Ai piedi di Margot: Il coraggio di essere se stessi
Il respiro del mio desiderio, necessitava continuamente del suo consenso per poter esistere e protendersi verso lei.
E così, io vivevo e la pregavo, in quell’assoluta e incondizionata sudditanza, sempre pronto a fremere e vibrare, ad ogni suo cenno, come un eterno “sì” che rispondeva al suono e all’eco del suo “La”.
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