Il rosso e il nero
In seminario Julien riesce a farsi potenti amicizie. Alla fine viene assunto come segretario in casa del marchese de la Mole di cui attira ben presto le simpatie. In casa, a Parigi, conduce una vita mondana. La figlia del marchese, Mathilde, s'innamora di Julien. È però combattuta tra l'amore e il conservare una posizione sociale. Anche Julien si innamora e, grazie ad un astuto piano, riesce a farla capitolare.Mathilde informa suo padre della sua intenzione di sposare Julien perché sa che aspetta un figlio. Il marchese sospetta che Julien sia un cacciatore di dote; ciò nonostante gli conferisce un titolo e una rendita. Quando il matrimonio sta per essere celebrato arriva però una lettera di Madame de Rênal la quale informa il marchese che Julien l'ha ingannata e che è in realtà un truffatore. La lettera è stata dettata dal nuovo curato di Verrières, ma il marchese de la Mole ci crede.
Julien, che vede tutti i suoi sogni e le sue speranze distrutte, va a Verrières, raggiunge Madame de Rênal in chiesa e la ferisce con un colpo di pistola. Viene imprigionato e condannato alla ghigliottina nonostante tutti gli intrighi architettati da Mathilde e l'affetto di Madame de Rênal che è sopravvissuta e che, colta dai rimorsi, lo perdona. Alla sua morte Mathilde recupera la sua testa e, prima di seppellirla, la bacia, emulando la vicenda eroica e romantica del suo avo Bonifazio De La Mole e della sua amante, da lei idolatrati. Madame de Rênal muore invece di disperazione tre giorni dopo.
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Recensioni e articoli
Un capolavoro vero — Anna luce
Non si può dire quanto io abbia amato questo libro. Adoro le ambientazioni ottocentesche. L'ho letto ben tre volte e ogni volta con la stessa passione della precedente. Quando una storia ti coinvolge al punto di desiderare di rileggerla, significa che ha fatto centro nel tuo cuore. Sapere poi che il racconto è ispirato a una storia vera(affaire Berthet) aggiunge quel brivido in più. Mi sorprendo che qui ancora nessuno lo abbia recensito. L'assassinio della figlia di un notabile da parte dell'amante di umili origini. La trama è nota a tutti. Io ho amato l'intreccio e il personaggio di Mme de Renal. Un romanzo fatto di scandali, assassini, gelosie, insomma tutti quegli ingredienti che tengono vivo il lettore fino alla fine. Se non lo avete ancora letto, fatelo! Vi ritroverete immersi nella Francia prima della rivoluzione in una zavorra di avvenimenti che vi porteranno aprovare forti emozioni. Memorabile l'ultimo incontro in progione tra Mme de Renal e Julien Sorel. Consigliatissimo!
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Ernestine (1825), pubblicato in appendice al De l'Amour nell'edizione postuma del 1853, costituisce una sorta di case study per illustrare la teoria della cristallizzazione, precedentemente esposta nel trattato. Nel racconto si narra la vicenda di Ernestine, una ragazza di vent’anni che vive con l’anziano zio in un castello nel sud della Francia. Un giorno scorge un cacciatore che inizia a ...