Quaderni di Serafino Gubbio operatore

Compra su Amazon

Quaderni di Serafino Gubbio operatore
Autore
Luigi Pirandello
Pubblicazione
18/05/2016
Valutazione
1
In questo romanzo si narra la vicenda di Serafino, un cineoperatore della casa cinematografica Kosmograph con il nomignolo di "Si gira", che quotidianamente annota in un diario tutti gli avvenimenti che riguardano quelli che lavorano nel suo ambiente e soprattutto la storia di un'attrice russa, grande seduttrice di uomini, Vania Nestoroff. Ella viene paragonata ad una tigre. È una donna che fa del male agli uomini ma non ne prova piacere. Inizialmente viene ospitato in un ospizio di mendicità a Roma che il suo amico Simone Pau chiama albergo. In questo ospizio conosce un violinista che si è ridotto ad accompagnare un pianoforte automatico e che infine non suona neanche più ma beve solo. Serafino si sente totalmente alienato dal suo lavoro tant'è che poi afferma: "Finii d'esser Gubbio e diventai una mano". Nella scena finale del romanzo Serafino riprende meccanicamente con la sua cinepresa una scena terribile: Aldo Nuti sta girando una scena in cui deve uccidere una tigre; tuttavia, invece di rivolgere l'arma verso l'animale, egli uccide la Nestoroff. Rimane però ucciso a sua volta, sbranato dalla stessa tigre. Serafino, che sta filmando la scena, diviene muto per lo shock e rinuncia ad ogni forma di sentimento e di comunicazione.

Segnala o richiedi rimozione

Condividi questo libro

Recensioni e articoli

Aggiungi una recensione

Aggiungi un articolo

RecensioniLibri.org

Quaderni di Serafino Gubbio operatore | Luigi PirandelloRecensioniLibri.org

Serafino Gubbio esprime la sofferenza della società contemporanea, la sofferenza del corpo e dell’anima che si trovano smarriti, cercano la loro strada, per pochi istanti fuggevoli riescono a trovarla sulle tavole del palcoscenico, ma proprio nel momento in cui il tormento dell’anima viene rappresentato, la messa in scena lascia un vuoto incolmabile. Leggi tutta la recensione

Registrati o Accedi per commentare.

Altri libri di Luigi Pirandello

IL FU MATTIA PASCAL

IL FU MATTIA PASCAL

Con "Il fu Mattia Pascal" Pirandello elabora una forma di romanzo ibrida, oscillante fra tradizione e innovazione, da cui affiora l’angoscia di chi guarda al futuro col timore di essere, proprio come il suo personaggio, soltanto un’ombra opaca, prigioniera dei propri dubbi e delle proprie scelte. "Il fu Mattia Pascal" è il romanzo di un impossibile riscatto da una vita grigia, per un uomo nato...

Luigi Pirandello
La sindrome di Milocca: Due novelle di Luigi Pirandello: «Le sorprese della scienza», «Acqua e lì».

La sindrome di Milocca: Due novelle di Luigi Pirandello: «Le sorprese della scienza», «Acqua e lì».

Due novelle di Luigi Pirandello ci parlano del villaggio di Milocca, simbolo di proverbiale arretratezza, privo di strade, luce e acqua corrente, ma che coltiva grandiosi progetti mai realizzati. Due brevi testi datati 1905 e 1923, ma di straordinaria attualità. Metafora di un’Italia ferma e ingessata, incapace di dare risposte alle mille sfide della modernità. Con tre saggi introduttivi e la...

Pierangelo Filigheddu Pierangelo Filigheddu Head&Line Virtual Publishing
UNO, NESSUNO E CENTOMILA

UNO, NESSUNO E CENTOMILA

Uno, nessuno e centomila racchiude in sé alcuni dei temi più cari a Pirandello: la maschera e la follia. Il protagonista, Vitangelo Moscarda, scopre di non conoscersi, ma ogni volta è una persona diversa, indossa centomila maschere, e si relaziona in maniera sempre differente in base alla persona che si ritrova di fronte. La follia gli viene in soccorso come unica via di fuga dal paradosso ...

Luigi Pirandello
Il fu Mattia Pascal

Il fu Mattia Pascal

Mattia Pascal, il protagonista, stanco e deluso dalla vita oppressiva che è costretto a condurre in famiglia, si allontana dalla sua piccola città di provincia e, approdato a Montecarlo, vince al gioco una somma considerevole. Gli si presenta inoltre l’opportunità di evadere dal mondo di false relazioni familiari e sociali: legge infatti, in un trafiletto di cronaca, che è stato ritrovato e ...

Luigi Pirandello Edizioni Theoria
Uno, nessuno e centomila

Uno, nessuno e centomila

Pubblicato nel 1927 è il romanzo più tipico di Pirandello, quello in cui meglio si manifesta il nucleo fondamentale di quel particolare sentimento della vita e della società che sta alla base di tutta la sua grande opera teatrale. Vitangelo Moscarda si convince improvvisamente che l'uomo non è "uno", ma "centomila"; vale a dire possiede tante diverse personalità quante gli altri gliene ...

Luigi Pirandello
Tutte le poesie

Tutte le poesie

Poco dopo alzata la tela, Giulia, che sta presso la finestra più in fondo, con le spalle al pubblico, a guardar fuori, fa un atto di sorpresa e si ritrae; posa su un tavolinetto il lavoro a uncino che ha in mano e va a chiudere l'uscio a sinistra,in fretta ma cauta, poi attende presso l'uscio comune.

Luigi Pirandello