia Deledda